<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Neve, M+S e catene: topic unico | Page 18 | Il Forum di Quattroruote

Neve, M+S e catene: topic unico

gianniza ha scritto:
Le normative prevedono la possibilità di ridurre il codice di velocità per le invernali ad utilizzo stagionale, :cry: Se d'estate avrò un incidente con le invernali, il verbale delle FF.OO. (e la rivalsa dell'assicurazione), in accordo con la Legge di Murphy mi saranno contro. Non esistono nella misura delle mie gomme (215/45 R17) pneumatici invernali con codice W. :evil:
gianniza

Qui dice che si può
http://www.sicurauto.it/guida-sicura/pneumatici-invernali-o-termici-cosa-sono-e-come-sceglierli.htm

Era già uscita una discussione simile qui, vedo di ritrovarla
 
Suby01 ha scritto:
gianniza ha scritto:
Le normative prevedono la possibilità di ridurre il codice di velocità per le invernali ad utilizzo stagionale, :cry: Se d'estate avrò un incidente con le invernali, il verbale delle FF.OO. (e la rivalsa dell'assicurazione), in accordo con la Legge di Murphy mi saranno contro. Non esistono nella misura delle mie gomme (215/45 R17) pneumatici invernali con codice W. :evil:
gianniza

Qui dice che si può
http://www.sicurauto.it/guida-sicura/pneumatici-invernali-o-termici-cosa-sono-e-come-sceglierli.htm

Era già uscita una discussione simile qui, vedo di ritrovarla

Qui invece dice che non si può
http://www.gommeblog.it/leggi-e-decreti/14601/pneumatici-invernali-in-estate-2/
però in chiusura dice

Impiego stagionale .. usiamo il ?buon senso?
Al termine della stagione invernale, quindi, non sarebbe ammesso poter continuare l?uso degli M+S, con codice di velocità inferiore a quello richiesto dal veicolo, a meno che non si possa giustificare con le condizioni ambientali (sullo Stelvio può nevicare anche in maggio, abitiamo su un ghiacciaio, ?).

In pratica, il Ministero non ritiene di fissare termini ?stagionali? precisi si tratta quindi di applicare le disposizioni ? con BUON SENSO?
Quindi quali sono i termini di impiego stagionale? Chi li stabilisce? Regione, provincia, austostrade?
 
gianniza ha scritto:
Le normative prevedono la possibilità di ridurre il codice di velocità per le invernali ad utilizzo stagionale, :cry: Se d'estate avrò un incidente con le invernali, il verbale delle FF.OO. (e la rivalsa dell'assicurazione), in accordo con la Legge di Murphy mi saranno contro. Non esistono nella misura delle mie gomme (215/45 R17) pneumatici invernali con codice W. :evil:
gianniza

Eccola la discussione

http://forum.quattroruote.it/posts/list/15/51040.page
 
A febbraio 2013 sono state modificate le normative sull'impiego di cerchi/ruote diversi.Non capisco l'interpretazione di gommeblog: "Buon Senso" in Italia???, in contrasto con la normativa?
E' anche stato FISSATO il periodo invernale e gli Enti che gestiscono le strade sono OBBLIGATI ad attenersi a tale periodo.
gianniza
 
gianniza ha scritto:
A febbraio 2013 sono state modificate le normative sull'impiego di cerchi/ruote diversi.Non capisco l'interpretazione di gommeblog: "Buon Senso" in Italia???, in contrasto con la normativa?
E' anche stato FISSATO il periodo invernale e gli Enti che gestiscono le strade sono OBBLIGATI ad attenersi a tale periodo.
gianniza
Chi lo emana il periodo? Dove lo trovo? È a livello nazionale, regionale o locale?
 
Gazzetta Ufficiale N. 56 del 7 Marzo 2013
Sommario

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DECRETO 10 gennaio 2013, n. 20
Regolamento recante norme in materia di approvazione nazionale di sistemi ruota, nonche' procedure idonee per la loro installazione quali elementi di sostituzione o di integrazione di parti di veicoli sulle autovetture nuove o in circolazione. (13G00059) (GU n.56 del 7-3-2013 )

gianniza
 
Direttiva 16 gennaio 2013
Ai fini della necessaria uniformita' si dispone che il periodo
interessato dall'obbligo sia ricompreso tra il 15 novembre e il 15
aprile e che il provvedimento sia redatto utilizzando come
riferimento il modello in allegato A. Gli enti proprietari o
concessionari che avessero gia' adottato provvedimenti con un
intervallo temporale diverso sono invitati a rettificare la data del
termine di fine periodo secondo l'indicazione che precede.
gianniza
 
gianniza ha scritto:
Direttiva 16 gennaio 2013
Ai fini della necessaria uniformita' si dispone che il periodo
interessato dall'obbligo sia ricompreso tra il 15 novembre e il 15
aprile e che il provvedimento sia redatto utilizzando come
riferimento il modello in allegato A. Gli enti proprietari o
concessionari che avessero gia' adottato provvedimenti con un
intervallo temporale diverso sono invitati a rettificare la data del
termine di fine periodo secondo l'indicazione che precede.
gianniza

Ho chiesto chiarimenti al sito della polizia stradale riportando chiaramente i dubbi riguardo l'utilizzo stagionale dei pneumatici da neve e mi è stato risposto così:

Grazie per aver visitato il sito della Polizia di Stato.In merito al suo quesito possiamo confermarLe che nessuna limitazione è prevista per l'utilizzo degli pneumatici invernali (o da neve) neanche in riferimento ai mesi estivi. Il codice velocità deve essere corrispondente o superiore a quella dichiarata dal costruttore, comunque non può essere inferiore al codice "Q". Sono gli enti proprietri delle strade che stabiliscono il periodo temporale per il montaggio delle gomme da neve o l'utilizzo delle relative catene. Tali informazioni possono essere attinte in vari siti internet tra cui quello istituzionale "Viabilità Italia".
 
Ho chiesto chiarimenti al sito della polizia stradale riportando chiaramente i dubbi riguardo l'utilizzo stagionale dei pneumatici da neve e mi è stato risposto così:

Grazie per aver visitato il sito della Polizia di Stato.In merito al suo quesito possiamo confermarLe che nessuna limitazione è prevista per l'utilizzo degli pneumatici invernali (o da neve) neanche in riferimento ai mesi estivi. Il codice velocità deve essere corrispondente o superiore a quella dichiarata dal costruttore, comunque non può essere inferiore al codice "Q". Sono gli enti proprietri delle strade che stabiliscono il periodo temporale per il montaggio delle gomme da neve o l'utilizzo delle relative catene. Tali informazioni possono essere attinte in vari siti internet tra cui quello istituzionale "Viabilità Italia".

Appunto: hanno scritto: Il codice velocità deve essere corrispondente o superiore a quella dichiarata dal costruttore, comunque non può essere inferiore al codice "Q".
La mia auto ha codice W (270 km/h), Le antineve codice Y (240 km/h). Tutte le gomme attualmente in vendita ormai superano il codice Q (160 km/h) salvo ricostruite malamente o difettate chre hanno altri appositi codici.
gianniza
 
Sorry

Appunto: hanno scritto: Il codice velocità deve essere corrispondente o superiore a quella dichiarata dal costruttore, comunque non può essere inferiore al codice "Q".
La mia auto ha codice W (270 km/h), Le antineve codice V(240 km/h). Tutte le gomme attualmente in vendita ormai superano il codice Q (160 km/h) salvo ricostruite malamente o difettate chre hanno altri appositi codici.
gianniza
 
gianniza ha scritto:
Sorry

Appunto: hanno scritto: Il codice velocità deve essere corrispondente o superiore a quella dichiarata dal costruttore, comunque non può essere inferiore al codice "Q".
La mia auto ha codice W (270 km/h), Le antineve codice V(240 km/h). Tutte le gomme attualmente in vendita ormai superano il codice Q (160 km/h) salvo ricostruite malamente o difettate chre hanno altri appositi codici.
gianniza

Sei messo come me, anche io ho le estive in W o in Y e le invernali in V. La materia non è comunque chiara (come spesso in Italia), in quanto avevo esplicitamente chiesto nella mail alla PS se avessi delle limitazioni del codice di velocità nell'uso estivo... la risposta è ambigua perchè da un lato sembrano dirmi che non ho nessuna limitazione, dall'altro proprio nella frase che hai evidenziato tu sembra che non si possa.
Adesso però mi è venuto in mente che io a libretto ho anche le 215/45 R17 87H (M+S).
Quindi rispetto a queste sarei in regola, considerando che ci sono auto (come la Panda 4x4) che a libretto ha solo gomme M+S....
 
Devo arrivare ad Ivrea dalla Francia dopo meta' Ottobre, la via piu' breve sarebbe il Monte Bianco ma c'e' l'obbligo di catene o pneumatici da neve, avendo cambiato auto da poco e avendo un po' di spese in quel periodo vorrei posticipare il tutto verso fine Novembre (dove vivo io non c'e' l'obbligo ma le metto ogni anno).
Che voi sappiate sul Frejus l'obbligo scatta dal 15 Ottobre come sul Monte Bianco?
Scusate ma i link che ho trovato sono riferiti al 2012, c'e' qualche anima pia che ha delle informazioni piu' attendibili delle mie?
 
"È una piccola battaglia giuridica nella quale raccapezzarsi non è facile. Da una parte Autosock Operations, produttore norvegese di calze da neve, dall'altra il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. In mezzo decreti, norme tecniche, certificazioni, regolamenti europei e tribunali, nella fattispecie quello amministrativo del Lazio che recentemente ha annullato una nota ministeriale, la numero 19882 dell'11 luglio 2012, che negava l'equivalenza delle calze da neve Autosock alle catene e agli pneumatici invernali e che, pertanto, non ne ammetteva l'utilizzo in alternativa in presenza del segnale "catene per neve obbligatorie".

La norma di riferimento. La disputa ha origini lontane nel tempo, ma sembrava chiarita una volta per tutte da un decreto ministeriale del maggio 2011 recante "Norme concernenti i dispositivi supplementari di aderenza per gli pneumatici degli autoveicoli di categoria M1, N1, O1 e O2". Una norma nella quale si stabilivano alcuni principi fondamentali:
1. I dispositivi supplementari di aderenza devono essere costruiti a regola d'arte;
2. Si presumono costruiti a regola d'arte i dispositivi conformi alla norma UNI 11313 (che ne stabilisce i requisiti di sicurezza e i metodi di prova);
3. I dispositivi fabbricati o commercializzati in uno Stato membro dell'Unione europea, in Turchia o in uno degli Stati firmatari dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA) possono essere messi in commercio e utilizzati in Italia se garantiscono un livello di sicurezza nella circolazione stradale, di affidabilità e di informazione dell'utilizzatore equivalente a quelli conformi alla norma UNI 11313;
4. I dispositivi conformi alla norma austriaca ÖNORM V5117 soddisfano questo requisito.

Il parere del ministero. Un provvedimento che ha tagliato fuori le calze da neve, anche quelle prodotte dalla Autosock, conformi non alla norma V5117 ma alla V5121, riguardante in generale i "sistemi di controllo e di stabilità della trazione". Un concetto ribadito esplicitamente dal ministero poco più di un anno fa con la nota 19882 dell'11 luglio 2012 nella quale, in sostanza, si ribadiva che i dispositivi conformi alla V5121 "non si possono considerare equivalenti a quelli conformi alla V5117, ovvero alla UNI 11313, che sono riconosciuti in alternativa agli pneumatici da neve come idonei all'uso in presenza del segnale catene per neve obbligatorie".

Le obiezioni di Autosock. Una nota contestata da Autosock, che ha lanciato contro il ministero una raffica di accuse senza precedenti. Tra le altre, "difetto di motivazione", "eccesso di potere", "violazione ed erronea applicazione del decreto ministeriale", "erronea interpretazione", "violazione del regolamento CE 764/2008, "ostacolo alla libera circolazione delle merci", "seria e ingiustificata discriminazione dei produttori di dispositivi antislittamento alternativi". Il dicastero di piazza di Porta Pia non ha fatto una piega, limitandosi a sostenere che la norma V5121, paragonata alla V5117, "appare fortemente carente in termini di affidabilità dei requisiti prestazionali perché non prevede che i prodotti ad essa rispondenti siano sottoposti alla fondamentale prova di resistenza alla trazione sotto un carico di 4000N", prova "finalizzata a rilevare la resistenza del prodotto a carichi esterni senza subire deformazioni permanenti".

La sentenza del Tar annulla la nota ma non sospende la norma. Alla fine il Tar del Lazio ha accolto la domanda del produttore solo per quanto riguarda la difettosità della motivazione e ha annullando la nota del luglio 2012. "L'amministrazione", hanno scritto i giudici amministrativi nella sentenza, "non ha enunciato, come avrebbe dovuto, le ragioni dell'eventuale "non equivalenza" tra i dispositivi conformi alla norma V5117 (cioè le catene da neve, ndr) e quelli prodotti dalla Autosock, "muniti di marchio di qualità TÜV e di certificazione di conformità alla norma austriaca V5121 (riguardante in generale i "sistemi di controllo e di stabilità della trazione", il cui standard non differirebbe da quello V5117, concernente specificamente le catene da neve)".

Autosock canta vittoria: "calze utilizzabili in alternativa alle catene". Il risultato? Nulla cambia nella sostanza, visto che resta in vigore la norma di riferimento, cioè il decreto dell'11 luglio 2012. Ma, ed è questo il punto controverso, divergono le interpretazioni: secondo Autosock "il decreto ministeriale ammette l'utilizzo dei dispositivi supplementari di aderenza come le catene in tessuto Autosock, che garantiscono un livello di sicurezza nella circolazione stradale, di affidabilità e di informazione dell'utilizzatore equivalente a quello delle catene metalliche" essendo Autosock "l'unico produttore di catene da neve in tessuto che ha ottenuto le certificazioni TÜV-53219 e TÜV-53283". Secondo i legali dell'azienda norvegese, "i dispositivi legalmente prodotti e commercializzati nell'UE, in Turchia o in uno Stato membro dell'EFTA, possono essere legalmente utilizzati anche in Italia, in presenza del segnale che richiede l'utilizzo delle catene da neve, fino a quando il ministero non adotti un provvedimento che ne vieti l'utilizzo, se il prodotto in questione non garantisce un livello equivalente di sicurezza, affidabilità e informazione all'utilizzatore".

Il ministero ribadisce: "calze non utilizzabili in alternativa alle catene". Secondo il ministero, al contrario, tali dispositivi non possono essere considerati equivalenti alle catene proprio perché non conformi alla norma V5117 o alla UNI 11313, norme di riferimento tecnico del decreto ministeriale del 2011, quindi, non possono essere utilizzati in alternativa alle catene in presenza del segnale. Possono certamente essere prodotte, commercializzate e utilizzate, ribadiscono fonti ministeriali, ma non laddove è previsto l'obbligo di circolazione con pneumatici invernali o catene da neve. Anche perché il regolamento di attuazione del Codice della strada, all'articolo 120 comma 8 così recita: "Il segnale catene per neve obbligatorie deve essere usato per indicare l'obbligo di circolare, a partire dal punto di impianto del segnale, con catene da neve o con pneumatici da neve". E finché le calze non saranno formalmente considerate equivalenti alle catene...

Si aspetta un chiarimento definitivo. In estrema sintesi e semplificando al massimo, la controversia appare figlia di due diverse impostazioni giuridiche: in Italia è vietato ciò che non è permesso, altrove è permesso ciò che non è vietato. Ecco perché secondo il ministero le calze da neve non si possono usare in alternativa alle catene in presenza del segnale di obbligo finché non saranno formalmente approvate. Ecco perché secondo Autosock, invece, si possono liberamente usare finché non saranno esplicitamente vietate. In ogni caso i tecnici ministeriali hanno confermato a Quattroruote l'intenzione di ricorrere al Consiglio di stato contro la sentenza del Tar del Lazio. Insomma, la partita continua... "

Mario Rossi

Vi allego questa normativa a chi interessa ;)
 
Un saluto a tutti .... confido di non aver sbagliato sezione. Desidero, per cortesia, un semplice consiglio sul pneumatico invernale da scegliere per la mia Jeep Kj Cherokee 2.8 Crd. Ho preso in considerazione MIchelin Latitude Cross Winter, Nokian Hakkapeliitta R2 Suv, Continental CrossContact W., Pirelli Scorpion Ice&Snow. Abito in Friuli Venezia Giulia e nei mesi invernali affronto condizioni meteo e di superficie molto eterogenee, su percorsi pianeggianti, collinari e montani. Non necessariamente la scelta deve limitarsi ai modelli di pneumatico indicati. Ho dato un'occhiata ai vari test disponibili in rete, ma non ne ho tratto indicazioni univoche. Ringrazio sin d'ora.

Attached files /attachments/1678398=29739-conti-pir.jpg /attachments/1678398=29740-Mich-Nok.jpg
 

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