<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> olio freni e cambio | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

olio freni e cambio

No. Il liquido freni Dot. 4 per garantire le sue caratteristiche di resistenza al fading DEVE essere cambiato al max dopo due anni.
Non oso pensare che razza di resisetenza all'affaticamento possa garantire un liquido vecchio di SEI anni!
Giusto per dare un esempio...
http://www.aa1car.com/library/bfluid.htm
 
bonfateo ha scritto:
Ma voi sostituite regolarmente anche l'olio dei freni e del cambio?....per esempio, secnodo il libretto di manutenzione l'olio dei freni andrebbe cambiato regolarmente in modo simile all'olio motore e mi pare valga la stessa cosa anche per l'olio del cambio...ma il mio meccanico non era dello stesso parere; esperienze in merito?

perchè, va cambiato?
 
io faccio tutti i tagliandi dai relativi conce.

tendo a credere che sia più facile che mi cambino qualcosa in più del dovuto, piuttosto che qualcosa in meno :oops:
 
Ci sono sempre delle sorprese.
L'ideale sarebbe avere l'apparecchietto d'analisi, ma costa centinaia di euro.
Nel dubbio, un cambio di liquido freni costa 50 euro, che in 2 anni sono una spesa ridicola. In rapporto al potenziale rischio di sicurezza, non vale nemmeno la pena di porsi il problema e cambiarlo e basta.
 
99octane ha tutte le ragioni. Se non si cambia il liquido freni, alla fine di una bella discesa hai l'embolia nel circuito e rischi un "a fondo" di pedale molto emozionante. Poi, per quel che costa...
AUGURI!
 
99octane ha scritto:
Ci sono sempre delle sorprese.
L'ideale sarebbe avere l'apparecchietto d'analisi, ma costa centinaia di euro.
Nel dubbio, un cambio di liquido freni costa 50 euro, che in 2 anni sono una spesa ridicola. In rapporto al potenziale rischio di sicurezza, non vale nemmeno la pena di porsi il problema e cambiarlo e basta.

Ma io spero lo faccia la conc...............
Ma non ci giurerei io!!! Parlo della mia eh!?!!?
 
Sulla mia macchina ogni due anni si accende una spia che dice di camabiare il liquido dei freni ed io agisco di conseguenza.
In realtà sulle precedenti vetture il cambio del liquido freni non mi era mai stato fatto :(
posso dire che tutti meccanici trascurano questo particolare, non si capisce come mai.
Per mantenere il mezzo bisogna spendere non c'è altro da fare, è per questo che ho deciso di ridurre il numero delle vetture in famiglia
Non vale la pena di risparmiare su freni
 
99octane ha scritto:
tafano67 ha scritto:
Non è l'olio dei freni ad essere igroscopico ma l'impianto se datato ad assorbire acqua, del tutto calcolato gli impianti frenanti sono autospurganti e filtrano il liquido in circolo, l'aria e l'acqua non sono miscelabili con il liquido dei freni, quello che puo' remotamente accadere è che una bollicina di aria sottoposta a pressioni elevate subisca l'effetto diesel ovvero una mini esplosione all'interno dell'impianto cosa rarissima negli impianti datati.......
la sostituzione dell'olio dei freni da alcune case è prevista nella normale manutenzione da altre no......
penso sia una eccessiva precauzione come quella di sosotituire il liquido di raffreddamento........
l'olio motore è sottoposto ad usura per ovvie ragioni, quello del cambio pure ma in maniera inferiore, il liquido freni no..... al massimo sono le guarnizioni della pompa dei freni ad essere sottoposte ad usura ma quelle non le cambia nessuno, non esistono nemmeno come ricambio, si sostitusce la pompa e basta.......

Tafano, guarda che qui ti sbagli. il liquido freni dot 3, dot 4 e dot 5.1 e' ALTAMENTE igroscopico.
L'unico liquido freni non igroscopico (o meglio, che resiste all'ebollizione non ostante l'assorbimento d'umidita') e' il dot 5, che da noi non e' utilizzato.
ottime spiegazioni come al solito.....aggiungo che se la memoria non mi inganna il liquido dot 5 (o almeno 4) lo utilizzo per il freno anteriore delle mie ultime 2 moto che avendo una pompa radiale non possono assolutamente usare il dot 3 (andrebbe in ebollizione dopo 2-3 staccate)
Per il freno posteriore invece avendo una pompa convenzionale uso il dot 3 ed essendo la vaschetta trasparente mi accorgo subito del cambio di colore del liquido (e quindi del suo deterioramento) ed infatti la sostituzione la effettuo prima dei 2 anni
 
Probabilmente usi il dot 5.1 (esterico) il dot 5 e' siliconico e non compatibile con gli impianti frenanti nostrani, se non in rari casi. Personalmente non ho mai visto nessun mezzo qui usare il dot 5.
Sulle moto ci si puo' permettere di usare il Dot 5.1, perche' e' piu' semplice ed economico cambiare il liquido e perche', come hai fatto notare, si puo' usare un liquido diverso per anteriore e posteriore.
 
dukeiiktm ha scritto:
ottime spiegazioni come al solito.....aggiungo che se la memoria non mi inganna il liquido dot 5 (o almeno 4) lo utilizzo per il freno anteriore delle mie ultime 2 moto che avendo una pompa radiale non possono assolutamente usare il dot 3 (andrebbe in ebollizione dopo 2-3 staccate)Per il freno posteriore invece avendo una pompa convenzionale uso il dot 3 ed essendo la vaschetta trasparente mi accorgo subito del cambio di colore del liquido (e quindi del suo deterioramento) ed infatti la sostituzione la effettuo prima dei 2 anni

Non sono d'accordo con queste due affermazioni......
 
Grattaballe ha scritto:
dukeiiktm ha scritto:
ottime spiegazioni come al solito.....aggiungo che se la memoria non mi inganna il liquido dot 5 (o almeno 4) lo utilizzo per il freno anteriore delle mie ultime 2 moto che avendo una pompa radiale non possono assolutamente usare il dot 3 (andrebbe in ebollizione dopo 2-3 staccate)Per il freno posteriore invece avendo una pompa convenzionale uso il dot 3 ed essendo la vaschetta trasparente mi accorgo subito del cambio di colore del liquido (e quindi del suo deterioramento) ed infatti la sostituzione la effettuo prima dei 2 anni

Non sono d'accordo con queste due affermazioni......
scusa ma se sulla stessa pompa (fabbricata da una certa Brembo)e soprattutto sul libretto di uso e manutenzione è scritto di NON usare un liquido dot3 quali sono i motivi che ti spingono a dire che non sei d'accordo?tutti i motocicli con pompa radiale che ho visto non usano liquido dot 3 perchè la potenza della pompa stessa rischia di mandarlo in ebollizione facilmente, e guardacaso tutte le sportive-naked-motard di ultima generazione hanno questo tipo di pompa che offre una frenata nettamente migliore rispetto ad una tradizionale.(unita a pinze ad attacco radiale e tubature in treccia metallica)
pompa che risultà però inutile sul ferno posteriore dove si usa una tranqilla pompa tradizionale con dot 3 come ordina la brembo
per chiarezza anche la pompa radiale dalla mia moto ha il serbatoio che ti permetto di controllare a vista il liquido, all'inizio "l'olio" è un praticamente trasparente(e MOLTO corrosivo tra l'altro) poi con l'utilizzo e l'invecchiamento inizia a scurirsi e in quel momento provvedo subito al cambio, per evitare di vedere (e mi è già successo) lunghi da "panico" con leve che vanno a fondo corsa fino a toccare la manopola e intervento di qualche santo che fa trovare invece di un guard-rail una stradina con portone aperto.(ultimo caso l'anno scorso honda xr motard giù da cortemilia)
ti assicuro che il colore "bianco cadavere" della faccia del malcapitato quando è sceso tremolante dal mezzo mi convince sempre di più a spendere pochi euro nel cambio liquido freni max ogni 2 anni.
comunque stasera controlerò bene il libretto per riportare bene cosa dice
 
Il Dot 5.1 sarebbe MOLTO meglio cambiarlo ogni sei mesi, perche' e' molto piu' igroscopico del dot 3 e del dot 4, e quindi assorbe molta piu' umidita' e si degrada molto piu' in fretta.
Visto anche che nella moto ce ne van due cucchiai e che il cambio te lo puoi fare da solo senza problemi, quindi il tutto risulta alquanto economico.

NB: una pompa radiale non fa gran differenza in termini di riscaldamento del liquido (direi nessuna) e dubito che abbia grande influenza anche su come viene esercitata la forza frenante (son sfumature che probabilmente hanno una qualche rilevanza solo in gara).
Viceversa le PINZE ad attacco radiale sono MOLTO influenti sul surriscaldamento del liquido, e probabilmente e' a quelle che fa riferimento il libretto, perche' la rigidezza enorme garantita da questo tipo di attacco consente di montare pinze piu' piccole, e quindi piu' leggere, a parita' di forza frenante esercitata, col difetto pero' di surriscaldarsi molto di piu'. Dunque un liquido ad altissima tenuta di calore e' indispensabile, come e' indispensabile cambiarlo molto spesso, per assicurarsi che mantenga le proprie qualita' di resistenza termica, che si degradano rapidamente col tempo.
 
Nel link che avevo messo c'era l'intero manuale cd'uso dell'ktm super moto, presumo che la duke sia simile, per quanto riguarda gli intervalli di sostituzione del dot 5.1 c'è scritto due anni, va bene che il dot 5.1 è più idroscopico del dot 4 ma l'impianto dei freni eviterà di far entrare unmidità, e poi dato che il serbatoio del liquido è trasparente l'utente non dovrebbe aprirlo per i controlli
 

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