A volte non vale nemmeno quel 30% in più...In generale, "premium" è qualcosa che rispetto all'omologo oggetto "non premium" vale il 30% in più e costa il triplo.
A volte non vale nemmeno quel 30% in più...In generale, "premium" è qualcosa che rispetto all'omologo oggetto "non premium" vale il 30% in più e costa il triplo.
A volte non vale nemmeno quel 30% in più...
Dipende del campo di cui si parla.A volte non vale nemmeno quel 30% in più...
Direi che entrambe sono da TSO.La Peugeot 3008 Hybrid 225 in allestimento GT Pack costa 49.900
mentre la BMW X1 Xdrive 25e viene venduta a 52.050 euro.
14/10/2020
La Peugeot 3008 Hybrid 225 in allestimento GT Pack costa 49.900
mentre la BMW X1 Xdrive 25e viene venduta a 52.050 euro.
Sebbene entrambe possano beneficiare del bonus di 2.000 euro per le ibride plug-in, (Francia) il SUV tedesco è piuttosto svantaggiato per quanto riguarda il prezzo di acquisto.
Compensa un po' questo svantaggio con una valutazione superiore a quella della 3008, che compensa con una migliore affidabilità e costi di riparazione inferiori. Per il resto, i due marchi non hanno nulla da invidiare in termini di garanzia minima, con due anni e chilometraggio illimitato, o di manutenzione, con due motori a catena.
Vedi l'allegato 32919
Esteticamente, le nostre due rivali non hanno nulla in comune. La X1 presenta i tratti caratteristici dei SUV di Monaco. È riuscita, classica ma senza troppi fronzoli.
Tutto il contrario della Peugeot, che sottolinea la sua forte personalità, rafforzata dal recente restyling con la griglia senza contorno che si estende fino ai fari e alle luci diurne verticali. È evidente che si tratta di due filosofie opposte: quella tradizionale tedesca e quella più appariscente francese.
Questa differenza si nota anche nell'allestimento interno, che rivela due mondi agli antipodi. La 3008 mantiene la sua plancia tecnologica e molto moderna, con un nuovo schermo multimediale che ora è lungo 10 pollici, rispetto ai precedenti 8 pollici. Come di consueto per Peugeot, si affianca a un quadro strumenti 100% digitale e a un piccolo volante, formando l'i-cockpit. Nel complesso, l'ambiente è come sempre fuori dagli schemi rispetto agli altri modelli presenti sul mercato, soprattutto perché la qualità è sotto gli occhi di tutti.
Con la X1, l'impressione è chiaramente quella di un passo indietro, in quanto la presentazione è molto più essenziale, con, ad esempio, una strumentazione analogica e, soprattutto, un design complessivo molto più datato. È un peccato, perché i materiali utilizzati sono di buona qualità e l'assemblaggio non è criticabile.
Perché nelle stanze dei bottoni non ci sono più dei "car guys" come in Mazda... fanno ciò che gli conviene ti più: dei tostapane su ruote.l'italiana era una bella auto (perchè non la fanno più?)
E non mi si venga a dire che è ciò che chiede il mercato, perché allora negli anni Novanta (proprio quando fu lanciata la Miata) avrebbero tutti smesso di fare altre auto che non fossero monovolume!
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa