Non puoi confrontare Giulia con Stelvio, ti rimando al mio post su X1 e 3 Touring (il quarto in prima pagina di questo thread).E allora nessuno ha avuto esperienze a riguardo ??? Nessuno ha una Giulia ad esempio a trazione posteriore che abbia avuto esperienza sul comportamento sulla neve ?
Anche perchè ci sono 1000€ di differenza e considerando il costo non è un grande sacrificio.....
Ho voluto solo dirti che,
90 su 100...La Stelvio 2 ruote motrici non l' ha nessuno
Buongiorno, vorrei condividere con voi la mia esperienza con Stelvio TP. Ho questa macchina come benefit aziendale e non ho potuto scegliere il Q4 (sono già contento così). Sono un ragazzo che fa 50mila Km/anno ed abito ai piedi della Valsesia. La macchina mi è arrivata a fine dicembre 2018, l'unico giorno in cui ha nevicato nelle nostre parti e mi è stato consegnato con gomme estive. L'esperienza fino a casa è stata grandiosa, ho fatto due o tre dislivelli su neve fresca e la macchina non ha mai dato segno di sbandamento o spie.
Ho la casa a Cervinia (2000mt), vado mediamente una volta ogni due settimane, e con gomme invernali Goodyear M+S ultragrip ti posso assicurare che la macchina non ha mai avuto un tentennamento nemmeno in salita mentre nevicava alla grande (ti allego foto per darti un'idea della quantità di neve). A cervinia puliscono spesso le strade, è vero, ma comunque sono passato in vie private in salita non pulite da neve e ghiaccio senza alcun problema.
In aggiunta, ti posso dire che pur provando ad andare in piazzali e prati innevati per amore dei traversi non sono mai riuscito a farla sbandare ma al massimo a far si che si accendesse il segnale delle elettroniche.
La mia conclusione è che anche con lo Stelvio TP a meno che tu non voglia fare percorsi in cui passano i Defender può essere una buona scelta.
PS. Unica pecca se hai il diesel in alta montagna come Cervinia è l'Adblue, che se già prima era un problema il gasolio di persè che congelava e l'hanno risolto con il Gasolio artico, ora abbiamo questo limite.. l'ADblue si ghiaccia sotto i -10°C ed un paio di volte mi sono ritrovato con la segnalazione di livello basso nonostante fosse ancora pieno il serbatoio e la mia paura è rimanere a piedi per questo motivo (Cervinia scende anche a -20°c se tira vento)
Vedi l'allegato 10101
Sì, ma si aziona con motre acceso, e ci vuole il suo tempo. Se magari fai pochi km per andare sulle piste, forse non riesce a scongelare l'AdBlue (uno dei tanti motivi per cui sono ritornato al ciclo Otto)non c'e' il riscaldatore elettrico per l' AdBlue??
Sì, ma si aziona con motre acceso, e ci vuole il suo tempo. Se magari fai pochi km per andare sulle piste, forse non riesce a scongelare l'AdBlue (uno dei tanti motivi per cui sono ritornato al ciclo Otto)
Si inserisce da solo, ma esclusivamente con il motore avviato, pena il rapido KO della batteria.Sicuro sicuro,
non si attacchi da solo??
Si inserisce da solo, ma esclusivamente con il motore avviato, pena il rapido KO della batteria.
Per i climi più freddi può essere che Webasto & C abbiano in mente di modificare i preriscaldatori a combustibile per coprire anche il serbatorio di AdBlue. Inoltre non c'è solo il serbatoio, ma anche e soprattutto la tubazione, che è sottile e quindi porta prima al congelamento. Solitamente sono entrambi isolati, intendo tubo di alimentazione e serbatoio; il tubo ha sempre un riscaldatore elettrico, per i serbatoi dipende dalle case. In ogni caso, se a Bruxelles non si
danno una svegliata, i turbodiesel sono (immeritatamente) destinati ad una fine ingloriosa (pure le vetture segmento A, ma questo è un altro
paio di maniche)
Beh, la differenza fondamentale è che non c'è alcuna esigenza tecnica di avere l'AdBlue allo stato liquido per avviare, il motore marcia a gasolio non a urea. L'esigenza di avere l'AdBlue allo stato liquido è meramente legale, in quanto la direttiva EU prevede che dopo una notte trascorsa ad una data temperatura (mi pare -15°C) il sistema deve essere pienamente operativo (quindi AdBlue "scongelato quanto basta" entro un tot di tempo (a memoria 20 minuti). Inoltre il sistema deve fornire degli avvisi (livello, malfunzionamento etc) che, se ignorati, potrano progressivamente a limitare numero di riavviamenti e prestazioni motore. Ovviamente, quando il legislatore impone certe scelte diciamo "poco aderenti al mondo reale", la capacità tecnica degli utenti si scatena: creca in rete "emulazione adblue" o "esclusione adblie" e ti si aprirà un mondo ... basta Google non serve il Dark WebContinuo a non capire....
Se congela
( come congelava il gasolio dei miei tempi )
come fai a mettere in moto l' auto affinche' si attivi e possa poi riscaldarsi??
Beh, la differenza fondamentale è che non c'è alcuna esigenza tecnica di avere l'AdBlue allo stato liquido per avviare, il motore marcia a gasolio non a urea. L'esigenza di avere l'AdBlue allo stato liquido è meramente legale, in quanto la direttiva EU prevede che dopo una notte trascorsa ad una data temperatura (mi pare -15°C) il sistema deve essere pienamente operativo (quindi AdBlue "scongelato quanto basta" entro un tot di tempo (a memoria 20 minuti). Inoltre il sistema deve fornire degli avvisi (livello, malfunzionamento etc) che, se ignorati, potrano progressivamente a limitare numero di riavviamenti e prestazioni
motore. Ovviamente, quando il legislatore impone certe scelte diciamo "poco aderenti al mondo reale", la capacità tecnica degli utenti si
scatena: creca in rete "emulazione adblue" o "esclusione adblie" e ti si
aprirà un mondo ... basta Google non serve il Dark Web
Oste, com'è il vino?E' che mi avevano raccontato mirabilie di questo impianto MB.
Oste, com'è il vino?
MB per lo meno ha già fatto esperienza da alcuni anni con gli impianti SCR (il brevetto è suo), e diciamo "ha già dato" quanto a rogne sull'iniezione di urea.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa