<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Clamoroso: l’Euro 7 sarà come l’Euro 6 | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Clamoroso: l’Euro 7 sarà come l’Euro 6

Ma il tuo cellulare che rupercussioni ha sul mio vivere? Io la mattina ho la via davanti casa piena di auto in fila, che strombazzano, in doppia fila, se cammino devo fare lo slalom, se alzo gli occhi ormai non vedo più nulla se non auto buttate a destra e manca , ognuno poi avrà un giudizio di questo, a me non piace e condiziona la mia vita è se si può agire nel interesse collettivo bene si fa

Quindi tutto questo scomparirà con le auto elettriche? Mi sembra che tu voglia abolire la mobilità privata, o almeno limitarla di molto, cosa che potrebbe succedere se l'auto elettrica (venduta a prezzi non accessibili ai più) diventasse un obbligo. Ovviamente tu non avrai questi problemi, dato che forse l'auto elettrica già ce l'hai, o pensi di acquistarla a breve. Non so, pure io fino a poco tempo fa la pensavo come te, ma poi pensandoci bene, imporre per legge, con la scusa che è per il nostro bene, un qualcosa, trovo che non sia giusto, in un paese che si definisce ancora democratico almeno. Per il fenomeno sopra, forse un trasporto pubblico migliore sarebbe di aiuto.
 
Ultima modifica:
Quindi tutto questo scomparirà con le auto elettriche? Mi sembra che tu voglia abolire la mobilità privata, o almeno limitarla di molto, cosa che potrebbe succedere se l'auto elettrica (venduta a prezzi non accessibili ai più) diventasse un obbligo. Ovviamente tu non avrai questi problemi, dato che forse l'auto elettrica già ce l'hai, o pensi di acquistarla a breve. Non so, pure io fino a poco tempo fa la pensavo come te, ma poi pensandoci bene, imporre per legge, con la scusa che è per il nostro bene, un qualcosa, trovo che non sia giusto, in un paese che si definisce ancora democratico almeno. Per il fenomeno sopra, forse un trasporto pubblico migliore sarebbe di aiuto.
Magari fosse lui ( Algepa) a voler abolire la mobilità privata.
Purtroppo sono i poteri forti, che vedi il paradosso di Davos, a volerci mandare tutti a piedi.
 
Magari fosse lui ( Algepa) a voler abolire la mobilità privata.
Purtroppo sono i poteri forti, che vedi il paradosso di Davos, a volerci mandare tutti a piedi.


Poteri forti o meno, la transizione dovrebbe essere il più possibile naturale e spontanea, senza obblighi di legge. Poteri forti mica tanto, se l'euro 7 è diventato l'ombra di quello che doveva essere, mi spieghi cosa è successo? Nei poteri forti intendo, adesso hanno più convenienza a non affossare il termico?
 
Poteri forti o meno, la transizione dovrebbe essere il più possibile naturale e spontanea, senza obblighi di legge. Poteri forti mica tanto, se l'euro 7 è diventato l'ombra di quello che doveva essere, mi spieghi cosa è successo? Nei poteri forti intendo, adesso hanno più convenienza a non affossare il termico?
Temo che noi non abbiamo neppure idea di come si scambiano decisioni e favori ai tavoli dei governi...
:(
 
Quindi tutto questo scomparirà con le auto elettriche? Mi sembra che tu voglia abolire la mobilità privata, o almeno limitarla di molto, cosa che potrebbe succedere se l'auto elettrica (venduta a prezzi non accessibili ai più) diventasse un obbligo. Ovviamente tu non avrai questi problemi, dato che forse l'auto elettrica già ce l'hai, o pensi di acquistarla a breve. Non so, pure io fino a poco tempo fa la pensavo come te, ma poi pensandoci bene, imporre per legge, con la scusa che è per il nostro bene, un qualcosa, trovo che non sia giusto, in un paese che si definisce ancora democratico almeno. Per il fenomeno sopra, forse un trasporto pubblico migliore sarebbe di aiuto.

Io ho una yaris 1.0 che uso giusto per servizi necessari, e per cui ci percorro si è no 5.000 km all'anno, questo perchè almeno per ora sono riuscito ad organizzare la mia vita senza la necessità di un auto, necessità che non c'entrava nulla con la passione automobilistica, se poi la passione automobilistica è stare 2 ore al giorno in auto per andare in ufficio ad una media di 15 km/h ,sottraendo tempo per altre cosi importanti della vita è un altro discorso.
Nessuno nega la mobilità privata, ma ci si auspica che sia gestita in maniera più efficiente e con una pluralità di soluzione, e secondo me questo andrebbe proprio a beneficio di chi a una passione automobilistica che ripeto non è semplicemente acquistare un auto e starci il più possibile sopra.
Aggiungo che io non riesco a seguire il discorso per cui il desiderio delle masse ha sempre un principio di verità, ovviamente è un discorso delicato perchè postulando questo si potrebbe rischiare di andare anche dal lato opposto in cui le masse non hanno voce in capitolo, e non è auspicabile, ma non arriviamo a credere che tutti siano capaci di capire come deve andare il futuro, che siccome una cosa fa bene ora vuole dire che farà bene sempre, noi siamo tutti figli di una contesto storico in cui si crede che il progresso è lineare , che più si va avanti e più si migliora, in realtà non è cosi
 
A parte che la storia ci dovrebbe insegnare che quello conviene, anche economicamente parlando, non è quello che necessariamente ci fa bene, ma chi nega la possibilità di muoversi con le EV?

Di muoversi entro un raggio comunque accettabile nessuno.
Ma per farlo tutti devono poter comprare e ricaricare un'elettrica.
Se lunedì mattina ti serve l'auto per andare a lavorare e non puoi ricaricarla a casa imho ci pensi bene prima di fare anche solo 100-150 km nel weekend.
Secondo me con l'avvento dell'auto elettrica certi spostamenti saranno preclusi o comunque diventeranno molto più delicati da gestire per tante persone.
Almeno quelle che potranno comprare solo un'auto elettrica cittadina.

Io oggi ho fatto circa 120 km per diletto e stasera ne devo fare un'altra cinquantina stavolta per lavoro.
Se avessi avuto un'auto elettrica probabilmente avrei rinunciato allo spostamento per diletto di stamattina.
Non casca il mondo,non faccio girare io l'economia coi 20 euro scarsi che ho speso stamattina tra un po' di frutta comprata a Borgo D'ale e qualcosa speso a un mercatino però comunque sarebbe una rinuncia.

Onestamente preferirei rinunciare all'auto a fronte di mezzi pubblici o car sharing durante la settimana e poter essere libero nel weekend,anche perchè non chiedo molto.
120 km tutti assieme sono lo spostamento massimo che faccio.
Forse a breve ne dovrò fare 200 ma non è sicuro.
 
però come spesso accade eravamo partiti da una particolare e non da un discorso generale, io avevo risposto all'amico amicable perchè aveva tirato fuori il discorso del passaggio dal cavallo all'automobile che non era avvenuto forzatamente, e mi sentivo di dire che si paragonava una società completamente differente da quella di ora e soprattutto un mezzo di trasporto , il cavallo, che era ad appannaggio di una risicata utenza, un poco come se tra un poco di anni parlassimo di chi ora ha un Cessna privato.
Rispetto giustamente tutti i punti di vista, ma non sono fermamente convinto che una società in alcuni momenti non abbia bisogno di imposizioni, ma qui entreremmo in un discorso che credo va oltre il mondo automobilistico.
 
Faccio un esempio pratico.
Quell'ipotetico viaggio di 200 km sarebbe per accompagnare mia madre a Torino a far visita a una parente e a portare dei fiori al cimitero dove sono sepolti i miei nonni.
Saranno 10 anni che non ci va perchè stare 3 ore in auto per lei è molto faticoso,in più la Y che prima era l'ammiraglia di casa per lei era molto scomoda.
Adesso che abbiamo rinnovato il parco auto di famiglia con una o con l'altra la vorrei accompagnare.
Se avessi un'auto elettrica senza la possibilità di ricaricare a casa potrebbe essere difficile fare 200 km di domenica e avere l'auto pronta il lunedì mattina.

Qualcuno potrebbe rispondere allora vai in treno così risolvi il problema.
Sto guardando sul sito di rfi.
Treno regionale,andata e ritorno a partire da 10 euro a testa (ma credo che sia frutto di una promozione prenotando online,andando direttamente a fare il biglietto il giorno stesso credo che costi di più).
Con le frecce 40 euro a testa.
Più gli spostamenti coi mezzi una volta arrivati a Torino.
Significa che andando in 4 ci vorrebbero minimo 50 euro,massimo 170-180.

Se ci andassimo per statale con l'auto di mio fratello probabilmente basterebbero 10 euro di carburante.

Si può fare senza auto?
Certo.
Ma se ti costa il quadruplo o addirittura 15 volte di più se vuoi viaggiare comodamente significa che non tutti potrebbero farlo e anche potendo magari diventa un viaggio che uno fa una volta all'anno e non una volta ogni 2 o 3 mesi.

Anche con un'auto elettrica dovendo ricaricare per strada sarebbe fattibile per carità,alla fine sono 200 km non 2000.
Ma a patto di potersene permettere una.
 
il discorso del passaggio dal cavallo all'automobile che non era avvenuto forzatamente

Partiamo anche dal presupposto che se il cavallo non era per tutti di sicuro nemmeno l'auto lo era all'inizio.
Le prime auto saranno state ad appannaggio solo dei più abbienti.
Oggi ci troviamo in una situazione totalmente diversa in cui quasi tutti possono permettersi un'auto e rischiamo di tornare indietro verso uno scenario elitario.
Poi che ci siano tante persone che già oggi fanno a meno o potrebbero fare a meno dell'auto è vero.
Ma non tutti.
Chi vive in una grande città e si è organizzato la vita in modo da non aver bisogno dell'auto quotidianamente è allo stesso tempo fortunato e bravo.
Anche se mi verrebbe da dire che chi rinuncia all'auto per sottrarsi al traffico lo fa per necessità,in assenza di traffico smog e problemi di parcheggio probabilmente la userebbe molto di più.
Ma comunque non avere affatto l'auto comporterebbe delle rinunce che non si possono negare perchè non si arriva dappertutto coi mezzi e se ci si arriva spesso costa di più e richiede più tempo.
 
Partiamo anche dal presupposto che se il cavallo non era per tutti di sicuro nemmeno l'auto lo era all'inizio.
Le prime auto saranno state ad appannaggio solo dei più abbienti.
Oggi ci troviamo in una situazione totalmente diversa in cui quasi tutti possono permettersi un'auto e rischiamo di tornare indietro verso uno scenario elitario.
Poi che ci siano tante persone che già oggi fanno a meno o potrebbero fare a meno dell'auto è vero.
Ma non tutti.
Chi vive in una grande città e si è organizzato la vita in modo da non aver bisogno dell'auto quotidianamente è allo stesso tempo fortunato e bravo.
Anche se mi verrebbe da dire che chi rinuncia all'auto per sottrarsi al traffico lo fa per necessità,in assenza di traffico smog e problemi di parcheggio probabilmente la userebbe molto di più.
Ma comunque non avere affatto l'auto comporterebbe delle rinunce che non si possono negare perchè non si arriva dappertutto coi mezzi e se ci si arriva spesso costa di più e richiede più tempo.
Sicuramente ci sono persone che potrebbero usare meno l'auto di quanto non facciano, ma secondo voi è possibile farne completamente a meno?
Per me assolutamente no: capita a tutti di andare a fare la spesa o di doversi recare in qualche luogo non coperto dai mezzi pubblici.
Ora che ci hanno abituato alla mobilità di massa, non possono pretendere che si torni a inizio 900.
 
Sicuramente ci sono persone che potrebbero usare meno l'auto di quanto non facciano, ma secondo voi è possibile farne completamente a meno?
Per me assolutamente no: capita a tutti di andare a fare la spesa o di doversi recare in qualche luogo non coperto dai mezzi pubblici.
Ora che ci hanno abituato alla mobilità di massa, non possono pretendere che si torni a inizio 900.

No perchè hai una società che si è basata sul possesso privato dell'automobile, che poi sia stato giusto questo è un altro discorso e qui secondo me forse si doveva agire, ma non da ora ma da anni. Ma si doveva agire non proibendo la mobilità privata, tanto meno l'automobile privata per chi voleva, ma dando una pluralità di possibilità. Io credo e spero che si voglia andare verso questo di scenario, pluralità di possibilità , che poi la strada sia necessariamente giusta in toto e che non necessiti di modifiche nessuno lo dice , ma al tempo stesso mi sembra che invece l'alternativa voluta da alcuni (soggetti privati e pubblici) è mantenere lo stato che abbiamo sempre avuto e che ha altrettante problematiche, poi come io non vedo quelle di lasciare l'auto perchè non ne ho bisogno probabilmente chi usa massivamente l'auto non si rende contro altrettanto delle problematiche che crea.
 
Sicuramente ci sono persone che potrebbero usare meno l'auto di quanto non facciano, ma secondo voi è possibile farne completamente a meno?
Per me assolutamente no: capita a tutti di andare a fare la spesa o di doversi recare in qualche luogo non coperto dai mezzi pubblici.
Ora che ci hanno abituato alla mobilità di massa, non possono pretendere che si torni a inizio 900.


Gia'....

Non mi ci vedo andare a fare la spesa a piedi
o altri tipi di acquisti voluminosi
e
nemmeno ad andare fuori la sera.
Poi c'e' la parte piacere:
tipo la gitarella e/o una volata al mare
 
la mobilita' senza auto, e' accettabile solo nelle grandi citta', densamente popolate.
fuori da quelle, non esiste altro tipo di mobilita', a meno che con "mobilità", non si intenda limitarsi a un paio di km, percorribili a piedi col bel tempo.
ma, se devi andare a far la spesa, il raggio d'azione si riduce a poche centinaia di metri.
certo, si puo' sopravvivere.
i miei nonni non avevano l'auto.
nessuno dei due (uno pero' aveva il trattore e le mucche :D) e l'altro la vespa.
son sopravvissuti tutti e due.
certo, uno, quello col trattore, non son sicuro sia mai andato al mare, non ne ho nessun ricordo, pur abitandoci relativamente vicino (se ci e' andato, l'ha portato mio padre in auto).
l'altro, quello milanese, so che c'e' stato, perche' ricordo mio padre che li portava... in macchina :D
 
la mobilita' senza auto, e' accettabile solo nelle grandi citta', densamente popolate.
fuori da quelle, non esiste altro tipo di mobilita', a meno che con "mobilità", non si intenda limitarsi a un paio di km, percorribili a piedi col bel tempo.
ma, se devi andare a far la spesa, il raggio d'azione si riduce a poche centinaia di metri.
certo, si puo' sopravvivere.
i miei nonni non avevano l'auto.
nessuno dei due (uno pero' aveva il trattore e le mucche :D) e l'altro la vespa.
son sopravvissuti tutti e due.
certo, uno, quello col trattore, non son sicuro sia mai andato al mare, non ne ho nessun ricordo, pur abitandoci relativamente vicino (se ci e' andato, l'ha portato mio padre in auto).
l'altro, quello milanese, so che c'e' stato, perche' ricordo mio padre che li portava... in macchina :D


I nonni cittadini avevano un bottegaio ogni 2/300 metri....
Come i miei del resto.
I nonni campestri avevano gia' tutto di loro.
Ogni tanto passava l' ambulante per i ciappini non specificatamente alimentari....
Le candele, le bande gialle, i catini....
 
I nonni cittadini avevano un bottegaio ogni 2/300 metri....
Come i miei del resto.
I nonni campestri avevano gia' tutto di loro
esatto
uno si faceva tutto a km zero
l'altro andava dal prestine' (il panettiere per i diversamente milanesi), sotto casa, e nel supermercato a 500 metri.
e quando c'era da fare la spesa grossa, ci pensava mia madre a dare una mano... con l'auto
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto