Enrico Brazzoli parla dell'Abarth 124 e del suo test pre-gara alla vigilia del "Rallye Monte-Carlo". Fonte "Riviera24sport.it".
“L’impegno di quest’anno sarà particolarmente avvincente. Sarò al via con la 124 Abarth rally di Classe RGT, una vettura molto interessante, velocissima e a trazione posteriore. Al mio fianco ci sarà Manuel Fenoli, un giovane navigatore con cui non ho mai corso, ma che vanta una lunga esperienza nel mondiale rally, due partecipazioni al Monte-Carlo, l’ultima delle quali lo scorso anno proprio con la 124 Abarth rally”.
Nei giorni scorsi Brazzoli ha effettuato una giornata di test con la vettura dello “scorpione”con la squadra di Michele Bernini, che lo seguirà nell’avventura monegasca.
“La 124 Abarth rally è una vettura molto interessante, con un motore molto potente, leggerissima, quindi in grado di fornire prestazioni esaltanti. Bisognerà trovare velocemente il feeling con la sua trazione posteriore e gli innumerevoli servizi di assistenza elettronica che caratterizzano l’auto. Sarà fondamentale azzeccare subito il set-up. Ma sotto questo profilo sono decisamente ottimista, visto che Michele Bernini ha seguito la 124 Abarth racing fin dall’esordio della berlinetta torinese nel mondo delle corse. Il test l’ho effettuato con Andrea Nucita a fianco, il pilota che meglio conosce la 124 Abarth rally e che ha ottenuto i migliori risultati in gara. Un test probante anche se compiuto su fondo asciutto, mentre Monte-Carlo 2019 sarà molto probabilmente interamente innevato”
Poi Enrico Brazzoli passa ad analizzare lo sviluppo delle prove speciali di questo 87° Rallye Monte-Carlo.
“La metà del percorso del Monte-Carlo 2019 è nuovo o per lo meno sono prove che non si effettuano da parecchi anni. È il caso delle due speciali di giovedì notte, subito dopo la partenza e di due prove del venerdì. Ma come sempre tutte le prove del ‘Monte’ sono affascinanti e decisive. Probabilmente a fare classifica ci penserà la speciale di Agnieres en Devoluy di sabato con i suoi 29 chilometri, la più lunga della gara, che lo scorso anno diede uno scossone alla classifica e vide la 124 Abarth rally di Bernini (pilota Andrea Nucita) segnare il quarto tempo assoluto nel passaggio del mattino. Poi ovviamente c’è il Turini, che è la prova speciale per eccellenza del Rallye Monte-Carlo. Noi partiremo con molta cautela, guidando con la testa, per arrivare al traguardo e ben figurare nella categoria R-GT. Non vedo l’ora di accendere il motore”.