http://img818.imageshack.us/img818/1658/n60a.jpg
Lo so, stanno per presentare una nuova versione della 458... insomma non è più una novità.
Ma, come dice qualcuno, piuttosto che niente è meglio piuttosto : per me la 458 Italia una novità lo era, eccome. E così ho (ri)fatto tappa in quel di Maranello, dove anche i sassi parlano di Ferrari, per vedere se merita la sua fama, se poi va meglio della Fiorano, ecc. ecc.
Ebbene sì : va meglio della Fiorano, e la sua fama non è per nulla usurpata... anzi !
Penso sia inutile stare ad elencare minuziosamente tutto, della serie che va fortissimo, che è stabilissima, che entra in curva senza il minimo sforzo... in linea di massima, sono cose che già tutti sappiamo.
Anche così, però, ci sono alcune cose non così scontate : ad esempio, io che avevo (ed ho) qualche riserva sull'erogazione di potenza della Fiorano (troppo concentrata sugli alti regimi, col paradosso che ai medi, su una bestia da 620 CV, si vorrebbe una risposta più piena) pensavo che sulla 458 il problema potesse essere ancora più sentito : ha un motore sensibilmente più "tirato", e dopotutto non è che la Fiorano sia un progetto chissà quanto vecchio.
Eppure... non è così. Anzi : la 458 ha una risposta, anche ai medi regimi, non solo prontissima (diciamo pure fulminante) ma dannatamente piena, che non fa affatto rimpiangere i 6 litri della Fiorano; è anche molto più piena della F430. Insomma, la Ferrari con questo motore si è davvero superata... sorpassare, ad es., è di una facilità sconvolgente, anche rimanendo entro regimi moderati.
Se però, quando lo spazio lo consente, lo si tiricchia un po'.... beh, sembra l'astronave di Star Trek quando si fionda nell'iperspazio (si dice così..?) : non ho visto accendersi (come succede nella M6) spie di pattinamento ruote, ma la sensazione è proprio che le ruote dietro cerchino disperatamente di superare quelle davanti... :shock: anche in rettilineo.
Nel frattempo il cambio vi avrà preso a calci in quel posto (se dico che è fulminante almeno quanto il motore c'è qualcuno che si stupisce ?) ed il motore avrà sciorinato un boato degno delle moto con scarico "leggermente" modificato.... insomma una roba da brividi, un vero bolide : un po' come stare su una moto supersportiva.
Il risultato è che non credo di essere neppure arrivato, mai, al massimo regime : succede tutto troppo alla svelta per mettersi a guardare il contagiri, che già di suo è un poco "buio" ed infossato, e bisogna stare attenti, tanto attenti a dove finisce lo spazio utile... sempre prestissimo, sempre troppo presto.
Ma, come ho detto, sulla 458 la distribuzione della coppia è molto soddisfacente e non c'è quindi la necessità di arrivare al massimo regime per avere un'accelerazione missilistica.... se ad es. lo spazio è limitato (com'era nel mio caso, su strade collinari intorno a Maranello) e cambiate a 6/7000 giri, beh otterrete ugualmente una roba da paura :shock: familiare forse a chi ha moto supersportive di grande potenza ma che non molti hanno provato su un'automobile.
Il passo avanti rispetto alla Fiorano in questo è netto, parecchio più netto di quanto non dicano le rilevazioni strumentali, che sono naturalmente rilevazioni al limite : la 458 ha un'altra potenza nella risposta ai regimi che ragionevolmente si usano nella guida reale, sulla strada.
Strano, ma vero... la realtà talvolta (anzi abbastanza spesso) contraddice la teoria ; in ogni caso ci si deve complimentare con la Ferrari per la riuscita di questo motore, che con una cilindrata neppure molto alta offre coppia e potenza da vendere.
Del cambio ho detto : una fucilata, in perfetta simbiosi con quell'altra fucilata che è il motore. Anche se si scalano tre marce alla volta, e quindi giocoforza deve cambiare e non solo aprire e chiudere frizioni, è molto rapido, molto reattivo ; ai bassi cambia con una certa dolcezza, ma più in là fa presto a scatenarsi ed assestare qualche buon calcio in culo : proprio come l'utente Ferrari sicuramente vuole.
E quando si scala e quindi si sale di giri, anche poco (bastano i 3000 giri, forse anche meno) il motore tira fuori una "voce" micidiale, piena proprio come la sua spinta ; tanto che io ero convinto che gli scarichi di queste vetture, a disposizione per i giri turistici, fossero stati modificati per far scena. E invece no, come mi ha assicurato il responsabile del noleggio che è venuto con me a fare il giro : ha detto che sono tutti originali.... :!: che devo dire ? evidentemente la clientela li vuole in maggioranza così, e così glieli fanno... io rimango sempre un po' meravigliato di questo (anche a suo tempo con la F430, ma la 458 "tuona" ancora di più...) ed anche di come diavolo riescano a farli omologare.
Tra l'altro, il tipo mi ha detto che non è che ci siano settaggi dello scarico : il boato è quello e basta.
Non è che a me personalmente, per la verità, questa voce tonante dia fastidio.... è una gran bella voce : ma certo che se tutte le auto avessero scarichi così, il frastuono sarebbe duro da sopportare. Ma tant'è... si vede che alle sportive, Ferrari in testa, è concessa qualche eccezione.
Per quanto riguarda il resto, è (quasi) tutto ai massimi livelli possibili :
- sterzo : è come non averlo.... nessun gioco, nessuna pesantezza, esegue i comandi all'istante manco fosse collegato direttamente al cervello. Un rasoio.
- assetto : ovviamente è fermissimo (il rollio è un concetto sconosciuto) ma, non altrettanto ovviamente, assorbe anche con apprezzabile disinvoltura le sconnessioni (e meno male, perché anche i sedili, pur sagomati molto bene, sono belli rigidi di loro). Davvero ottimo. Inutile sottolineare che tutta la vettura, tra assetto perfetto, sterzo precisissimo, leggerezza, perfetta distribuzione dei pesi ecc. ecc., ha un'agilità, una reattività, una precisione, insomma un "handling" favoloso.
Ma questo probabilmente lo sapevamo già... e però è sempre bello averne una conferma molto "diretta".
- visibilità : esclusa quella posteriore in manovra (un disastro, come prevedibile) per il resto è veramente buona e rassicurante. Cosa non così scontata, anche qui, specialmente in un'auto così bassa ed a motore centrale : tant'è vero che il boss, sempre lui, mi ha detto che la Lamborghini Aventador, da lui guidata, ha problemi davvero seri in quanto a visibilità, anche avanti lateralmente a causa degli enormi montanti... e non è una bella cosa su questi bolidi, sui quali la visibilità è fondamentale, è la vita.
- freni : non sono uno cui piace frenare forte - lo detesto, anzi - ma è chiaro che qui una potente frenata è vitale. E non è che i carboceramici della 458 deludano, affatto : frenano forte. Però, però.... sarà che devono essere bollenti per dare il meglio di sé, sarà quel che volete, ma non li trovo allo stesso, favoloso livello del resto della telaistica : se non come efficienza, almeno come "feeling".
Sono indubbiamente migliori, più lineari nonchè potenti, di quelli della F430 (che mi erano piaciuti poco) ma allo stesso tempo mi pare che sia risaltata fuori un poco di quella non-linearità di questi ultimi.... insomma, la mordenza fulminante dei freni in acciaio di una Porsche 911 su questa 458 non c'è, pur trattandosi, ripeto, solo di una modesta carenza di feeling - ed io non sono probabilmente il più adatto a giudicare i freni - e non certo di un problema reale.
Tra l'altro, mi ha lasciato interdetto il livello di usura (dei freni come delle gomme, delle frizioni...) in queste vetture da noleggio : il boss mi ha detto che i dischi di quella 458 (che ha fatto meno di 47.000 km) sono già stati cambiati... ma non si diceva che i carboceramici (i cui ricambi costano una follia) dovevano durare quanto la macchina ?? :shock: :shock: .... si vede che di animali al volante ce n'è tanti.
Non mi è piaciuta granché, infine, la soluzione degli indicatori di direzione con due tasti sul volante : ha il vantaggio di non interferire col "paddle" sinistro del cambio, ma resta una soluzione poco istintiva e un po' macchinosa, un po' come le famigerate levette sulle razze del cambio PDK Porsche.
Certo, per essere in pratica l'unico difetto di questa 458 Italia non è un granchè..... :lol:
Lucio
.
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Lo so, stanno per presentare una nuova versione della 458... insomma non è più una novità.
Ma, come dice qualcuno, piuttosto che niente è meglio piuttosto : per me la 458 Italia una novità lo era, eccome. E così ho (ri)fatto tappa in quel di Maranello, dove anche i sassi parlano di Ferrari, per vedere se merita la sua fama, se poi va meglio della Fiorano, ecc. ecc.
Ebbene sì : va meglio della Fiorano, e la sua fama non è per nulla usurpata... anzi !
Penso sia inutile stare ad elencare minuziosamente tutto, della serie che va fortissimo, che è stabilissima, che entra in curva senza il minimo sforzo... in linea di massima, sono cose che già tutti sappiamo.
Anche così, però, ci sono alcune cose non così scontate : ad esempio, io che avevo (ed ho) qualche riserva sull'erogazione di potenza della Fiorano (troppo concentrata sugli alti regimi, col paradosso che ai medi, su una bestia da 620 CV, si vorrebbe una risposta più piena) pensavo che sulla 458 il problema potesse essere ancora più sentito : ha un motore sensibilmente più "tirato", e dopotutto non è che la Fiorano sia un progetto chissà quanto vecchio.
Eppure... non è così. Anzi : la 458 ha una risposta, anche ai medi regimi, non solo prontissima (diciamo pure fulminante) ma dannatamente piena, che non fa affatto rimpiangere i 6 litri della Fiorano; è anche molto più piena della F430. Insomma, la Ferrari con questo motore si è davvero superata... sorpassare, ad es., è di una facilità sconvolgente, anche rimanendo entro regimi moderati.
Se però, quando lo spazio lo consente, lo si tiricchia un po'.... beh, sembra l'astronave di Star Trek quando si fionda nell'iperspazio (si dice così..?) : non ho visto accendersi (come succede nella M6) spie di pattinamento ruote, ma la sensazione è proprio che le ruote dietro cerchino disperatamente di superare quelle davanti... :shock: anche in rettilineo.
Nel frattempo il cambio vi avrà preso a calci in quel posto (se dico che è fulminante almeno quanto il motore c'è qualcuno che si stupisce ?) ed il motore avrà sciorinato un boato degno delle moto con scarico "leggermente" modificato.... insomma una roba da brividi, un vero bolide : un po' come stare su una moto supersportiva.
Il risultato è che non credo di essere neppure arrivato, mai, al massimo regime : succede tutto troppo alla svelta per mettersi a guardare il contagiri, che già di suo è un poco "buio" ed infossato, e bisogna stare attenti, tanto attenti a dove finisce lo spazio utile... sempre prestissimo, sempre troppo presto.
Ma, come ho detto, sulla 458 la distribuzione della coppia è molto soddisfacente e non c'è quindi la necessità di arrivare al massimo regime per avere un'accelerazione missilistica.... se ad es. lo spazio è limitato (com'era nel mio caso, su strade collinari intorno a Maranello) e cambiate a 6/7000 giri, beh otterrete ugualmente una roba da paura :shock: familiare forse a chi ha moto supersportive di grande potenza ma che non molti hanno provato su un'automobile.
Il passo avanti rispetto alla Fiorano in questo è netto, parecchio più netto di quanto non dicano le rilevazioni strumentali, che sono naturalmente rilevazioni al limite : la 458 ha un'altra potenza nella risposta ai regimi che ragionevolmente si usano nella guida reale, sulla strada.
Strano, ma vero... la realtà talvolta (anzi abbastanza spesso) contraddice la teoria ; in ogni caso ci si deve complimentare con la Ferrari per la riuscita di questo motore, che con una cilindrata neppure molto alta offre coppia e potenza da vendere.
Del cambio ho detto : una fucilata, in perfetta simbiosi con quell'altra fucilata che è il motore. Anche se si scalano tre marce alla volta, e quindi giocoforza deve cambiare e non solo aprire e chiudere frizioni, è molto rapido, molto reattivo ; ai bassi cambia con una certa dolcezza, ma più in là fa presto a scatenarsi ed assestare qualche buon calcio in culo : proprio come l'utente Ferrari sicuramente vuole.
E quando si scala e quindi si sale di giri, anche poco (bastano i 3000 giri, forse anche meno) il motore tira fuori una "voce" micidiale, piena proprio come la sua spinta ; tanto che io ero convinto che gli scarichi di queste vetture, a disposizione per i giri turistici, fossero stati modificati per far scena. E invece no, come mi ha assicurato il responsabile del noleggio che è venuto con me a fare il giro : ha detto che sono tutti originali.... :!: che devo dire ? evidentemente la clientela li vuole in maggioranza così, e così glieli fanno... io rimango sempre un po' meravigliato di questo (anche a suo tempo con la F430, ma la 458 "tuona" ancora di più...) ed anche di come diavolo riescano a farli omologare.
Tra l'altro, il tipo mi ha detto che non è che ci siano settaggi dello scarico : il boato è quello e basta.
Non è che a me personalmente, per la verità, questa voce tonante dia fastidio.... è una gran bella voce : ma certo che se tutte le auto avessero scarichi così, il frastuono sarebbe duro da sopportare. Ma tant'è... si vede che alle sportive, Ferrari in testa, è concessa qualche eccezione.
Per quanto riguarda il resto, è (quasi) tutto ai massimi livelli possibili :
- sterzo : è come non averlo.... nessun gioco, nessuna pesantezza, esegue i comandi all'istante manco fosse collegato direttamente al cervello. Un rasoio.
- assetto : ovviamente è fermissimo (il rollio è un concetto sconosciuto) ma, non altrettanto ovviamente, assorbe anche con apprezzabile disinvoltura le sconnessioni (e meno male, perché anche i sedili, pur sagomati molto bene, sono belli rigidi di loro). Davvero ottimo. Inutile sottolineare che tutta la vettura, tra assetto perfetto, sterzo precisissimo, leggerezza, perfetta distribuzione dei pesi ecc. ecc., ha un'agilità, una reattività, una precisione, insomma un "handling" favoloso.
Ma questo probabilmente lo sapevamo già... e però è sempre bello averne una conferma molto "diretta".
- visibilità : esclusa quella posteriore in manovra (un disastro, come prevedibile) per il resto è veramente buona e rassicurante. Cosa non così scontata, anche qui, specialmente in un'auto così bassa ed a motore centrale : tant'è vero che il boss, sempre lui, mi ha detto che la Lamborghini Aventador, da lui guidata, ha problemi davvero seri in quanto a visibilità, anche avanti lateralmente a causa degli enormi montanti... e non è una bella cosa su questi bolidi, sui quali la visibilità è fondamentale, è la vita.
- freni : non sono uno cui piace frenare forte - lo detesto, anzi - ma è chiaro che qui una potente frenata è vitale. E non è che i carboceramici della 458 deludano, affatto : frenano forte. Però, però.... sarà che devono essere bollenti per dare il meglio di sé, sarà quel che volete, ma non li trovo allo stesso, favoloso livello del resto della telaistica : se non come efficienza, almeno come "feeling".
Sono indubbiamente migliori, più lineari nonchè potenti, di quelli della F430 (che mi erano piaciuti poco) ma allo stesso tempo mi pare che sia risaltata fuori un poco di quella non-linearità di questi ultimi.... insomma, la mordenza fulminante dei freni in acciaio di una Porsche 911 su questa 458 non c'è, pur trattandosi, ripeto, solo di una modesta carenza di feeling - ed io non sono probabilmente il più adatto a giudicare i freni - e non certo di un problema reale.
Tra l'altro, mi ha lasciato interdetto il livello di usura (dei freni come delle gomme, delle frizioni...) in queste vetture da noleggio : il boss mi ha detto che i dischi di quella 458 (che ha fatto meno di 47.000 km) sono già stati cambiati... ma non si diceva che i carboceramici (i cui ricambi costano una follia) dovevano durare quanto la macchina ?? :shock: :shock: .... si vede che di animali al volante ce n'è tanti.
Non mi è piaciuta granché, infine, la soluzione degli indicatori di direzione con due tasti sul volante : ha il vantaggio di non interferire col "paddle" sinistro del cambio, ma resta una soluzione poco istintiva e un po' macchinosa, un po' come le famigerate levette sulle razze del cambio PDK Porsche.
Certo, per essere in pratica l'unico difetto di questa 458 Italia non è un granchè..... :lol:
Lucio
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