poi il resto lo ha messo Hamilton che con la sua sensibilita' e' riuscito a gestire al meglio le gomme senza strapazzarle. Quindi per me il muretto ha guidato Ham, sapendo benissimo che se gli assegni un compito lui lo svolge al meglio, come nessun'altro pilota !!
Secondo me il momento decisivo, quello in cui Hamilton ha preso la decisione del grande campione, è avvenuto a 9 giri dalla fine, quando in pratica gli dicono se se la sente di portare la vettura al termine della gara senza cambiare le gomme, e lui dice: "Ci provo". Da non dimenticare che a lui bastava un 3° posto per laurearsi campione, e comunque il titolo ormai l'aveva in tasca, quindi poteva prendere una decisione conservativa, cambiare le gomme, arrivare 2° o 3° e vincere matematicamente il mondiale. Probabilmente era quello che a suo tempo avrebbe fatto Lauda, il pilota-computer, il calcolatore per eccellenza.
Ma lui no, ha voluto vincere anche la gara, ha voluto dimostrare che quel 7° titolo lo voleva celebrare con una grande prestazione, con una vittoria da scrivere negli annali del motorsport, e ci è riuscito al meglio.
Sai che non sono un suo fan, il mio favorito degli ultimi 13 anni è sempre stato Raikkonen e sarà lui finchè non si ritirerà. Ora simpatizzo anche per Leclerc, quindi Kimi ai miei occhi ha già un "erede".
Ma Hamilton è oggetivamente un grandissimo campione, uno da incasellare tra i grandi della storia. Non è possibile fare paragoni con campioni del passato e infatti non lo paragono a nessuno, anzi a dirla tutta dentro di me penso che, restando negli ultimi 40 anni, Senna, Schumacher e anche Lauda probabilmente erano ancora più forti, pur non potendo certamente dimostrarlo.
Ma in questa ultima epoca è da ritenersi al livello di Alonso (che poteva vincere almeno 4 titoli) e penso leggermente più forte di Vettel e dello stesso Raikkonen. Ecco, questi 4 per me sono quelli che hanno dominato la scena nel dopo-Schumi (il primo Schumi ovviamente, quello che si ritirò nel 2006, non quello del grande ritorno) e fino ad oggi, e non solo per titoli vinti, ma per quello che hanno fatto vedere in tanti anni di carriera, anche quando (v. Raikkonen e lo stesso Vettel gli ultimi anni), non hanno avuto vetture da titolo.