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Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

Se poi si volesse fare un ragionamento serio semmai dovresti guardare a dei limiti di dimensioni e di ingombro a terra, piuttosto che di peso, ma dire SUV dove dentro ci sono auto anche di 4 metri o meno, è un qualcosa di assolutamente miope (oltreché sbagliato).
I SUV non esistono come categoria, neanche sulla carta di circolazione.
 
Vah te a chi mettono in mano la mobilità milanese, ora anche a capo della commissione sicurezza...

https://amp.milanotoday.it/politica/divieto-suv-milano.html

Speriamo sia davvero solo un'infelice battuta (che chi è nel suo ruolo, e proprio perché è in quello specifico ruolo NON dovrebbe proprio fare) ma rende l'idea del tipo di atteggiamento che stiamo vivendo a Milano.

Più passa il tempo (e le amministrazioni), più ringrazio il compianto agricolo senior di essere fuggito dalle grinfie di Sant'Ambrogio nel 1960....
 
I SUV non esistono come categoria, neanche sulla carta di circolazione.
Chiarissimo, sono cose ridicole quelle che dicono, essendo una categoria "commerciale" che contiene al suo interno di tutto e di più.

Proprio per questo, sommessamente, io ho fatto cenno a due dati che sul libretto compaiono: lunghezza e peso (si trova la massa di carico ammissibile che può andar bene se uno deve discriminare).

Tutto il resto è aria fritta che denota sprezzo della cittadinanza e anche ignoranza della materia!
 
Durante la campagna elettorale ho avuto occasione di fare qualche chiacchiera con dei sostenitori della lista che ha vinto. E le bestialità che uscivano dalla loro bocca avrebbero fatto rizzare i capelli anche a un calvo. Il problema è che erano convinti di ciò che dicevano.
Quindi certe uscite non mi sorprendono proprio.
 
Purtroppo a mio modo di vedere sono dei talebani, come gli ambientalisti in genere o gli animalisti. Fino a qualche decennio fa chi aveva a cuore l'ambiente o gli animali, adottava comportamenti virtuosi e contribuiva alle associazioni con consistenti donazioni annuali o impegno diretto nei canili o nelle associazioni.

Poi a quelle cause hanno iniziato ad associare la parola "attivisti" (i primi furono quelli di Greenpeace) e lì la situazione è precipitata in un baratro che con l'avvento dell'internet per tutti (circa 2008 in avanti) si è tramutata in cloaca mediatica.

Purtroppo il disastro non si è fermato ai media, ma si è intrecciato a filo doppio con una certa parte politica che non cito per rispetto del Regolamento.
 
Mi pare che fosse in questo topic che avevamo dibattuto sui cartelli di accesso alle Ztl che spesso sono confusi o difficili da vedere.
Oggi a casa dei miei genitori è arrivata una bella bustina verde.
Multa per accesso alla Ztl di un paesino di 15000 abitanti,infrazione datata agosto 2023,verbale di ottobre,arrivata a fine dicembre perchè fa piacere prima di Natale.
75 euri se si paga subito,100 se si aspetta.
A distanza di così tanto tempo è stato anche difficile capire se effettivamente la loro auto si trovasse in quel paesino.
Alla fine facendo uno sforzo mnemonico che non è da tutti sono riuscito a risalire al giorno del fattaccio.
Effettivamente eravamo in quel paesino per ritirare un mobile da restaurare.
Quasi sicuramente guidavo io ma non mi sono assolutamente accorto di essere passato sotto una telecamera della Ztl.
Il paesino,come tutti quelli della zona,è veramente incasinato con un sacco di strade strette e incroci in cui non si vede niente.
Presumo di essere arrivato a un incrocio di aver svoltato per errore facendo qualche metro nella Ztl.
Probabilmente il cartello si trovava in alto alla mia destra e standoci proprio sotto non si vedeva perchè rivolto verso le auto che provenivano dalla mia sinistra.
Non chiederò nemmeno di vedere la foto,se la telecamera ci ha immortalati sarà vero.
Però questo dimostra che si può commettere l'infrazione in assoluta buona fede perchè a volte i cartelli sono posizionati in modo tale da non essere facilmente visibili e a essere maliziosi viene quasi il pensiero che la cosa non sia casuale ma intenzionale...
Tra l'altro ricordo di aver usato google maps per trovare la destinazione ma non mi ha avvisato della Ztl,anche le vetture di Google avranno preso la multa?
Domattina la pago...
 
Ipotizzando infrazione 31 agosto, se la "busta verde" è stata spedita dopo i 90 giorni (vedere timbro postale, es. 4 dicembre) si può chiedere l'annullamento al GdP per decorrenza dei termini
(Cass. 7066/2018 e molte altre)

NB conta la data di spedizione postale, non quella di ricezione.
 
Temo di sì, occorre pagare...

Nel caso che ho citato, il Comune di Milano aveva impiegato 5 (cinque) mesi a spedire il verbale ed è stato condannato a pagare le spese (700 euro) oltre al raddoppio del contributo unificato di iscrizione a ruolo

PS Non mi impelagherei in un ricorso per scarsa leggibilità del cartello, limite violato per pochi metri ecc...

Se il Comune sbaglia i termini, deve pagare, così come paghiamo noi quando commettiamo una violazione per semplice colpa

Per la tua busta verde temo non ci sia nulla da fare
 

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