SasaDoku ha scritto:Questo è vero quando sei da solo in mezzo a un deserto o in un circuito durante una competizione.99octane ha scritto:(...)
Anche quando c'e' eccesso di velocita', questo non e' "di per se'", ma in relazione allo spazio disponibile.
Uno non deve guardare alla velocita', deve guardare allo spazio che ha a disposizione e regolarsi di conseguenza.
Su strada normale, in mezzo a tanti altri che si spostano a vario titolo, esiste un ulteriore riferimento da tenere presente: limiti e regolamenti. Puoi farlo o non farlo, ma nel secondo caso verrò volentieri a vederti spiegare al giudice che "relativamente allo spazio disponibile, al grip dell'asfalto e tenuto conto delle caratteristiche dinamicamente superiori della mia vettura e di un vento contrario pari a circa 3 m/s, non andavo così veloce da costituire un pericolo..." :lol:
Come ho detto altrove, una cosa e' il discorso normativo, un'altra quello fisico.
Dovrebbero andare di pari passo, ma sappiam bene che non e' cosi', come sappiam bene che le uniche due vere motivazioni dei limiti in Italia sono lo scarico di responsabilita' e il fare cassa.
Come prima cosa ci vogliono limiti sensati.
Che poi il nostro "protagonista" non fosse sensato, credo sia gia' stato appurato.