Mi riferisco all'utilizzo... il prototipo dell'elettronauta non è certo quello dell'operaio o del turnista, del dipendente costretto in azienda a orari chiusi, o al centro commerciale schiavizzato nelle festività, di chi abita in un condominio eccetera.Se grazie agli incentivi la elettrica costa meno della termica equivalente, direi proprio di sì. E qui si può arrivare anche a migliaia di euro in meno...
Da noi (Italia) è l'auto del professionista, dell'artigiano che se la carica in ditta (detraendo tutto il possibile), del media-mia-sorella-manager o semplicemente del benestante che si fa organizzare la giornata dall'auto elettrica.