<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> A OLTRE 220 KM/H SULLA ORTE-CESENA, PATENTE RITIRATA | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

A OLTRE 220 KM/H SULLA ORTE-CESENA, PATENTE RITIRATA

am.tdm ha scritto:
Epme ha scritto:
maurofiorini ha scritto:
andreabex87 ha scritto:
Maledetto criminale...
Magari questo scellerato viaggiava a 220 in una strada a 2-3 corsie, dritta, con asfalto appena rifatto, verso le 2 di notte e con strada completamente libera... Un vero pericolo per la altrui vita!
Sei mai stato sulla E45?

Evidentemente no, altrimenti non avrebbe fatto quel commento.
Per chi non c'è mai stato, la Salerno Reggio Calabria al confronto sembra una autostrada californiana a 12 corsie ...
Evidentemente non ci sei mai stato neanche tu!
Nel tratto Città di Castello - PG ci sono dei rettilinei sterminati e l'asfalto non é (o almeno non era l'ultima volta che l'ho percorsa) nemmeno lontanamente paragonabile alla SA-RC.
Probabilmente la strada era deserta e ha avuto voglia di fare una tirata.
Comunque le chiacchiere stanno a zero: ha sbagliato, ha pagato secondo le leggi promulgate da quella associazione a delinquere che scalda i banchi del parlamento e che noi NON abbiamo eletto. Chiuso.
La libertà dell'individuo é anche quella di infrangere le leggi pagandone le dovute conseguenze.
Purtroppo questo vale per molti individui ma non per tutti, per i quali la legge é un po' più uguale degli altri.
Certezza della pena, questo é ciò che manca!
Possibilmente per tutti...........
Ci sono stato spesso e (mal) volentieri, ripeto che superare i 100 all'ora, anche nei punti più belli, è da incoscienti.
 
giacomogiuseppe ha scritto:
alcuni dimenticano che la maggior parte dei percorsi sono su strade statali, urbane etc sulle quali anche con un limite molto basso ci si può tranquillamente ammazzare; ieri ho visto le statistiche sugli incidenti, ebbene , nonostante i "pazzi" e il traffico il numero di incidenti in autostrada è appena del 5% e se si considera che moltissimi sono causati dai mezzi pesanti.....risulta che quelli imputabili a velocità troppo elevate sono un numero ridicolmente basso; questo non significa che si possano violare le norme in maniera sconsiderata,
significa solo che il "diavolo" non è quello che alcuni vogliono far credere , saluti
Caro giacomogiuseppe, e quando mai è successo il contrario, non lo vedi che la casta aumenta ogni giorno di più la propria immunità ed impunità soggiogando per contro sempre di più la "plebaglia" ? :?
 
maurofiorini ha scritto:
Ci sono stato spesso e (mal) volentieri, ripeto che superare i 100 all'ora, anche nei punti più belli, è da incoscienti.

Contesto la tua affermazione, come già detto il tratto umbro attualmente è in buone condizioni di fondo, e "tirate" i 130/140ca per alcuni tratti in condizioni di traffico scarso non è la rappresenzazione del male, sono i 220 che sono oggettivamente troppi e per la larghezza della strada, e per il differenziale di velocità rispetto agli eventuali altro veicoli e sopratutto per il fatto che proprio dove è rettilinea corre a raso con la campagna e non è raro, anzi tutt'altro, incrociarvi un cane quando non un capriolo che l'attraversa.
Persino il limite di velocità imposto sono i 110 da S.Giustino fino alle porte di Perugia.
 
giacomogiuseppe ha scritto:
amico mio, è vero di cose scontate , ma a volte forse non è inutile ripetere , anche se può apparire una" vox clamantis in deserto".....
ricordi Fedro e le sue favole ...."etiche"....in casi del genere andrebbe bene quella del lupo e dell'agnello;
contro chi è in malafede non è possibile opporre alcuna argomentazione , né tecnica, né giuridica, né economica....solo la forza delle armi....
e immagini quanto durerebbe questo sporco regime senza le cosiddette forze dell'ordine? che in realtà sono i cani da guardia del sistema

In Italia ci sono dieci milioni di armi, secondo le statistiche.
Eppure la rivoluzione non e' ancora scoppiata.
Perche'?
Un'altra antica saggezza dice che ogni popolo ha il governo che si merita.
E una rivoluzione non cambierebbe le cose, solo le persone che le gestirebbero in identica maniera. Era cosi' prima del fascismo, era cosi' durante il fascismo, era cosi' nella prima repubblica, e' cosi' nella seconda repubblica.
Sarebbe cosi' anche dopo la tua ipotetica rivoluzione.
Sara' cosi' sempre, finche' gli italiani non cambieranno.

Inoltre, ci terrei a precisare che la Polizia Stradale ha il piu' elevato numero di caduti nell'esercizio del proprio dovere, la quasi totalita' prestando aiuto a cittadini nei guai.
 
99octane ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
amico mio, è vero di cose scontate , ma a volte forse non è inutile ripetere , anche se può apparire una" vox clamantis in deserto".....
ricordi Fedro e le sue favole ...."etiche"....in casi del genere andrebbe bene quella del lupo e dell'agnello;
contro chi è in malafede non è possibile opporre alcuna argomentazione , né tecnica, né giuridica, né economica....solo la forza delle armi....
e immagini quanto durerebbe questo sporco regime senza le cosiddette forze dell'ordine? che in realtà sono i cani da guardia del sistema

In Italia ci sono dieci milioni di armi, secondo le statistiche.
Eppure la rivoluzione non e' ancora scoppiata.
Perche'?
Un'altra antica saggezza dice che ogni popolo ha il governo che si merita.
E una rivoluzione non cambierebbe le cose, solo le persone che le gestirebbero in identica maniera. Era cosi' prima del fascismo, era cosi' durante il fascismo, era cosi' nella prima repubblica, e' cosi' nella seconda repubblica.

Inoltre, ci terrei a precisare che la Polizia Stradale ha il piu' elevato numero di caduti nell'esercizio del proprio dovere, la quasi totalita' prestando aiuto a cittadini nei guai.
caro octane.....sugli aspetti rivoluzionari, hai ragione.....la maggior parte degli italiani non ha alcun interesse, ma sai anche che le rivoluzioni non sono fatte dalle masse.....almeno all'inizio;
e poi abbiamo il campionato di calcio, le trasmissioni con le veline, i programmi a quiz etc etc
per quanto riguarda le perdite delle forze di polizia...temo siano un luogo comune, è molto pià pericoloso lavorare in una cantiere...
quanti sono i morti tra le forze dell'ordone ogni anno? per fortuna pochissimi, sul lavoro sono circa 1.200 e il rapporto lavoratori agenti non è di quest'ordine, ciao
 
giacomogiuseppe ha scritto:
per quanto riguarda le perdite delle forze di polizia...temo siano un luogo comune, è molto pià pericoloso lavorare in una cantiere...
quanti sono i morti tra le forze dell'ordone ogni anno? per fortuna pochissimi, sul lavoro sono circa 1.200 e il rapporto lavoratori agenti non è di quest'ordine, ciao
Non capisco il senso di questo intervento (ma fatico anche a trovarne in quelli immediatamente precedenti...).
Dovrebbero morirne di più per far loro guadagnare lo status di "lavoratori"?

Al di là dell'attuale schieramento al governo, cosa c'è di così diabolico nei limiti di velocità (perché di quello stiamo parlando qui) da farti sperare in una rivoluzione armata?

Cosa in quelle statistiche ed elucubrazioni di cui vi riempite la bocca non permette, a te ed agli altri "speed boys" fin qui intervenuti, di capire che la velocità quando non è la causa primaria di un incidente ne è praticamente SEMPRE un amplificatore di effetti?

Ma, soprattutto, visto che limiti e restrizioni imposti alla vostra "esuberanza" da parte dello Stato vi vanno evidentemente troppo stretti, cosa vi trattiene dal trasferirvi in massa verso Paesi maggiormente libertari?
 
SasaDoku ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
per quanto riguarda le perdite delle forze di polizia...temo siano un luogo comune, è molto pià pericoloso lavorare in una cantiere...
quanti sono i morti tra le forze dell'ordone ogni anno? per fortuna pochissimi, sul lavoro sono circa 1.200 e il rapporto lavoratori agenti non è di quest'ordine, ciao
Non capisco il senso di questo intervento (ma fatico anche a trovarne in quelli immediatamente precedenti...).
Dovrebbero morirne di più per far loro guadagnare lo status di "lavoratori"?

Al di là dell'attuale schieramento al governo, cosa c'è di così diabolico nei limiti di velocità (perché di quello stiamo parlando qui) da farti sperare in una rivoluzione armata?

Cosa in quelle statistiche ed elucubrazioni di cui vi riempite la bocca non permette, a te ed agli altri "speed boys" fin qui intervenuti, di capire che la velocità quando non è la causa primaria di un incidente ne è praticamente SEMPRE un amplificatore di effetti?

Ma, soprattutto, visto che limiti e restrizioni imposti alla vostra "esuberanza" da parte dello Stato vi vanno evidentemente troppo stretti, cosa vi trattiene dal trasferirvi in massa verso Paesi maggiormente libertari?

La velocita' e' una proprieta' fisica dell'auto, dunque qualsiasi esito di un incidente e' riconducibile a essa, esattamente come e' riconducibile alla rotondita' delle ruote.
Solo che se dico che un'incidente e' colpa delle ruote rotonde che rotolano lo capiscono tutti che sono un imbecille, ma se dico che e' colpa della velocita'...
Fisicamente la velocita' non c'entra NIENTE con gli incidenti. Quello che c'entra e' lo SPAZIO (dato un certo tempo per fisso), ma vallo a far capire alla gente.
Le formule fisiche sono complesse, mentre ripetere a pappagallo quel che si sente dire e' molto piu' facile, specie se le frasi suonano bene (non importa quanto assurde siano).
Suggerimento: i limiti di velocita', ove son messi con criterio, son messi sempre per questioni di SPAZIO o di TEMPO... ;)
Altro suggerimento: con spazio a sufficienza, 20 mila km/h diventano un passo da lumaca. ;)
La velocita' e' solo la misura che mette in relazione lo SPAZIO e il TEMPO.
La matematica e' un linguaggio estremamente sintetico per esprimere le verita' enormi e incommensurabili dell'universo.
S = VT.
E' tutto qui dentro. ;)

Quanto all'urto, la massa del veicolo ha pari ruolo, eppure nessuno (a parte il sottoscritto e pochissimi altri) si sgola a inveire contro gli aumenti di massa. Perche'?
 
maurofiorini ha scritto:
In un Paese dove ci si accoltella per un parcheggio, è possibile pure una rivoluzione per i limiti di velocità?!

la mi scusi, ma lei non è stracomunitario ?!? come mai la parla di un pavese che non è il suo ? ;)
 
Caro Giusé, com'è che dicevi ? "vox clamantis in deserto" quanta bella gente con la pancia sempiternemente piena nevvero ?
 
arhat ha scritto:
Caro Giusé, com'è che dicevi ? "vox clamantis in deserto" quanta bella gente con la pancia sempiternemente piena nevvero ?

Il punto e' esattamente quello. ;)
Senza contare che, come dicevo, le rivoluzioni, storicamente, non han mai cambiato nulla, con una sola eccezione.
 
99octane ha scritto:
arhat ha scritto:
Caro Giusé, com'è che dicevi ? "vox clamantis in deserto" quanta bella gente con la pancia sempiternemente piena nevvero ?

Il punto e' esattamente quello. ;)
Senza contare che, come dicevo, le rivoluzioni, storicamente, non han mai cambiato nulla, con una sola eccezione.

W la France 8)
 
SkyBigMaggot ha scritto:
A tutti i grandi Inquisitori, compreso al Sagittario che non legge le risposte gia scritte...

Ribadisco, nella fiera della vostra ipocrisia, sapete dare una risposta sensata?

Domanda:
Perche vengono vendute auto che superano il limite di velocità?

Interessante sarebbe anche l'autorevole risposta della moderatrice Luisella, oltre a quella dei tanti intervenuti. Ma vedo che senza polemica o senza frasi fatte o luoghi comuni non si resiste, eh...

Vi aspetto, fermo a destra, con le 4 frecce accese.... :D
Ci conosciamo?
Ipocrita lo dici a tua sorella.
 
arhat ha scritto:
maurofiorini ha scritto:
In un Paese dove ci si accoltella per un parcheggio, è possibile pure una rivoluzione per i limiti di velocità?!

la mi scusi, ma lei non è stracomunitario ?!? come mai la parla di un pavese che non è il suo ? ;) [/quote
Ma io amo l'Italia, che è proprio un Gran Pavese. Cmq è vero, sono extracomunitario 2 volte.
 
maurofiorini ha scritto:
arhat ha scritto:
maurofiorini ha scritto:
In un Paese dove ci si accoltella per un parcheggio, è possibile pure una rivoluzione per i limiti di velocità?!

la mi scusi, ma lei non è stracomunitario ?!? come mai la parla di un pavese che non è il suo ? ;) [/quote
Ma io amo l'Italia, che è proprio un Gran Pavese. Cmq è vero, sono extracomunitario 2 volte.
Uno dei massimi momenti della mia gioventù .... lo vissi la volta che parlai, corrisposto, nel mio dialetto con un pretoriano del tuo pavese, con i pretoriani del mio non è mai potuto accadere ..... ;)
 

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