Mah, il team può valutare male, ma il pilota deve sapere cosa fare, specialmente un campione, quasi bis, del mondo... senza contare che la seconda caduta, probabilmente per il TC rotto, avrebbe potuto avere conseguenze serie per il campionato, o, peggio, per il pilota. Errore con la penna rossa.
Come scritto poco sopra, gli manca il click, psicofisico, senza il quale non entri in piega a quelke velocità col coltello tra i denti. Ci voleva un Gresini, o un Cecchinello, un Suppo o un Brivio, gente che sa come far fare il click ai piloti, e, talora, non basta neanche...
se è stato un malfunzionamento al TC c'è poco che poteva fare perchè si presenta come una situazione non prevedibile o preventivabile.
i benchmark li fà il cronometro e li si vede quanto vanno realmente forte.
per me non è un singolo errore (che non è mai banale in una gara di moto GP) a poter mettere in discussione la maturità di Fabio.
Una diagnosi che la dice lunga...
Il guasto, supposto, è successivo alla prima caduta, come detto da lui stesso. Quando cadi, ti fermi, perdi il treno, ritornare in pista in condizioni non ottimali, molto staccato, rischiando di compromettere integrità fisica e campionato per pochi punti, per me non è una prova di prudenza e maturità da quasi bicampione del mondo della classe regina. Per inciso ritengo altrettanto imprudente la gestione post infortunio di Marquez.
I tempi sono relativi, se riprovano domani tolgono o aggiungono qualche decimo in funzione delle condizioni. Se in pista hai il riferimento in cindizione ottimale, ovvero il vero Marquez con l'Honda dei tempi d'oro, sai che sei al top, altrimenti il dubbio resta, cime detto più volte dalla stampa specializzata.
Esatto!
Non in senso assoluto, oggi, in affanno a tenere il passo anche di Aprilia ed Espargaro, ha fatto lo stesso errore di Pecco. Ci sono stato campioni arrembanti, che commettevano errori ed altri che non ne commettevano ma più costanti. Lui fa parte di certo della seconda risma, per questo lo vedo, potenzialmente, come un novello "steadie" Lawson, però Eddie si è confrontato coi più grandi dei suoi anni, vincendo anche in inferiorità tecnica.
A me no, a parte il gesto sportivo a fine gara e l'ammissione di colpa onorevole, ha recato un danno, potenzialmente pericoloso per un errore di valutazione non da professionista. C'è un regilamento, non ha potuto fare il long lap in qs gp, lo farà nel prossimo. Non gli impedirà di fare un'ottima gara comunque. Sa partire davanti, partire bene e gestire la gara, gestirà bene anche la penalità. Non ho dubbi.
È andato forte anche al Mugello, altro circuito da "pelo". È la continuità da costruire, il manico c'è già quasi tutto.
