Il problema e' che questa scelta penalizza i residenti di Milano che sono impossibilitati ad utilizzare le proprie auto (se non recenti) per le proprie necessita' (i mezzi pubblici non permettono di coprire tutte le esigenze).imho quello che manca alla politica per fare le cose veramente bene è potenziare pesantemente i parcheggi scambiatori e le linee dei mezzi pubblici. Mezzi che devono raggiungere quanto più i paesi della provincia che ha una densità abitativa estremamente alta.
Per il resto io spero che l'area B impedisca a sempre più auto di entrare a Milano che oggi è un po una giungla disordinata e degradata se paragonata ad altre grandi città europee.. anche in tema di parcheggi.
Comprendo che in parte possa creare qualche disagio a chi viene da fuori, ma sono convinto che sia solo marginale visto il tempo che queste persone sono costrette a passare in coda.
Credo inoltre che una sorta di ztl dell'area comunale possa incentivare un ripopolamento della città dopo decenni in cui i flussi abitativi si sono spostati verso la provincia.
Come già detto in precedenza, secondo me non dovrebbero vietare la circolazione dei mezzi piu' vecchi, ma eventualmente far pagare un pedaggio i cui fondi devono essere esclusivamente destinati al potenziamento dei mezzi pubblici e dei parcheggi di interscambio.
In alternativa si poteva fare una cosa molto più semplice : far diventare i parcheggi di Milano tutti a pagamento, permettendo ai residenti di parcheggiare liberamente a fronte del pagamento di un bollino annuale (direi attorno ai 150 euro), mentre chi viene da fuori città libero di accedere facendo i conti dei costi dei parcheggi in confronto coi mezzi pubblici (che comunque necessitano di potenziamento).
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