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12 mesi di fila che viene battuto il record di mese più caldo di sempre

gli UVB se questi passano ovvio che incida sulla temperatura
Non è ovvio, gli UVB recano debole ionizzazione, per questo cancerogeni alla pelle. Sono gli IR che provocano riscaldamento, e sono riflessi dai gas ad effetto serra. Il ciclo della CO2 è l'attore principale.
 
Non è ovvio, gli UVB recano debole ionizzazione, per questo cancerogeni alla pelle. Sono gli IR che provocano riscaldamento, e sono riflessi dai gas ad effetto serra. Il ciclo della CO2 è l'attore principale.

Gli Infrarossi tornano meno nello spazio perchè la rifrazione è inibita dai gas serra. MA qiella che tu chiami debole ionizzazione, mi permetto è un quantitativo aggiunto di energia abnorme.

Io ricordo molto bene quel periodo, 1985-1995 circa, ove al buco dell'ozono si attribuiva tutto e fu imputato il C12 ovvero il Freon, che il mio professore di chimica escludeva poichè pesante ed eccezionalmente stabile. Ma fu bandito....e le nostre ricariche del clima sono arrivate a 250€....tanto per fare un esempio.

Io non sono un negazionista un concausista sì. Ciò che stiamo vivendo non è un fenomeno con una causa ma una concausa di fattori antropici e meno, come dire siamo stati un pò "sf...."
 
fu imputato il C12 ovvero il Freon, che il mio professore di chimica escludeva poichè pesante ed eccezionalmente stabile. Ma fu bandito...
A me è stato raccontato che fu tutta una manovra orchestrata da alcune industrie del freddo statunitensi per far fuori l'industria del freddo nipponica che stava facendo loro le scarpe....
 
Vedo che il livello della discussione non è "terra terra" meglio, dovrò anche essere più attento.

Io l'unica anomalia che vedo, a parte quella del termometro, è il "non formarsi " dell'anticiclone delle Azzorre. Questo è i vero fattore di tropicalizzazione del nostro areale mediterraneo.
 
Io l'unica anomalia che vedo, a parte quella del termometro, è il "non formarsi " dell'anticiclone delle Azzorre. Questo è i vero fattore di tropicalizzazione del nostro areale mediterraneo.
Davvero? E la liquefazione dei ghiacciai e della banchisa polare? E la desertificazione di immense aree geografiche? E l'innalzamento del livello dei mari? E l'intensificazione e la moltiplicazione di fenomeni prima solo tropicali ora diffusi nella fascia temperata?Etc?
 
La quantità di CO2 che un Oceano può scambiare è enorme. Questa quantità non è costante ma variabile e il suo variare può portare a notevoli perturbazioni climatiche. Si ritiene infatti dai carotaggi che i famosi periodi freddi siano stati causati da un assorbimento di CO2 probabilmente con altre concause.
 
Occhio, stiamo però parlando di cosa è cambiato in 50 anni che sono il nulla nell'orologio dell'universo... probabilmente meno di un nanosecondo...

In generele hai ragione, perchè nella storia del pianeta ci sono state anche glaciazioni e mini-glaciazioni, oltre che periodi di grande caldo, però il problema vero è che i fenomeni climatici che si stanno verificando da qualche anno a questa parte interessano 3-4 generazioni, le attuali generazioni, quelle che oggi vivono sulla terra, e dove ci siamo compresi noi, i nostri figli, i nostri genitori (per coloro che li anno ancora) e i nostri nipoti.

Cioè a noi che oggi stiamo sulla terra non ce ne può importare più di tanto di quello che è accaduto 2 o 3 miliardi di anni fa, ci interessa quello che accade oggi, e come ha detto Alexmed, quello che accade oggi è preoccupante, e avviene in tutto il mondo, e comunque in tutta la penisola italiana.

Nella villa di mio zio 87enne ad Acireale, un paio di mesi fa si è spezzato un tronco spesso 1 metro, con venti di una potenza mai vista (dai parenti fino a 90 anni) ad Acireale.
Ovvio che ciò preoccupi un po' tutti, soprattutto chi ha meno di 50 anni. Io ormai ne ho 70 e pazienza, ma sono preoccupato per figlio, nuora e nipotine.

Già solo il pensiero che (di questo passo) tra 20-30 anni potrebbe non esserci più il Polo Nord prefigura una catastrofe di proporzioni inimmaginabili.
 
Diciamo che è dal 1988 che si assiste ad una crescita anomala della temperatura che crea maggiore energia in atmosfera che crea fenomeni più radicali ed estremi.
 
ci interessa quello che accade oggi, e come ha detto Alexmed, quello che accade oggi è preoccupante
Sicuramente, ma dal punto di vista delle ere geologiche è ininfluente, come sono ininfluenti tutte le considerazioni che non hanno un'ampiezza di almeno un millennio. La Terra ha vissuto periodi anche peggiori, vedi migrazioni di massa dall'Asia Centrale, o innalzamento / abbassamento dei mari, glaciazioni e successivi scioglimenti di ghiacciai. La Lombardia e tutta la Pianura Padana non sarebbero esistite se la temperatura terrestre non fosse aumentata per cause...?
 
Sicuramente, ma dal punto di vista delle ere geologiche è ininfluente, come sono ininfluenti tutte le considerazioni che non hanno un'ampiezza di almeno un millennio. La Terra ha vissuto periodi anche peggiori, vedi migrazioni di massa dall'Asia Centrale, o innalzamento / abbassamento dei mari, glaciazioni e successivi scioglimenti di ghiacciai. La Lombardia e tutta la Pianura Padana non sarebbero esistite se la temperatura terrestre non fosse aumentata per cause...?
Ci sono due questioni. La prima: i cambiamenti climatici hanno origine antropica, sono dovuti alla combustione di fonti fossili e non a caso sono direttamente correlati alla concentrazione di co2 nell'atmosfera. Nulla a che vedere con le ere geologiche, tanto più che questi cambiamenti sono rapidissimi e si sono accentuati negli ultimi 25 anni.
Secondo: la Terra ha vissuti fasi climatiche anche "peggiori", molto più calde e molto più fredde. Vero. Ma all'epoca noi non c'eravamo. Se si continua di questo passo per il pianeta non sarà un grande problema, andrà avanti. Noi umani non so
 
La Lombardia e tutta la Pianura Padana non sarebbero esistite se la temperatura terrestre non fosse aumentata per cause...?
L'intera Italia è emersa per opera dell'avvucinamento della placca africana a quella europea. Ragioni geologiche, non climatiche, le medesime che la risprofonderanno.
 

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