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Chi trova un brano trova un tesoro

A proposito di musica dal vivo, questa estate ho avuto il privilegio di assistere al Barbiere di Siviglia in forma semiscenica (e direi intima per gli spettatori), con una formazione ridotta: 5 cantanti, 5 archi, 5 fiati, un timpano e il direttore.
Tutti molto bravi, per quel poco che me ne intendo di opera lirica.
Veramente coinvolgente e di grande impatto avere i cantanti a qualche metro di distanza, con le loro voci incredibili, senza alcun tipo di amplificazione.
Pur non essendo particolarmente appassionato di musica classica, un'esperienza meravigliosa, che vorrei fare più spesso.
Qui sotto una delle foto scattate a quel concerto.

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un'esperienza meravigliosa, che vorrei fare più spesso.
Questo è il senso della musica, non solo i grandi eventi, classici, operistici, rock o altro. Anche formazioni ridotte, allestimenti informali. Ma il contatto con gli artisti e gli altri spettatori crea una magia unica. Ci siamo abituati male con registrazioni perfette da CD e live ancor più perfetti per giustificare le date-evento. La musica è vita, si vive tutti i giorni e un po' di musica arricchisce e abbellisce la giornata.
 
Grazie a tutti per i contributi. Specie per il suggerimento sul programma di radio tre (mi ricordo quando ascoltavo B-Side su Radio DeeJay per scoprire tendenze nuove). Io ascolto la musica solo in auto e cerco sempre qualcosa che mi trasmetti energia ed emozione. Questa lega con la guida in relax e si fa sentire molto bene (come tutto l'album devo dire).
 
Mi è piaciuta la selezione di Sei Gradi di stasera, molto elegante. In particolare Jaco Pastorius.
A me è piaciuto molto anche Camane' con Fado sagitario. E ho scoperto Kate Edmonson: visto poi qualche suo video, non male.
Insomma si può fare radio di qualità! Magari non si può sentire sempre in diretta in FM ma almeno ci sono i podcast
 
Grazie, per chi è curioso su tutti i generi e onnivoro, famelico, avido, c'è anche L'idealista sempre su radiotre, dalle 14:30 alle 15, mezz'ora a tema. Raramente riesco a sentirlo, l'ultima volta ieri mentre ci recavamo a Milano, era tutta sul garage rock, ma si sente davvero di tutto, altro appuntamento a cui cerco di non mancare lezioni di musica il sabato e la domenica dalle 9 alle 9:30. Purtroppo gli ascolti sono appena abbozzati ma introdotti davvero magistralmente da musicisti e musicologi. La scorsa fine settimana era tutta su musica dodecafonica, roba tosta per chi come me l'ha masticata poco.
Mi avete fatto venire la voglia di levare un po' di polvere dalle mie tastiere... è tanto che non suono, prima quasi tutti i giorni.
 
Questa lega con la guida in relax
A me piace caricare i box cd di dischi a tema, ma fatico a sentire solo musica, mi concentro dalla guida e mi faccio rapire dalle tecniche compositive ed esecutive. Posso farlo se sono con qualcuno che apprezza e che può condividere e commentare.
 
Questo è il senso della musica, non solo i grandi eventi, classici, operistici, rock o altro. Anche formazioni ridotte, allestimenti informali. Ma il contatto con gli artisti e gli altri spettatori crea una magia unica. Ci siamo abituati male con registrazioni perfette da CD e live ancor più perfetti per giustificare le date-evento. La musica è vita, si vive tutti i giorni e un po' di musica arricchisce e abbellisce la giornata.

Magari ce ne fossero di più di eventi simili!
Era l'evento inaugurale di un festival estivo dedicato a musica e danza, ed è stato indubbiamente il migliore, in grado di coinvolgere anche chi non ama molto la musica classica (vabbè, poi Rossini è Rossini...)

Eppure eravamo in pochi ad assistere, anche a causa dell'ambiente molto raccolto: saremo stati al massimo una cinquantina di spettatori.
Ma è stato un concerto che resterà nella mia memoria come tra i più coinvolgenti a cui ho assistito (anche perché stavo proprio lì, a due passi, come si può vedere dalla mia foto).
Tra l'altro, è stato pure molto divertente, soprattutto in alcuni passaggi!
 
Eppure eravamo in pochi ad assistere, anche a causa dell'ambiente molto raccolto: saremo stati al massimo una cinquantina di spettatori.
Un bellissimo concerto d'organo, si tenne con me solo come spettatore, c'era l'organista, col suo entourage di amici e parenti ed io... era Nozarego, sopra Santa Margherita Ligure, uscendo c'era una bellissima vista panoramica sul golfo del Tigullio.
 
non si può sentire sempre in diretta in FM ma almeno ci sono i podcast
Vero, ci sono i podcast che io uso pochissimo, magari per riascoltare, mi piace ascoltare mentre altri, come voi mi dimostrate ora, stanno ascoltando e, in qualche modo, diventa un evento collettivo, da condividere ora coi commenti.
 
Sta a noi, che possano ripetersi sostenendoli presenziando, perché non muoiano per disinteresse.

Tra l'altro il biglietto costava pure poco, mi pare 10 o 15 euro. Ma a quanto pare non è il tipo di evento che richiama la gente.
Nell'ambito dello stesso festival ci sono state serate con grandissima affluenza di pubblico, come quella dedicata alle musiche di Morricone (in cui era presente anche Avio Focolari con il suo incredibile fischio polifonico).
 

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