<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Smentire le critiche sul marchio FIAT. | Il Forum di Quattroruote

Smentire le critiche sul marchio FIAT.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Buonasera, vorrei smentire alcune critiche sulla marca storica italiana di automobili FIAT.

Molti dicono che la FIAT produce auto francesi rimarchiate di scarsa qualità ma la verità è un'altra ed è quella che aveva previsto l'avvocato Gianni Agnelli molti anni fa ed è che per affrontare le sfide dell'industria automobilistica (es. passaggio alle auto elettriche) e non solo FIAT fa parte di un gruppo (Stellantis) ma anche altre case automobilistiche come Volkswagen fanno parte di un gruppo o collaborano con altre case automobilistiche per sviluppare le proprie auto, un esempio è la CUPRA Born sviluppata sulla stessa piattaforma della Volkswagen ID.3 (piattaforma Volkswagen MEB) quindi non è solo FIAT che fa così.

Fusioni automobilistiche: motivi e Stellantis

Le fusioni e le acquisizioni nel settore automobilistico sono una pratica comune che avviene per diversi motivi.

Sinergie e economie di scala: Un motivo principale per le fusioni e le acquisizioni è la possibilità di ottenere sinergie e benefici dalle economie di scala. Unendo le risorse e le competenze di diverse case automobilistiche, i gruppi possono ridurre i costi di produzione, condividere tecnologie e piattaforme, ottimizzare la catena di approvvigionamento e migliorare l'efficienza complessiva.

Accesso a nuovi mercati: Le fusioni e le acquisizioni consentono alle case automobilistiche di espandersi e accedere a nuovi mercati. Ad esempio, una casa automobilistica può unirsi a un'altra che ha una forte presenza in un mercato geografico desiderato. Ciò consente loro di raggiungere una maggiore penetrazione in quei mercati e di competere in modo più efficace.

Diversificazione del portafoglio: Le fusioni e le acquisizioni possono aiutare le case automobilistiche a diversificare il loro portafoglio di marchi e modelli. Questo può essere particolarmente utile quando ci sono cambiamenti nelle preferenze dei consumatori o quando si vogliono coprire diverse fasce di mercato con prodotti complementari.

Per quanto riguarda la fusione tra FIAT e PSA Groupe, avvenuta nel 2021 per creare il gruppo Stellantis, ci sono diversi fattori che hanno contribuito a questa decisione:

Complementarità dei marchi e delle regioni di mercato: FIAT e PSA Groupe hanno portafogli di marchi che si integrano bene tra loro, consentendo al gruppo combinato di coprire un'ampia gamma di segmenti di mercato. Inoltre, le loro presenze regionali si sovrappongono in modo complementare, con FIAT fortemente radicata in Italia e PSA Groupe in Europa continentale.

Benefici delle sinergie: La fusione ha permesso di realizzare sinergie significative, con stime di risparmi di costi di produzione, condivisione di tecnologie e riduzione dei costi di sviluppo. Ciò ha permesso a Stellantis di migliorare l'efficienza operativa complessiva e di essere più competitiva a livello globale.

Affrontare sfide comuni: L'industria automobilistica sta affrontando una serie di sfide, tra cui la transizione verso veicoli elettrici, l'innovazione tecnologica e i requisiti normativi sempre più rigorosi. Unirsi in un gruppo più grande come Stellantis consente alle case automobilistiche di affrontare queste sfide in modo più efficace, condividendo risorse e competenze.

In sintesi, le fusioni e le acquisizioni nel settore automobilistico avvengono per ottenere sinergie, accedere a nuovi mercati e diversificare il portafoglio.

Ricordo che la FIAT ha vinto il Premio Compasso d'oro 4 volte (la prima nel 1959, la seconda nel 1967, la terza nel 2004 e la quarta nel 2011). Ha avuto la partnership con (RED) per la sua gamma come Apple e ha sviluppato molte soluzioni ingegneristiche che poi sono state usate anche da altre case automobilistiche. Il Fiat Ducato è stato eletto "Miglior base camper" dalla rivista tedesca Promobil per la quindicesima volta consecutiva. Inoltre FIAT è stata la casa automobilistica che ha vinto più volte il premio "Auto dell'anno" con ben 9 vittorie davanti a Renault con 6 vittorie.

Molte aziende importanti hanno scelto la flotta di veicoli commerciali di FIAT Professional per le proprie consegne alcune di queste sono IKEA, Poste Italiane, La Poste France, La Posta Svizzera, DHL e la Royal Mail.

In più la FIAT insieme ad Iveco (CNH Industrial) collabora tramite joint-venture con altre case automobilistiche per esempio in Cina con case automobilistiche cinesi per produrre auto, camion, veicoli commerciali leggeri e autobus a marchio Iveco. CHN Industrial che è la proprietaria di Iveco controllata sempre dalla famiglia Agnelli ha anche la marca di trattori New Holland N.1 al mondo e la più scelta dai professionisti e dalle aziende multinazionali di cibo.

Un'innovazione tecnologica importante fu quella del 1928, dove la Fiat, prima al mondo, utilizzò l'alluminio per la costruzione delle teste dei motori.

Con questo post volevo rispondere ad alcune critiche insensata da italiani sul marchio FIAT e sull'importanza che ha in Italia e nel mondo.
 
Ciao, penso che nessuno metta in dubbio le logiche industriali che hai citato e nessuno può dire nulla perché se si vuole andare avanti le fusioni sono inevitabili; detto questo è comunque evidente che nelle Fiat che stanno arrivando non è più presente qualcosa che, a livello meccanico, è patrimonio di quella che fu la FCA, tutto qui. Era inevitabile arrivare al fatto di prediligere componentistica ex PSA perché più recente e adatta ad affrontare gli anni in avanti mentre la componentistica FCA è più datata. A noi Fiattari questa cosa di avere auto che di Fiat non hanno più nulla salvo marchio e carrozzeria dispiace perché vediamo che si è disperso un patrimonio industriale che nel tempo, causa soprattutto mala gestione, si è dissolto mentre tutti i concorrenti sono cresciuti. È vero, come dici bene, che le eccellenze in campo agricolo e trasporto pesante ci sono, eccome, ma la Fiat come costruttore di auto in Europa, nelle auto che verranno o che stanno arrivando ora ha lasciato spazio a materiale francese.
Probabilmente sei giovane e non puoi conoscere il patrimonio meccanico del passato,ma se penso, ad esempio,al bialbero dell’ing. Lampredi, al Multijet, al motore Fire, alle innumerevoli utilitarie di successo e altri prodotti di indubbie qualità capisci il dispiacere.
 
In più la FIAT insieme ad Iveco (CNH Industrial) collabora tramite joint-venture con altre case automobilistiche per esempio in Cina con case automobilistiche cinesi per produrre auto, camion, veicoli commerciali leggeri e autobus a marchio Iveco. CHN Industrial che è la proprietaria di Iveco controllata sempre dalla famiglia Agnelli ha anche la marca di trattori New Holland N.1 al mondo e la più scelta dai professionisti e dalle aziende multinazionali di cibo.

Da oltre un anno Stellantis controlla solo CNH.
Iveco Group é un gruppo scorporato, indipendente e controlla FPT, Astra, Magirus, IDV, Heuliez.

Comunque riguardo la condivisione di piattaforme nessun problema, se fossero almeno con la trazione dalla parte giusta.

E riguardo l'elettrico l'unica piattaforma dedicata che hanno é quella della...


Ami. :emoji_cold_sweat:

Diciamo bene, ma non benissimo.
 
Capisco quello che dite riguardo al fatto che di FIAT oggi c'è poco però è anche vero che la Nuova FIAT 500 elettrica oltre ad aver vinto il premio Auto Europa 2022 è anche stata sviluppata interamente da FIAT e pensata al 100% da FIAT (senza pianali condivisi con PSA) e la costruiscono a Torino. Anche la Fiat Panda che è un'ottima utilitaria cittadina per spostare pacchi e oggetti e per muoversi in città è fatta al 100% da FIAT e costruita in Italia a Pomigliano d'Arco vicino a Napoli.
Alcuni dicono anche che la gamma di automobili FIAT sia poca o ridotta ma secondo me non è così, produce: Fiat 500e, Fiat 500 Hybrid, Fiat 600e, Fiat Tipo, Fiat 500x, Fiat Doblò, Fiat E-Ulysse più tutti i veicoli commerciali. Se ci fossero ancora automobili ci sarebbe tanta confusione, inoltre per semplificare le cose e la scelta dell'automobile la FIAT, durante la conferenza stampa del 4 luglio 2023 hanno detto che faranno solo 2 versioni della Nuova Fiat 600e una La Prima disponibile per un periodo di tempo a ordinazione, poi la Base e una in collaborazione con l'organizzazione no-profit (RED) una delle poche case automobilistiche che si impegna alla collaborazione con (RED) per la sua gamma insieme a Jeep e RAM, sempre del gruppo Stellantis. Capisco il dispiacere per tutte le invenzioni della FIAT di una volta ma anche adesso ci sono mini invenzioni che fanno insieme al gruppo.
 
Ultima modifica:
Di Fiat rimarrà solo il marchio, perché è stata rilevata da PSA che applicherà la stessa “amorevole cura” riservata ad Opel
Ho avuto con soddisfazione diverse Fiat ed ora abbiamo anche una onesta e valida Renegade, ma nel nostro futuro non sono previste né PSA né PSA rimarchiate.
 
Benvenuto tra noi Giuseppe. Ma sei quello della foto o è una foto vecchia di repertorio?
Perchè nel caso fosse una foto attuale penso che tu sia il più giovane utente iscritto a questo forum.

Quello che hai scritto (se è ripreso da qualche link dovresti citare la fonte e trasformarlo in corsivo) è abbastanza vero, oggi ci sono alcuni grandi gruppi multinazionali che si prendono la scena nel comparto automotive, mentre una volta c'erano moltissime "case".

Ovviamente i gruppi hanno un intento economico, che se da un lato favorisce le proprietà degli stessi, dall'altro favorisce gli utenti perchè le vetture hanno prezzi più bassi di quelli che avrebbero con una struttura dell'offerta costituita da una pletora di costruttori, ormai obsoleta.

Detto ciò, come hai detto tu tutti i gruppi utilizzano piattaforme comuni, ma come ha sottolineato Lucaroncoroni, per Fiat, data la sostanziale obsolescenza dei suoi pianali fino al segmento C, appunto fino a tale segmento vengono o saranno utilizzate piattaforme (modificate) di origina PSA, che ormai a tutti gli effetti diventano piattaforme "Stellantis", un po' come avviene per VW, dove le piattaforme della principale casa produttrice (appunto VW), sono state estese a quasi tutti i marchi.

Meno scontato era l'inserimento dei motori francesi, dato che Fiat ha sempre prodotto motori eccellenti, sia come potenza che come affidabilità. Ma evidentemente quelli made in France si adattano con minori spese ai pianali PSA, e questo è lo scotto da pagare da parte di Fiat. Non dimentichiamo peraltro che anche Lancia, Alfa Romeo, Maserati e Fiat Professional fanno parte di Stellantis.

Resta il fatto che, come ha sottolineato Olivier Francois nel corso della conferenza stampa di presentazione della Fiat 600, tutte le Fiat vengono ancora "ingegnerizzate e progettate a Torino". Nel senso che, aggiungo io, vengono progettati: la scocca/carrozzeria (del tutto esclusiva), il suo adattamento alla piattaforma, gli interni, i particolari, alcune parti meccaniche e accessorie secondarie.

Non è molto ovviamente, ma come dicevo le sinergie e le economie di scala da te citate scontano un prezzo, uno scotto da pagare poco "romantico", ma finalizzato agli scopi già enunciati.
 
Ultima modifica:
Di Fiat rimarrà solo il marchio, perché è stata rilevata da PSA che applicherà la stessa “amorevole cura” riservata ad Opel
Ho avuto con soddisfazione diverse Fiat ed ora abbiamo anche una onesta e valida Renegade, ma nel nostro futuro non sono previste né PSA né PSA rimarchiate.
Bene, anche la Volkswagen ID.3 ha la stessa piattaforma della CUPRA Born e così via per tutte le altre auto. Pensa che Mercedes-Benz fa il suo furgone Citan in collaborazione con Renault e su alcuni modelli utilizza motori Renault.
 
Benvenuto tra noi Giuseppe. Ma sei quello della foto o è una foto vecchia di repertorio?
Perchè nel caso fosse una foto attuale penso che tu sia il più giovane utente iscritto a questo forum.

Quello che hai scritto (se è ripreso da qualche link dovresti citare la fonte e trasformarlo in corsivo) è abbastanza vero, oggi ci sono alcuni grandi gruppi multinazionali che si prendono la scena nel comparto automotive, mentre una volta c'erano moltissime "case".

Ovviamente i gruppi hanno un intento economico, che se da un lato favorisce le proprietà degli stessi, dall'altro favorisce gli utenti perchè le vetture hanno prezzi più bassi di quelli che avrebbero con una struttura dell'offerta costituita da una pletora di costruttori, ormai obsoleta.

Detto ciò, come hai detto tu tutti i gruppi utilizzano piattaforme comuni, ma come ha sottolineato Lucaroncoroni, per Fiat, data la sostanziale obsolescenza dei suoi pianali fino al segmento C, appunto fino a tale segmento vengono o saranno utilizzate piattaforme (modificate) di origina PSA, che ormai a tutti gli effetti diventano piattaforme "Stellantis", un po' come avviene per VW, dove le piattaforme della principale casa produttrice (appunto VW), sono state estese a quasi tutti i marchi.

Meno scontato era l'inserimento dei motori francesi, dato che Fiat ha sempre prodotto motori eccellenti, sia come potenza che come affidabilità. Ma evidentemente quelli made in France si adattano con minori spese ai pianali PSA, e questo è lo scotto da pagare da parte di Fiat.

Resta il fatto che, come ha sottolineato Olivier Francois nel corso della conferenza stampa di presentazione della Fiat 600, tutte le Fiat vengono ancora "ingegnerizzare e progettate a Torino". Nel senso che, aggiungo io, vengono progettati: la scocca (del tutto esclusiva), il suo adattamento alla vettura, gli interni, i particolari, alcune parti meccaniche secondarie.

Non è molto ovviamente, ma come dicevo le sinergie e le economie di scala da te citate scontano un prezzo, uno scotto da pagare poco "romantico", ma finalizzato agli scopi già enunciati.
Ciao, grazie dell'accoglienza nel forum la foto è un po' vecchia. Lo scopo del mio post era quello di smentire alcune critiche sulla FIAT (Stellantis) al fine di rendere più chiare le cose, senza insultare nessuno e in modo pacifico e collaborativo. Riguardo al fatto della FIAT e delle piattaforme condivise hai assolutamente ragione ed è la stessa cosa che volevo dire io. Grazie ancora!
 
"Cose belle" intendi un giocattolo per ricchi, giudicato da una platea di fanatici ecologisti, acquistato solo da pochi facoltosi come 3a o 4a auto, oppure un qualcosa che sia realmente di utilità per tutti e faccia vero progresso, come ebbe a dire Henry Ford?

No perchè da questi tuoi commenti percepisco un vago sentore di AI...
 
Ultima modifica:
Ciao, grazie dell'accoglienza nel forum la foto è un po' vecchia. Lo scopo del mio post era quello di smentire alcune critiche sulla FIAT (Stellantis) al fine di rendere più chiare le cose, senza insultare nessuno e in modo pacifico e collaborativo. Riguardo al fatto della FIAT e delle piattaforme condivise hai assolutamente ragione ed è la stessa cosa che volevo dire io. Grazie ancora!

Grazie a te di esserti iscritto al forum di Quattroruote.
Se vuoi presentarti in maniera più articolata, se lo desideri anche indicando l'età, puoi farlo qui (ma non è obbligatorio):

In Evidenza - Presentiamoci - Forum di Quattroruote
 
Benvenuto Giuseppe, condivido le tue argomentazioni ma devo essere sincero: le politiche seguite dal gruppo Fiat/Fca/Stellantis negli ultimi anni non mi convincono per nulla, poiché l'offerta di auto è stata drasticamente ridotta, inducendo molti di noi a rivolgersi altrove. E chi non lo ha fatto sinora lo farà a breve.
Fiat praticamente produce solo Panda e 500, auto progettualmente risalenti, e sta per togliere dal mercato Tipo e 500x. Vero, arriva la nuova 600, che però al momento è solamente elettrica.
Alfa Romeo è un marchio precluso ai redditi bassi e medi, visto che Tonale costa il doppio della Giulietta e non esiste una variante berlina. Se non ami i Suv devi andare su altri marchi. Su Lancia non credo ci sia molto da dire. Eppure solo pochi anni fa esistevano proposte valide sui segmenti B (Punto, Mito) e C (Bravo, Giulietta, Delta, Tipo), c'erano monovolume, station wagon, persino sportive come la 124.
Il vero problema non è la condivisione di pianali e motori con Psa, che reputo fisiologica, ma l'assenza di prodotto
 
Benvenuto Giuseppe, condivido le tue argomentazioni ma devo essere sincero: le politiche seguite dal gruppo Fiat/Fca/Stellantis negli ultimi anni non mi convincono per nulla, poiché l'offerta di auto è stata drasticamente ridotta, inducendo molti di noi a rivolgersi altrove. E chi non lo ha fatto sinora lo farà a breve.
Fiat praticamente produce solo Panda e 500, auto progettualmente risalenti, e sta per togliere dal mercato Tipo e 500x. Vero, arriva la nuova 600, che però al momento è solamente elettrica.
Alfa Romeo è un marchio precluso ai redditi bassi e medi, visto che Tonale costa il doppio della Giulietta e non esiste una variante berlina. Se non ami i Suv devi andare su altri marchi. Su Lancia non credo ci sia molto da dire. Eppure solo pochi anni fa esistevano proposte valide sui segmenti B (Punto, Mito) e C (Bravo, Giulietta, Delta, Tipo), c'erano monovolume, station wagon, persino sportive come la 124.
Il vero problema non è la condivisione di pianali e motori con Psa, che reputo fisiologica, ma l'assenza di prodotto
La FIAT produce la Fiat 500e, Fiat 500 Hyrbid, Fiat Panda,Fiat 500x, Fiat 600e, Fiat Tipo, Fiat Topolino, Fiat E-Doblò e Fiat E-Ulysse... Quante ne volete ancora? Secondo me bastano è una gamma semplice e non incasinata come i marchi tedeschi.
Per quanto riguarda il marchio Alfa Romeo non mi sembra che produca poche auto, abbiamo: Alfa Romeo Tonale, Alfa Romeo Tonale Plug-in Hybrid, Alfa Romeo Stelvio, Alfa Romeo Giulia, Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio + serie speciali: GIULIA E STELVIO COMPETIZIONE, GIULIA E STELVIO QUADRIFOLGIO 100° ANNIVERSARIO. Invece Lancia è un marchio che produce la Lancia Ypsilon che è un'auto glamour perfetta da donna e per la città.
A tutte le aziende possono capitare dei periodi dove si è meno competitivi e rischiare il fallimento, anche alla Apple con Steve Jobs al comando era capitato, l'importante è rialzarsi.

I Tedeschi amano Alfa Romeo. Ecco un elenco dei premi e dei riconoscimenti che Alfa Romeo ha ottenuto nel corso degli anni:

  1. 1920: Vittoria nella prima edizione del Campionato Italiano Grand Prix.
  2. 1930-1935: Successi nel Campionato Europeo di Velocità.
  3. 1950-1951: Vittorie consecutive nel Campionato del Mondo di Formula 1, con Nino Farina (1950) e Juan Manuel Fangio (1951).
  4. 1953: Vittoria nel Campionato del Mondo di Sport Prototipi.
  5. 1975: Vittoria nel Campionato del Mondo di Marche (World Sportscar Championship).
  6. 1980-1983: Successi nel Campionato Europeo di Turismo.
  7. 1992: Vittoria nella DTM (Deutsche Tourenwagen Meisterschaft), campionato tedesco di auto da turismo.
  8. 1993: Vittoria nella classe GT del Campionato del Mondo di Sport Prototipi.
  9. 2003-2007: Vittorie consecutive nel Campionato del Mondo Superbike, con il pilota italiano Alessandro "Alex" Gramigni.
  10. 2018: "Best Concept Car of the Year" per l'Alfa Romeo Stelvio al Car Design Awards.
  11. 2018: "Best Compact Executive Car" per l'Alfa Romeo Giulia al Fleet News Awards.
  12. 2018: "Most Beautiful Car of the Year" per l'Alfa Romeo Stelvio al Trofeo "Car Design Award".
  13. 2018: "Sports Car of the Year" per l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio al What Car? Awards.
  14. 2018: "Best Luxury Sports Car" per l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio al UK Car of the Year Awards.
  15. 2020: "Best Luxury Sports Car" per l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio al UK Car of the Year Awards.
  16. 2020: "Best Car" per l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio al Die Besten Autos Awards.
  17. 2020: "Performance Car of the Year" per l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio al Scottish Car of the Year Awards.
Questi sono solo alcuni dei premi e dei riconoscimenti ottenuti da Alfa Romeo nel corso degli anni. La lista potrebbe non essere esaustiva, ma rappresenta alcuni dei successi più significativi dell'azienda nel mondo dell'automobilismo e del design.
 
Benvenuto Giuseppe, condivido le tue argomentazioni ma devo essere sincero: le politiche seguite dal gruppo Fiat/Fca/Stellantis negli ultimi anni non mi convincono per nulla, poiché l'offerta di auto è stata drasticamente ridotta, inducendo molti di noi a rivolgersi altrove. E chi non lo ha fatto sinora lo farà a breve.
Fiat praticamente produce solo Panda e 500, auto progettualmente risalenti, e sta per togliere dal mercato Tipo e 500x. Vero, arriva la nuova 600, che però al momento è solamente elettrica.
Alfa Romeo è un marchio precluso ai redditi bassi e medi, visto che Tonale costa il doppio della Giulietta e non esiste una variante berlina. Se non ami i Suv devi andare su altri marchi. Su Lancia non credo ci sia molto da dire. Eppure solo pochi anni fa esistevano proposte valide sui segmenti B (Punto, Mito) e C (Bravo, Giulietta, Delta, Tipo), c'erano monovolume, station wagon, persino sportive come la 124.
Il vero problema non è la condivisione di pianali e motori con Psa, che reputo fisiologica, ma l'assenza di prodotto

Concordo abbastanza Alex, però credo che ci sia la volontà di un rilancio, grazie anche a un CEO (Francois) piuttosto determinato e in gamba.

In un sol colpo sono state presentate la 600 (che arriverà anche in versione hybrid) e il quadriciclo Topolino. E l’anno prossimo arriverà la nuova Panda. Poi, presumo a fine 2024, inizio 2025, arriverà l’erede della Tipo (che sarà un crossover). Sono 4 nuovi modelli in circa due anni. Non tanto male.

Inoltre si parla di una “world car”, cioè un unico modello da vendere sia in Europa che in LATAM (Sud America), mercato quest’ultimo che rimane prioritario e dove Fiat vende molti modelli.

Staremo a vedere. Indubbiamente anch’io non capisco l’abolizione anticipata di Tipo e 500X con i motori Firefly 1.0 3 cilindri turbo.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto