faab81 ha scritto:Anch'io ho sentito in giro, delle pratiche commerciali scorrette da parte di CITROEN, infatti ai miei conoscenti non consiglio mai una citroen.
Ormai è diventato un marchio che vuole fare numero e basta, scontano, svendono, cambiano allestimenti, ecc...
Però vedo che negli ultimi anni stà perdendo quote di mercato in Italia e non mi dispiace affatto...
Poi chissè ne frega se una C3, costa 500 euro in meno di una punto o di una fiesta...
Aggiungiamo volentieri 500 euro e giriamo in Punto o Fiesta!!!
tetsuya1977 ha scritto:Ho vissuto una situazione analoga alla tua e - credimi - ti capisco.
A me successe uno spiacevole equivoco in un concessionario di auto tedesche dal quale avevo comprato, concessionario che si è comportato come nel tuo caso (anche peggio): berlina da oltre 70.000 euro esposta, tappeto in terra sistemato molto male con chiazza di bagnato in terra e conseguente - inevitabile - scivolone contro lo specchio destro.
D'altronde i pesi e le misure hanno un loro perché anche nella vita: si scrive 190cm per 105kg ma si legge uno specchio elettrico ripiegabile, verniciato metallizzato, con freccia completamente divelto... proprio quello che non mi avevano dato. E un po' di carrozzeria ammaccata, che non è tutta questa tragedia se pensi che arrivò un'ambulanza perché il dolore era tanto, ma tanto.
La salute prima di tutto.
marcomenin ha scritto:E' indubbio che siamo stati ingenui a fidarci: c'è da dire che l'auto non era fisicamente presente in concessionaria quando abbiamo firmato il contratto, e quando l'abbiamo ritirata non abbiamo passato in rassegna la lista delle 44 dotazioni indicate come "di serie" per verificarne l'effettiva presenza, ma ci siamo accontentati delle sommarie spiegazioni fornite dal venditore sulle caratteristiche principali dell'auto. Solo giunto a casa, chiusa l'auto, mi sono accorto che gli specchietti non rientravano, e ho tirato fuori la lista individuando varie discordanze fra la dotazione "promessa" e quella effettiva sull'auto.
Ma, d'altra parte, nel mondo che vorrei e che mi sforzo di realizzare nelle mie relazioni personali e professionali, conta prima di tutto la correttezza e la fiducia nelle persone. Ho sbagliato a fidarmi, e ne trarrò le conseguenze in questo caso, ma non voglio arrendermi all'idea di un mondo dove devo guardarmi alle spalle ogni volta che acquisto qualcosa!
marcomenin ha scritto:Questa è stata la mia replica: ovviamente, non ho avuto riscontri, anche la prossima comunicazione sarà impegnativa come un parto...
Egregio sig. CITROËN ITALIA S.p.A. Servizio Relazioni Clienti Sezione Commerciale (anche se avrei preferito un nome di persona cui rivolgermi e non un generico ufficio), non sono sorpreso dalla vostra risposta, perfettamente in linea con l'atteggiamento finora seguito da tutti gli interlocutori della vostra azienda con cui ho cercato di avere un rapporto: fra il negarsi al confronto (nonostante io abbia inviato fin dal 21 gennaio 2012 una raccomandata A.R. alla Concessionaria ed abbia ripetutamente e inutilmente telefonato alla direzione della Concessionaria stessa) e scrivere risposte che non corrispondono al vero non cambia molto.
Vorrei solo sapere cosa significa la vostra affermazione:
Chiarito quanto sopra, La informiamo di aver comunque effettuato una verifica dell?ordine trasmessoci dalla Concessionaria, accertando che le dotazioni indicate nella Sua comunicazione non rientrano nell?allestimento di serie del Suo veicolo.
Evidentemente mi sono spiegato male, spesso mi faccio prendere dalla foga e perdo di vista gli elementi fondamentali delle questioni. Allora cerco di spiegarvi di nuovo i fatti come si sono verificati:
- il 26 dicembre 2012 mi sono recato presso la concessionaria, e ho ricevuto una ricchissima tabella (6 pagine), stampata davanti ai miei occhi dal sito ufficiale CITROËN, e contenente le dotazioni DI SERIE al dicembre 2012 dei diversi modelli di C3
- sulla base di questa documentazione, che per me era UFFICIALE, ho scelto di spendere di più per acquistare il modello top della gamma e non quello intermedio sul quale iniziamente ero orientato, allettato dalle dotazioni dichiaratemi come di serie
- a quel punto mi è stata proposta un'auto che già si trovava in concessionaria e che mi sarebbe stata consegnata immediatamente senza dover trasmettere l'ordine alla casa e perdere due mesi almeno (non comprendo quindi quale ordine possa esservi stato trasmesso dalla Concessionaria, ma certo non il MIO ordine: la mia auto si trovava in Concessionaria già da alcuni mesi prima che io mettessi piede nei vostri locali)
- nessuno mi ha detto che la dotazione di serie su quel modello sarebbe stata diversa, in modo significativo, da quella presentata nello stampato ufficiale: peraltro abbiamo lungamente discusso col venditore relativamente alla presenza o meno della presa USB e della predisposizione per il Bluetooth, indicata nello stampato ma non presente sull'auto
- il preventivo propostomi e da me sottoscritto riportava tre righe, a "corpo 4", con l'indicazione della dotazione di serie: di 45 optional presenti nella tabella (solo 41 dei quali effettivamente presenti sulla mia auto) solamente una ventina erano elencati in queste tre righe ed io ho sbagliato a fidarmi che il prodotto propostomi corrispondesse effettivamente a quello pubblicizzato dalla casa e propostomi dall'ignaro venditore.
In pratica, a quanto sono riuscito a ricostruire, voi:
- avete ordinato un'auto da tenere in concessionaria (non so se per esposizione, per prove su strada o per qualche strana alchimia interna), probabilmente nell'estate del 2012
- per quest'auto, che non era richiesta da un cliente specifico, avete economizzato sulle dotazioni non immediatamente visibili, o semplicemente che non erano di serie all'epoca
- avete trovato il "gonzo" cui vendere quell'auto a dicembre dopo averla presentata come se fosse dotata di tutto, facendogli balenare un risparmio (legato all'acquisto di un'auto già in Concessionaria, di cui non poteva scegliere il colore o altri optional non di serie) che in realtà non è stato neppure pari al danno subito.
Mi spiace di questo, e per me la vicenda è chiusa. Le uniche cose che posso fare sono:
- fare il massimo della pubblicità negativa a CITROËN attraverso tutti i canali che mi sono possibili
- non mettere più piede, neppure per la manutenzione, in una Concessionaria CITROËN
in fede
Marco Menin
P.S.: vi segnalo un altro problemino. Il computer di bordo non funziona se l'auto è alimentata a GPL (cosa confermatami dal tecnico della Concessionaria un mese fa). Potrei accettare questo se avessi fatto io la trasformazione dopo l'acquisto, ma in questo caso la C3 è uscita dalla casa già motorizzata a GPL. A me piace tenere sotto controllo i consumi quando guido, verificare se il mio stile di guida è efficace, e comprendere dove e come correggerlo. Questo posso farlo su una vecchia Fiat Punto, nata a benzina e trasformata a GPL, il cui computer di bordo fornisce indicazioni anche quando viaggio a GPL, ma non sulla nuova CITROËN C3 nata già a GPL. Ovviamente neppure di questo si trova traccia alcuna sulla documentazione. Ma per questo non voglio protestare: d'altronde il preventivo fa semplicemente riferimento alla dotazione di computer di bordo, non al suo funzionamento quando l'auto è alimentata a GPL!
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa