Ripeto i 2 modelli ok.....ma in questi 2-3 anni gli altri hanno fatto molte migliorie....
Molte? Quali (che non siano equiparabili a colori nuovi)?
Ripeto i 2 modelli ok.....ma in questi 2-3 anni gli altri hanno fatto molte migliorie....
La 8.32 era una vettura "politica", un prodotto che metteva assieme "meccanicamente" Fiat e Ferrari, materializzando la partecipazione azionaria della casa torinese col cavallino.
Operazione tipo Fiat Dino anni 70 (venuta meglio della 8.32, secondo me).
Dava un segnale di volontà di emergere, un traino al resto della produzione.
Parliamo ormai di 35 anni fa, un' eternità in termini industriali.
Concordo che la 8.32 fosse "strana", difficile da guidare, ma un amico all'epoca con un 320 evitava di viaggiare quando pioveva... limiti tecnologici ce n'erano per tutti, tedeschi compresi.
E pensa Te che a capo di questi che tu chiami "peracottari" e pianificatori "alla buona" c 'era l'ing. Ghidella, che riorganizzò gli stabilimenti Fiat che erano in crisi (chiamato da Gianni Agnelli), iniziarono a produrre Uno, Croma, le Delta e le Thema, 164, e grazie a lui ci fu un vero e proprio rilancio del gruppo.
Fiat diventò all'epoca il primo costruttore di auto europeo e il quinto nella classifica mondiale. Portò la Lancia, di proprietà Fiat dal 1969, a livelli agonistici assoluti, incontrastata campione di rally, endurance e di altre categorie.
Rivoglio quei peracottari....
adas,infotanment,strumentazione,led,scelta motori,ibrid....parole che forse non conosci vero...o peggio che per alcuni non sono da vera alfaMolte? Quali (che non siano equiparabili a colori nuovi)?
la mitologica giulettaTP 2018 modello forumalfa
adas,infotanment,strumentazione,led,scelta motori,ibrid....parole che forse non conosci vero...o peggio che per alcuni non sono da vera alfa
Il NON rinnovo dei pochi modelli fatti è una delle innumerevoli pessime eredità canadesi di FCA.
Come già detto non intendo questo forum, ma ci sono siti web e pagine di FB che per quel modello ma non solo.., anche dopo il blocco totale di ottobre 2015, hanno continuato a scrivere pagine e pagine di disinformazioni o fake news o meglio balle colossali.Scusa, ma perchè continui? Hai accusato gli altri forumisti di "dire balle", ma la balla la stai continuando a dire tu, perchè qui nessun forumista ha ipotizzato la Giulietta TP.
Prima ti ho citato i SITI WEB dove se ne parlava. Proprio dal web i forumisti, a suo tempo, avevano ripreso quella indiscrezione, e da tempo più nessuno ne parla.
Ok adas,infotanment,strumentazione,led,scelta motori,ibrid...equivalgono a una nuova vernice.Ti inviterei a risparmiarti supposizioni e insinuazioni sulle conoscenze e i gusti altrui. Oltre a essere poco educate, sono del tutto irrilevanti per la discussione.
Come già detto non intendo questo forum, ma ci sono siti web e pagine di FB che per quel modello ma non solo.., anche dopo il blocco totale di ottobre 2015, hanno continuato a scrivere pagine e pagine di disinformazioni o fake news o meglio balle colossali.
adas,infotanment,strumentazione,led,scelta motori,ibrid....parole che forse non conosci vero...o peggio che per alcuni non sono da vera alfa
Il NON rinnovo dei pochi modelli fatti è una delle innumerevoli pessime eredità canadesi di FCA.
Purtroppo siamo arrivati a questo punto perche' non c'e' piu' stato nessuno che minimamente si sia avvicinato alle capacita' di Ghidella.La 8.32 era una vettura "politica", un prodotto che metteva assieme "meccanicamente" Fiat e Ferrari, materializzando la partecipazione azionaria della casa torinese col cavallino.
Operazione tipo Fiat Dino anni 70 (venuta meglio della 8.32, secondo me).
Dava un segnale di volontà di emergere, un traino al resto della produzione.
Parliamo ormai di 35 anni fa, un' eternità in termini industriali.
Concordo che la 8.32 fosse "strana", difficile da guidare, ma un amico all'epoca con un 320 evitava di viaggiare quando pioveva... limiti tecnologici ce n'erano per tutti, tedeschi compresi.
E pensa Te che a capo di questi che tu chiami "peracottari" e pianificatori "alla buona" c 'era l'ing. Ghidella, che riorganizzò gli stabilimenti Fiat che erano in crisi (chiamato da Gianni Agnelli), iniziarono a produrre Uno, Croma, le Delta e le Thema, 164, e grazie a lui ci fu un vero e proprio rilancio del gruppo.
Fiat diventò all'epoca il primo costruttore di auto europeo e il quinto nella classifica mondiale. Portò la Lancia, di proprietà Fiat dal 1969, a livelli agonistici assoluti, incontrastata campione di rally, endurance e di altre categorie.
Rivoglio quei peracottari....
Ok ma in Usa stanno prosciugando crhrysler-dodge ,anche se dodge un pò vende ancora, tanto le berline non le vuole più nessuno, ma grazie a fca jeep è almeno triplicata e ram va ancora meglio di prima, tutto questo con pochi investimenti....con quei 2 marchi non si può dire che in usa vanno male anzi.Purtroppo siamo arrivati a questo punto perche' non c'e' piu' stato nessuno che minimamente si sia avvicinato alle capacita' di Ghidella.
Quando la proprieta' sul finire degli anni 80 ha scelto Romiti praticamente ha deciso di abbandonare la situazione di leadership che era stata raggiunta in ambito europeo ..... forse spavetati dall'avvento dei catalizzatori imposti dai tedeschi.
Fu un grande errore, perche' proprio negli anni 90' le case tedesche hanno costruito le basi di quell'impero che ha poi ha avuto la forza di affermarsi nel mondo globalizzato, dove solo i piu' grandi resistono sul mercato.
Purtroppo il gruppo Fiat proprio in questi anni ha tirato i remi in barca e senza i dovuti investimenti sui prodotti, tutta la sapienza tecnica italiana e' rimasta in secondo ordine e solo grazie a 2 grandi operazioni finanziarie di Marchionne il gruppo e' sopravvissuto fino ad oggi. E' mancata pero' la capacita' di visione del mercato, perche' la fusione con Chrysler doveva essere la chiave di svolta per creare importanti condivisioni a livello industriale e tecnico ma ancora una volta non c'e' stata la capacita' di capire dove e come investire i pochi soldi messi a disposizione dalla proprieta', snobbando il mercato europeo che dopo la crisi ha avuto un gran recupero.
Hanno puntato tutto sul guadagno facile negli USA, ma anche li' l'invecchiamento dei prodotti ha fatto perdere quote di mercato e clienti, che come al solito si perdono in attimo, ma poi ci vogliono molti anni per avere qualche speranza di recupero.
Quindi, cosa significa? Che era meglio non spendere neanche quei 5 mld e passare la mano? O cosa? Spenderne 50 volte 5 e fare una gamma completa in 12 mesi? Le risorse c'erano? E gli azionisti cosa ne pensavano?
Poi, sono spesi al buio rispetto alla luce che vedi tu (che forse non è esattamente la stessa che illuminava la prospettiva di chi ha deciso).
E ugualmente i risultati sono quelli, ma possono essere valutati solo da chi conosceva gli obiettivi reali.
Dopodiché, si può avere successo o meno. Se si ha successo di solito (ma non sempre) è perché si sono fatte scelte giuste. Se non si ha
successo è perché di solito (ma non sempre) le scelte erano sbagliate. Io qui l'unico possibile errore che vedo è nella cura dell'immagine di affidabilità del prodotto e di tenuta dell'investimento.
Aggiungo un consiglio : attenzione a dormire sonni tranquilli sulla gallina dalle uova d'oro (Jeep) che ora sta avendo una grande espansione puntando su alcuni prodotti (Renegade e Compass) che hanno una meccanica troppo generalista per un marchio che vuole imporsi come premium o semi premium (la base tecnica e' il pianale della Punto). Se il gioco si rompe salta il banco. Spero che per le prox Grand Cherokee e Cherokee investano sul pianale Giorgio per fare un gran salto di qualita' e mantenere il passo della concorrenza piu' quotata.
Per il mercato europeo andrebbe sicuramente bene.Vero....la Grand Cherokee e' un gran prodotto e fa faville perche' in pratica prendi sotto pelle una Mercedes ML (ora GLE) a prezzo di saldo ma il tempo passa, quel pianale invecchia e bisognera' metterci le mani ed eventualmente sostituirlo.....ho dubbi che Giorgio possa offrire lo "scheletro" al futuro GC.
Purtroppo siamo arrivati a questo punto perche' non c'e' piu' stato nessuno che minimamente si sia avvicinato alle capacita' di Ghidella.
Quando la proprieta' sul finire degli anni 80 ha scelto Romiti praticamente ha deciso di abbandonare la situazione di leadership che era stata raggiunta in ambito europeo ..... forse spavetati dall'avvento dei catalizzatori imposti dai tedeschi.
Fu un grande errore, perche' proprio negli anni 90' le case tedesche hanno costruito le basi di quell'impero che poi ha avuto la forza di affermarsi nel mondo globalizzato, dove solo i piu' grandi resistono sul mercato.
Purtroppo il gruppo Fiat proprio in questi anni ha tirato i remi in barca e senza i dovuti investimenti sui prodotti, tutta la sapienza tecnica italiana e' rimasta in secondo ordine e solo grazie a 2 grandi operazioni finanziarie di Marchionne il gruppo e' sopravvissuto fino ad oggi. E' mancata pero' la capacita' di visione del mercato, perche' la fusione con Chrysler doveva essere la chiave di svolta per creare importanti condivisioni a livello industriale e tecnico ma ancora una volta non c'e' stata la capacita' di capire dove e come investire i pochi soldi messi a disposizione dalla proprieta', snobbando il mercato europeo che dopo la crisi ha avuto un gran recupero.
Hanno puntato tutto sul guadagno facile negli USA, ma anche li' l'invecchiamento dei prodotti ha fatto perdere quote di mercato e clienti, che come al solito si perdono in attimo, ma poi ci vogliono molti anni per avere qualche speranza di recupero.
Aggiungo un consiglio : attenzione a dormire sonni tranquilli sulla gallina dalle uova d'oro (Jeep) che ora sta avendo una grande espansione puntando su alcuni prodotti (Renegade e Compass) che hanno una meccanica troppo generalista per un marchio che vuole imporsi come premium o semi premium (la base tecnica e' il pianale della Punto). Se il gioco si rompe salta il banco. Spero che per le prox Grand Cherokee e Cherokee investano sul pianale Giorgio per fare un gran salto di qualita' e mantenere il passo della concorrenza piu' quotata.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa