De Meo: le auto europee sono troppo grandi, premium e costose..

[StelleStrisce]

Le berline (che ad esempio nell'Est Europa e Paesi Arabi vanno ancora molto bene), da noi non funzionano non per motivi oggettivi né estetici (definire più bello un SUV significa avere dei disturbi della percezione visiva), ma unicamente per il messaggio di prepotenza-apparenza (anche di sicurezza apparente) che è stato ben descritto prima. La signorilità e l'eleganza sono due concetti oggigiorno perdenti, e non solo in questo campo.

Poi si accampano mille altre scuse, a volte corrette, altre volte grottesche. Come ad esempio che improvvisamente il 70% della popolazione, che prima si calava nelle Mazda MX-5, oggi abbia problemi di schiena. Parlo sempre per numeri generali eh.

E' un fenomeno molto bizzarro che si sta affermando pian piano a livello mondiale, paese più, paese meno.

 

[Wilson189]

Giusta osservazione. Subentrano però altri fattori oltre alle dimensioni dei parcheggi (nessuno comunque vieta di disegnarne di più grossi, visto che nessuno ormai gira più con le 127), che vanno dalla "cultura della portantina" per i cinesi, al desiderio degli americani e canadesi di avere il bagagliaio nettamente separato dall'abitacolo. I pick-up hanno altre origini, anche loro spesso retaggio culturale (il carro dei pionieri) o necessità (affrontare fenomeni meteo assai avversi come i "flashing floods" oppure affrontare lunghi viaggi che si fanno meglio con un V8 5.4 ancorato ad un robusto telaio a longheroni invece di un misero 4 cilindri 903).

Resta il fatto che se programmi adeguatamente lo sviluppo urbano in base ai veicoli, i problemi si riducono (ad esempio ampi parcheggi a servizio di zone commerciali, non solo della GDO, strade a più corsie, incroci ampi e ben segnalati, eccetera.

Invece da noi (e mi sento di dire ormai anche in qualche altre realtà europea) si realizzano infrastrutture ridicole anche in nuovi insediamenti residenziali / industriali o nuove arterie stradali dove ci sarebbe lo spazio.

C'è da dire che in USA lo spazio abbonda, qua da noi un po' meno.

 

[U2511]

Subentrano però altri fattori oltre alle dimensioni dei parcheggi (nessuno comunque vieta di disegnarne di più grossi, visto che nessuno ormai gira più con le 127),

Tutto giusto, ma i parcheggi e garage pre-esistenti quelli sono
Noi abbiamo, in un condominio anni ‘60, uno spazio riservato di 25 mq che all’epoca era “enorme” nonostante lo sfavorevole posizionamento dei pilastri in cemento armato. 10-15 anni fa la Micra della moglie e la mia 3 Touring E46 co stavano comodissime. Oggi la mia modesta Tiguan e il Renegade della moglie ci stanno ancora, ma con un po’ di attenzione e grazie alla cortesia del vicino che parcheggia molto bene.

 

[U2511]

I pick-up hanno altre origini, anche loro spesso retaggio culturale (il carro dei pionieri) o necessità (affrontare fenomeni meteo assai avversi come i "flashing floods" oppure affrontare lunghi viaggi che si fanno meglio con un V8 5.4 ancorato ad un robusto telaio a longheroni invece di un misero 4 cilindri 903).

Le cose che amo degli States, no replacement for displacement

 

[U2511]

Resta il fatto che se programmi adeguatamente lo sviluppo urbano in base ai veicoli, i problemi si riducono (ad esempio ampi parcheggi a servizio di zone commerciali, non solo della GDO, strade a più corsie, incroci ampi e ben segnalati, eccetera.

Abbiamo tessuti urbani storici non modificabili. Vero che alcuni centri commerciali hanno parcheggi ben dimensionati ed altri che fanno pena. Mica solo in Italia eh … nei sotterranei di Salisburgo è normale vedere auto con targhe A o D parcheggiate a cavallo di due stalli, perché è l’unica soluzione razionale.

 

[U2511]

Le berline (che ad esempio nell'Est Europa e Paesi Arabi vanno ancora molto bene), da noi non funzionano non per motivi oggettivi né estetici (definire più bello un SUV significa avere dei disturbi della percezione visiva), ma unicamente per il messaggio di prepotenza-apparenza (anche di sicurezza apparente) che è stato ben descritto prima. La signorilità e l'eleganza sono due concetti oggigiorno perdenti, e non solo in questo campo.

Poi si accampano mille altre scuse, a volte corrette, altre volte grottesche. Come ad esempio che improvvisamente il 70% della popolazione, che prima si calava nelle Mazda MX-5, oggi abbia problemi di schiena. Parlo sempre per numeri generali eh.

E' un fenomeno molto bizzarro che si sta affermando pian piano a livello mondiale, paese più, paese meno.

Qui non ti seguo.

A cavallo tra 2018 e 2019 avevo la possibilità di prendere il C180K my 2009 W204 del suocero per l'equivalente un sacco di patate, 90.000 km scarsi, 1.6 turbo benzina volumetrico da 156 cv, prestazioni non dico esuberanti ma sicuramente abbondanti, confortevole, una bel cambio manuale come piace a me, tutti gli optional necessari ed anche di più a parte i bixeno, ben rifinita, un baule nominalmente capiente, larghezza ancora contenuta (1,77 x 4,59), gommatura fantastica a libretto (195/60/16", 205/55/16" e 225/45/17" le misure principali, oltre ad altre), servosterzo idraulico come si deve, linea imho ancora oggi piacevole (tra W204 e W205 sarei sinceramente in imbarazzo) ...non ti dico quanto ci avevo pensato, ma alla fine mi mancava il portellone e asua versatilità. La volumetria del baule da sola non basta, contano anche le misure LxPxH, fosse stata SW ce l'avrei ancora oggi, a malincuore ci rinunciai passando al Forester e poco dopo al Tiguan (per essere chiari, a volte prendevo la Classe A W169 perché più pratica della C W204). Va detto che io la capienza/volumetria/versatilità di carico del semovente sassone la uso spesso, probabilmente se abitassi negli States andrei di Ram o di F150
(ma oltre Oceano potrei permettermi anche una Mustang o una Challenger, intendo le versioni in cui la batteria serve solo ad avviare il motore )

 

[StelleStrisce]

Abbiamo tessuti urbani storici non modificabili.

Negli anni '30 sia a Roma che a Milano (ad es. il Bottonuto, dietro al Duomo) vennero abbattuti interi quartieri fatiscenti di stampo medievale per fare posto ad ampi viali luminosi e di facile scorrimento.

Oggi, non si capisce bene perché, spesso si insiste anche nel recupero fine a sé stesso, di palazzi che richiedono enormi risorse per le ristrutturazioni, vincolando ad una viabilità dove ci passa il carretto dei monatti... Non è che perché una cosa è fatta di mattoni pieni abbia per forza una valenza architettonico-artistica eh...o bisogna per forza pagare gli stipendi alla Sovrintendenza?

Ma pare che la parola "progresso" si sia persa per strada...

 

[StelleStrisce]

ma alla fine mi mancava il portellone e asua versatilità.

Ma questo lo capisco... anche a me per il mio hobby serve di più una bella station rispetto ad una sedan. Ma appunto, non possono tutti avere, ma dico tuttissimi, le stesse esigenze...

 

[provocantibus]

concordo, oltretutto se le valigie si usano prettamente per uso automobilistico , e quindi di solito poi non è che ci si deve girare troppo a differenza se si viaggia con altri mezzi, più basiche sono e meglio è , come dici tu cosi si possono stivare in un bagagliaio senza avere l'ingombro di rotelle e via dicendo che invece nascono per altro uso.

Infatti, per i viaggi in auto uso solo borsoni di varie dimensioni e le rigide solo per l'aereo. C'è una bella differenza di ottimizzazione dello spazio.

 

[arizona77]

Considera i nostri parcheggi per cui il terzo volume è spesso un ingombro fastidioso, mentre la due volumi con il suo portellone è molto più versatile.
Non so i cinesi, ma negli USA mi pare che pick-up e suv vendano parecchio, o sbaglio?
Poi hanno anche tante altre belle auto eh.

In USA stan " peggio " che qua

Hanno oltre il 70% del venduto fra SUV E P.U.



Anche per quello l' elettrico ha, e avra' grosse difficolta'
a imporsi

 

[zinzanbr_]

Imho la questione degli spazi è purtroppo determinante.
Acquistare una vettura particolarmente lunga o larga significa avere difficoltà nei parcheggi dei centri commerciali,nelle stradine dei paesi,per strada per parcheggiare in parallelo,nei garage condominiali anche di costruzione non antichissima.
Nel mio palazzo che è di fine anni 90 inizio 2000 hanno realizzato più garage che appartamenti per venderli e farci un extra.
Il risultato è che sono tutti più stretti di una spanna,cosa che non rende impossibile ma molto difficile posteggiare vetture voluminose.

Ma ci sono altri fattori che definirei economico pratici.
Quante persone hanno più di un'auto?
Non intendo più auto in un nucleo famigliare ma più auto a persona.
Poche.
Non è impossibile ne bisogna essere sceicchi per farlo.
Ma comunque devono sussistere certe condizioni economiche e pratiche.
Potendolo fare sarebbe l'ideale avere una vettura che consuma poco da usare tutti i giorni.
Un'altra grande e grossa per quando serve caricare la qualunque.
Un'altra bella e filante che appaghi la vista e sia entusiasmante da guidare.
Vi viene in mente qualcuno degli amici del forum?

Ma bisogna poterle acquistare,mantenere e avere un posto dove riporle.
Aggiungerei anche bisogna riuscire a portarle in garage senza che la moglie se ne accorga e metta il veto...

Se non sussistono queste condizioni che si fa?
Si cerca una sola vettura che rappresenti il miglior compromesso.
Poco assetata perchè la devi usare tutti i giorni,capiente ma allo stesso tempo non ingombrante perchè la devi usare per andare in vacanza ma la devi anche parcheggiare davanti all'ospedale o alle scuole,magari anche bellina esteticamente e con degli interni appaganti.

Prima c'erano le sw che avevano gli stessi interni delle berline,consumi simili,ci potevi caricare quello che volevi e esistevano anche con motori poco assetati fino a 1.6 benzina o 1.8 e 2.0 diesel.
Oggi ci sono i suv medi e per chi ha ancora meno spazio e meno soldi le piccole utilitarie/monovolume che non saranno eleganti ma ci fai più o meno tutto.

Per questo imho le vetture con la coda sono quasi sparite.
Magari sono più belle,questione di gusti non penso che tutte le berline siano belle e tutte le sw o i suv siano brutti,ma quella volta all'anno o al mese in cui hai un'esigenza diversa non bastano.
Non bastano neanche i suv piccoli a volte.
Poco tempo fa ho venduto un piccolo mobile e nonostante avessi scritto le misure nell'annuncio ho chiesto all'acquirente se era sicuro di poterlo caricare in auto.
La risposta è stata "Tranquillo ho una Dacia Duster".
Ovviamente non ci stava,per poco ma non ci stava.
Sulla Fusion c'era stato.
Non so per quale motivo ma pare che quando si deve caricare qualcosa serva sempre qualche cm in più.

 

[alexmed]

26 e 17 anni significa euro 2 e euro 4 immagino.
Forse l'Alfa si salva perchè storica ma l'altra molto difficilmente potrà circolare ancora per molto.

Esatto euro 2 benzina ed euro 4 diesel.

Vedremo se mi bloccano il da farsi. Per ora non ci sto pensando. Sicuramente nessun incentivo mi muoverà a spendere soldi che non voglio spendere, soprattutto in questo momento storico.

 

[zinzanbr_]

Esatto euro 2 benzina ed euro 4 diesel.

Vedremo se mi bloccano il da farsi. Per ora non ci sto pensando. Sicuramente nessun incentivo mi muoverà a spendere soldi che non voglio spendere, soprattutto in questo momento storico.

Qui da me in inverno in teoria nessuna delle due potrebbe circolare.
In pratica nessuno viene fermato quindi girano anche gli euro 0 però comunque viene da pensare che prima o poi inizieranno a far rispettare le regole che per adesso sono solo sulla carta.
A meno che non aspettino che le auto troppo vecchie si tolgano da sole dalle strade per guasti che non conviene più riparare.

 

[NS-4]

Negli anni '30 sia a Roma che a Milano (ad es. il Bottonuto, dietro al Duomo) vennero abbattuti interi quartieri fatiscenti di stampo medievale per fare posto ad ampi viali luminosi e di facile scorrimento.

Oggi, non si capisce bene perché, spesso si insiste anche nel recupero fine a sé stesso, di palazzi che richiedono enormi risorse per le ristrutturazioni, vincolando ad una viabilità dove ci passa il carretto dei monatti... Non è che perché una cosa è fatta di mattoni pieni abbia per forza una valenza architettonico-artistica eh...o bisogna per forza pagare gli stipendi alla Sovrintendenza?

Ma pare che la parola "progresso" si sia persa per strada...

Concordo. Un conto sono costruzioni che abbiano effettivamente un tale valore architettonico e paesaggistico da dover essere preservate. Ma quante sono? L'1% del totale? Invece nei centri storici ma anche nei paesi di montagna o in qualunque quartiere un po' vecchio ci sono mille vincoli di Soprintendenza o altro ente, per cui anche se ti ritrovi una catapecchia ti obbligano ristrutturarla spendendo il doppio che a buttarla giù e farla nuova.
Se nei secoli passati fosse stato applicato lo stesso principio, buona parte delle persone dovrebbe vivere ancora nelle capanne di legno col tetto di frasche come 5000 anni fa.

 

[agricolo]

Vi viene in mente qualcuno degli amici del forum?

Sai che non mi viene in mente nessuno?