<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova Suzuki Ignis vale quel che costa? | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Nuova Suzuki Ignis vale quel che costa?

In questo interessante paragone tu hai però omesso di considerare un aspetto molto importante: i consumi.

La Ignis é in cima alla classifica di Quattroruote delle auto benzina più efficienti. Consuma meno della Picanto (sia versione 1.0 che 1.2).


Molto importante? Dipende: ritengo che soprattutto per la stragrande maggioranza che non fa troppi km si dia eccessiva importanza ai consumi. Se poi addirittura mi includi la Picanto 1.0 ancor di più.

Se con 10.000 km percorsi annualmente Picanto facesse 15 km/l e Ignis 20 km/l significa 666 litri necessari vs 500. Al prezzo di 2 euro al litro il maggior esborso annuale è di 332 euro. Per ammortizzare ben 4.400 euro di differenza sul solo prezzo di acquisto rispetto alla Picanto 1.0 servono oltre 13 anni.

La realtà è che Ignis non consuma 5 km/l in meno, la benzina costa meno di 2 euro al litro, Picanto 1.0 costa meno nei premi RCA (1.0 vs 1.2), premio i/f (minor prezzo) e bollo... quindi quei 13 anni sono già dilatati, facilmente ci sarà già un'altra auto.
 
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Molto importante? Dipende: ritengo che soprattutto per la stragrande maggioranza che non fa troppi km si dia eccessiva importanza ai consumi. Se poi addirittura mi includi la Picanto 1.0 ancor di più.

Se con 10.000 km percorsi annualmente Picanto facesse 15 km/l e Ignis 20 km/l significa 666 litri necessari vs 500. Al prezzo di 2 euro al litro il maggior esborso annuale è di 332 euro. Per ammortizzare ben 4.400 euro di differenza sul solo prezzo di acquisto rispetto alla Picanto 1.0 servono oltre 13 anni.

La realtà è che Ignis non consuma 5 km/l in meno, la benzina costa meno di 2 euro al litro, Picanto 1.0 costa meno nei premi RCA (1.0 vs 1.2), premio i/f (minor prezzo) e bollo... quindi quei 13 anni sono già dilatati, facilmente ci sarà già un'altra auto.

Per me é giusto dare importanza ai consumi. Il che si traduce anche nel dare importanza ad inquinare meno.

Hai indicato differenze nel costo dell'assicurazione e del bollo, non puoi non indicare le differenze nei consumi.

Considera inoltre che, se uno tiene l'auto per pochi anni, non riesce giustamente ad ammortizzare la differenza di prezzo però il maggior prezzo di acquisto si traduce, solitamente, in maggior prezzo di vendita dell'usato.
 
Per me é giusto dare importanza ai consumi. Il che si traduce anche nel dare importanza ad inquinare meno.

Hai indicato differenze nel costo dell'assicurazione e del bollo, non puoi non indicare le differenze nei consumi.

Considera inoltre che, se uno tiene l'auto per pochi anni, non riesce giustamente ad ammortizzare la differenza di prezzo però il maggior prezzo di acquisto si traduce, solitamente, in maggior prezzo di vendita dell'usato.

Se privilegi l'aspetto economico l'importanza dei consumi dipende dai km annuali e non può comunque prescindere dal prezzo di acquisto. Sull'aspetto ecologico preferisco soprassedere a causa dell'enorme ipocrisia che circola per favorire quello economico.

Nel settore auto solitamente meno spendi all'acquisto e meno rimetti a rivendere.
 
Attenzione ai consumi, il modello di Picanto che sta uscendo ha aggiornamenti al motore, vi indicherò poi consumi reali della moglie...a meno che Ignis non montino il Tre nuovo penso che i consumi saranno sempre quelli....
 
a meno che Ignis non montino il Tre nuovo penso che i consumi saranno sempre quelli....

E parliamo sempre di decimali di lt. Più che altro se la Ignis consuma effettivamente quanto dichiarato e a volte anche meno, tipo chi viaggia mai a pieno carico o con al max 1-2 persone a bordo, per altri motori forse la cosa non è così scontata. La mia Swift ad es. ti posso garantire che ha consumi medi inferiori della mia vecchia Fiat Uno 45, col 903 cc. :emoji_astonished:

Per cui ecco, anche per chi non è attento all'efficienza di guida, è facile che con la Ignis consuma sempre poco, non la stessa cosa per chi ha un turbo, che dichiara si medie leggere, ma solo se usato correttamente.

Ignis vale quello che costa? E chi lo sa? Bisognerebbe chiedere a Suzuki quanto gli costa produrla e venderla. In ogni caso costerà poco nel tempo probabilmente, con meno visite (secondo statistiche del brand) dal meccanico e dal benzinaio.
 
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Io penso che in molti guardano alle dimensioni di un auto e calcolano il prezzo un tanto al metro, però non contano che tutte le auto hanno gli stessi identici componenti con le stesse identiche lavorazioni e non è sicuramente 0,5mt di acciaio in meno che fa la differenza sul prezzo finale.
Quindi che una piccola da 3.7m costi uguale ad una da 4,2m non è così strano a parità o quasi di caratteristiche, anche perchè a livello industriale le differenze fra le componenti anche di qualità superiore sono veramente piccole.
 
Io penso che in molti guardano alle dimensioni di un auto e calcolano il prezzo un tanto al metro, però non contano che tutte le auto hanno gli stessi identici componenti con le stesse identiche lavorazioni e non è sicuramente 0,5mt di acciaio in meno che fa la differenza sul prezzo finale.
Quindi che una piccola da 3.7m costi uguale ad una da 4,2m non è così strano a parità o quasi di caratteristiche, anche perchè a livello industriale le differenze fra le componenti anche di qualità superiore sono veramente piccole.

Ma storicamente il mercato dell'auto Italiano e non solo era basato sulle dimensioni, il motus symbol, auto piccola (generico) auto media o berlina da famiglia (ritmo tanto per intenderci) auto grossa o ammiraglia.

Le prime sui mille di cilindrata, le seconde da millecento a millesei (versioni sportive o particolari escluse) e le terze rigorosamente millesei-milleotto-duemila a benzina, o più tardi diesel 2000-2500 anche turbo....bisogna forse aspettare la Smart per la definizione di Citycar
 
Io penso che in molti guardano alle dimensioni di un auto e calcolano il prezzo un tanto al metro...

Si concordo (adesso), le cose sono cambiate e in peggio per le seg. A e B, adesso produrle costa quasi lo stesso che produrre un B-Suv o forse anche un C-Suv, o poco meno, per cui chi comprava le seg. A o B solo per il minor prezzo, adesso se alla stessa cifra o poco più, può ambire ad altro è giusto che lo faccia, l'importante che metta in conto che a gestione l'auto costerà di più, oltre al fatto che essendo più grande, si muoverà meno bene in città e magari non gli entra più nel box. Però se tutti questi dettagli sono ininfluenti, ben venga il seg. superiore o l'auto più spaziosa.
 
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Si concordo, le cose sono cambiate e in peggio per le seg. A e B, adesso produrle costa quasi lo stesso che produrre un B-Suv o forse anche un C-Suv, o poco meno, per cui chi comprava le seg. A o B solo per il minor prezzo, adesso se alla stessa cifra o poco più, può ambire ad altro è giusto che lo faccia, l'importante che metta in conto che a gestione l'auto costerà di più, oltre al fatto che essendo più grande, si muoverà meno bene in città e magari non gli entra più nel box. Però se tutti questi dettagli sono ininfluenti, ben venga il seg. superiore o l'auto più spaziosa.

Il "declino" voluto delle Seg. A è iniziato nel 2015 circa....per un motivo, i crash test, le macchine più piccole erano in "affanno" rispetto a quelle più dimensionate e il costo per renderle sicure ne ha fatto lievitare il prezzo col lievitare del prezzo il compratore ha valutato come "alternativo" le auto di segmento superiore.
 

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