Grazie amicable
Ci sono auto in cui la disattivazione si fa con un pulsante, ad esempio, da quanto ho letto, MG e Renault. Credo sinceramente che, non appena si diffonderà fra la gente la consapevolezza dell'esistenza di questo sistema, la possibilità di disattivazione immediata diventerà uno dei principali punti a favore o a sfavore al momento dell'acquisto dell'auto. Probabilmente la prima domanda che l'acquirente farà in concessionaria sarà come si disattiva il sistema.
La Swift fra l'altro ha anche degli slot per interruttori liberi, quindi, volendo, avrebbero potuto farlo.
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Ciò che è davvero incomprensibile è come sulla Swift possano essersi dimenticati proprio il pulsante di disattivazione per l'adas più fastidioso quando invece ogni altro adas sembra averlo.
Quel pulsante è presente anche sulla nuova C3 You da 14990, cioè nell'allestimento base in cui manca addirittura l'autoradio.
Qui secondo me Suzuki paga il fatto di avere il "cervello" in Giappone, un posto lontano dall'Europa come normative e come mentalità. Molto probabilmente, il giapponese medio i limiti li rispetta, inoltre la situazione delle strade in Giappone probabilmente non è come quella delle strade italiane dove ci sono continui lavori e improvvisamente ti trovi il limite di 60 mentre stai andando a 130 in autostrada, perciò gli ingegneri non hanno ritenuto importante poter disattivare facilmente il sistema a ogni avvio.
oppure è una cosa volutamente fatta così, secondo me loro hanno recepito la normativa come se un tasto fisico facile non ci dovesse proprio essere così da evitare che diventasse un sistema facilmente bypassabile e così di fatto inutile e superfluoa mio parere per quello inerente i limiti di velocità è stata una semplice nonché pesante dimenticanza.
Non credo si possa fare di mettere un pulsante sulla plancia per la disattivazione diretta di questo sistema come accade per gli altri adas e per lo start/stop. Mi pare ci fosse un passaggio specifico della normativa al riguardoCi sono auto in cui la disattivazione si fa con un pulsante, ad esempio, da quanto ho letto, MG e Renault. Credo sinceramente che, non appena si diffonderà fra la gente la consapevolezza dell'esistenza di questo sistema, la possibilità di disattivazione immediata diventerà uno dei principali punti a favore o a sfavore al momento dell'acquisto dell'auto. Probabilmente la prima domanda che l'acquirente farà in concessionaria sarà come si disattiva il sistema.
La Swift fra l'altro ha anche degli slot per interruttori liberi, quindi, volendo, avrebbero potuto farlo.
L'unica speranza è che vengano fuori delle centraline modificate o qualche aggeggio da collegare alla presa OBD2 che permetta di disattivare automaticamente o comunque permetta di montare un pulsante che invii il segnale tramite OBD2, se fattibile tecnicamente.
secondo me invece loro lo hanno inteso così come ho pocanzi scritto sopra, volevano renderlo difficile da togliere per non farlo diventare pressochè inutile e superfluo.Con un aggiornamento solo software potrebbero comunque rendere decisamente più pratica la disattivazione, ad esempio utilizzando un metodo rapido sull'infotainment oppure anche tramite un diverso tempo di pressione di un pulsante fisico già esistente.
In sintesi ciò che veramente serve è che in Suzuki vogliano porre rimedio. Così restando per me è una vera piaga.
oppure è una cosa volutamente fatta così, secondo me loro hanno recepito la normativa come se un tasto fisico facile non ci dovesse proprio essere così da evitare che diventasse un sistema facilmente bypassabile e così di fatto inutile e superfluo
Esatto!secondo me invece loro lo hanno inteso così come ho pocanzi scritto sopra, volevano renderlo difficile da togliere per non farlo diventare pressochè inutile e superfluo.
è chiaro però che così facendo hanno in pratica messo i bastoni tra le ruote agli utilizzatori dell'auto che si trovano prima costretti a disattivarlo in maniera macchinosa e secondo far sentire bip a ripetizione facendo così diventare scemi i propietari che saranno gioco forza costretti a vendere l'auto che nel frattempo avrà avuto la nomea di bipposa rompiscatole e quindi non la vorrà più comprare nessuno
Cervello in giappone ma di tutte le swift prodotte solo una frazione sono per il giapponeQui secondo me Suzuki paga il fatto di avere il "cervello" in Giappone, un posto lontano dall'Europa come normative e come mentalità. Molto probabilmente, il giapponese medio i limiti li rispetta, inoltre la situazione delle strade in Giappone probabilmente non è come quella delle strade italiane dove ci sono continui lavori e improvvisamente ti trovi il limite di 60 mentre stai andando a 130 in autostrada, perciò gli ingegneri non hanno ritenuto importante poter disattivare facilmente il sistema a ogni avvio.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa