So che sono nuovo e che non dovrei esprimere opinioni così nette, e non sono nemmeno un alfista (dovrebbe arrivare in famiglia una GT entro pochi mesi) però, da appassionato vorrei dire la mia opinione in merito. Io sono nato nel 1986, perciò le vecchie Alfa non le ho potute vivere. Però una "Duetto" o una 75 mi suscitano emozione, desiderio di poter essere al volante, anche se di tecnica so solo che hanno la trazione posteriore. Un'emozione che mi suscita la loro forma, sportiva, ma con tocchi di eleganza (tipo il volante in legno della piccola scoperta), una linea che parla da sola, che comunica il fatto che sono auto tutte da guidare, create per il piacere di guida, non sempicemente per andare da A a B. Alcuni miei amici, classe '42, le definiscono le "vere Alfa". Qui, invece, mi viene da dissentire: chiunque abbia guidato una 156 o una 159 è testimone di quel piacere di guida che le Alfa possono dare, la differenza sta nella tecnica, che passa da una trazione posteriore, alle migliori trazioni anteriori al mondo, ma la filosofia è immutata. D'accordo, fosre manca qualcosa nella categoria dei motori 6 cilindri, ma, diciamocelo, chi è che li compra? Penso di aver visto una 156 GTA una volta in vita, a Parenzo per la precisione, con targa croata. Le Alfa di oggi, devono adeguarsi al mercato attuale, fatto anche di caro petrolio e salutazione dell'usato con grosse cilindrate. Ma la filosofia è intatta, si guida bene anche con un 1.6 Twin Spark o un 1.9 JTDm. E non è così scontato diertirsi con 120-150cv, ma Alfa Romeo riesce nell'obiettivo. Secondo me non è da dividere il forum. Per le vecchie Alfa c'è Ruoteclassiche, ci sono decine di forum in giro. Questo, giustamente, unisce e permette lo scambio di opinioni tra nuovi, vecchi, ex e futuri alfisti.