Pensiero "laterale" giusto, è vero questo rischio c'è, ma se questo partoriranno i "manager", allora che vadano a pomodori (con tutto il rispetto per chi fa questo lavoro).
È quello che sostengo da tempo e lo ho scritto in un altro post qualche giorno fa.
VW, Seat e Skoda sono la stessa auto eppure.....
Così un giorno quelli come noi saranno chiamati Alfisti "giorgiodotati" da distinguere da quelli "compassati", termine che casca a fagiolo dato che giustamente quelli dovranno stare un po' più tranquilli alla guida e placare gli ardenti spiriti non ritrovandosi sotto il sedere un pianale cosi prestazionalmente "estremo" come il giorgio.
Vero.io qui ho imparato diverse cose, ho capito certe differenze, tuttavia confesso che quando cambio auto, alla fin fine, dó retta piú al cuore che al cervello perché subisco una sorta di innamoramento.
E per la maggior parte delke persone é cosí.
Un po’ come per una donna, quando ti innamori ( e non sai mai il perché) non vedi difetti e accetti le differenze.
lui che controllava le emozioni...il comandante Kirk di certo una Alfa Romeo...Certo che c'è il pericolo.. Anzi io spero proprio di vedere tra le medie più vendute in Italia più alfa che jeep...
Non credo, alla fine Jeep continuerà a fare le sue vendite indisturbata ed Alfa continuerà con le sue, più che altro c'è il rischio del "perchè comprare una Jeep marchiata Alfa se posso comprare direttamente l'originale?"
In italia ti sembrerà strano ma parte della clientela è intercambiabile... Non pochi ex giulietta sono passati a renegade/compass. Poi se se alfa non vuole morire deve per forza pensare al nostro piccolo, povero e odiato mercato....vedi ad esempio stelvio che bene o male qualche numero lo fa qui, a differenza di quello che pensava chi c'era prima...che alfa avrebbe stravenduto facilmente in usa.
