E proprio questo a lasciarmi l'amaro in bocca.
Che un mero esercizio di stile sia diventato un'icona del marchio.
Questo la dice lunga sullo stato di salute dell'Alfismo e sulla stessa percezione che ormai il popolino ha del marchio.
E della cultura dell'automobilismo in generale.
Bisogna anche tenere conto dei tempi in cui viviamo. Il "bastardismo", se così possiamo dire, è una connotazione dei tempi moderni. Tutto è sbiadito, aleatorio, transgenico, omologato, standardizzato, oltre che computerizzato, virtuale, digitale.
Le donne sono diventate androgine, anche nelle forme oltre che nei comportamenti, la moda è sempre più unisex, i giovani non si legano a niente, cambiano sempre fidanzate, miti, attività, lavori, tutto. E molti marchi, non solo Alfa quindi, hanno perso l'esclusività di una volta.
Tu sei abbastanza giovane (nonostante il nick), ma sei diverso dai giovani di oggi. Hai passione, gusto, pragmatismo,e ti piacciono le cose DOC.
Detto ciò, la 8C è soprattutto un bel vestito confezionato da un grande sarto su un corpo un po' datato e conosciuto, ma quella che conta oggi è principalmente l'esteriorità, l'apparenza, più che la sostanza delle cose. Ecco perchè la 8C è diventata famosa e ammirata.
Per carità, piace molto anche a me, mi piacerebbe guidarla, anche io a suo tempo sono stato sedotto dal suo fascino, come accade con le donne bellissime, ma meno belle “dentro”, ha anche degli interni esclusivi, molto "Alfa", con dei sedili favolosi, ma io (come te) so benissimo che è una Maserati ricarrozzata, mentre molti non lo sanno, o fanno finta di non saperlo.
Ha il "trilobo", ha il marchio Alfa ovunque, è bellissima, quindi è un'Alfa Romeo.......
