Semplicemente perché non è spazio sprecato. Perché un ospedale ha BISOGNO di spazi, di strutture, di margini di espansione. Tecnologie nuove non possono essere calate in strutture anche solo di pochi anni. Se ci fai un parcheggio, niente spazi. Gli ospedali NON sono CC. È davvero triste pensare che ci siano persone che pensano di radere al suolo, come scritto sopra, perché non esistono immensi parcheggi gratuiti circostanti. Inutile prendersela coi politici, siamo noi il nostro peggior nemico.
Continuo a non capire le tue obiezioni visto che non ho parlato nè di parcheggi nè di politci nè di radere al suolo alcunchè.
Ho semplicemente osservato che due strutture nuovissime (una addirittura in fase di progetto) sono state sviluppate in verticale e ho tratto la conclusione che evidentemente, avendoci speso soldi (e tanti), abbiano la perfetta cognizione di quel che han progettato e realizzato e che le tue obiezioni su "strutture, margini di espansione o tecnologie nuove da calare in realtà ospedaliere" siano, se non proprio campate in aria, magari solo sovraccariche di preoccupazioni perché la realtà di strutture nuove che osservo davanti ai miei occhi dice il contrario.
Ho anche aggiunto che è giusto che quanto c'è NON venga raso al suolo e che venga utilizzato in maniera quanto più efficace e razionale possibile segmentando uso e accessi onde evitare andirivieni tra edifici e padiglioni.
Specifico che ho un caro amico strumentista di altissimo livello a Niguarda che conferma una grandissima inefficienza in tutti gli spostamenti che lui in primis e tanti alti professionisti devono spesso fare tra i vari edifici (poi Niguarda probabilmente è il più grande e distribuito tra gli ospedali di Milano).
Ha anche aggiunto che il grande PS (sia normale che pediatrico) necessita molto più spesso di quanto si possa credere il parere e l'accesso di medici specialisti delle varie specialità che devono muoversi da un capo all'altro dell'ospedale con ovvie ricadute sul loro tempo (che va sempre in aggiunta rispetto ai loro turni, non è che lo tolgono ai pazienti).
Ripeto, magari le tue sono solo preoccupazioni un po' più elevate di quanto in realtà accada, dovrebbe molto rasserenarti che un gruppo come il GSD e avendo spazio "infinito", abbia scelto di sviluppare il nuovo Galeazzi in altezza e che lo stesso identico scenario si stia ripetendo sulla palazzina principale del progetto di rinnovamento del Policlinico di Milano (anche lì si andrà su 5/6 piani fuori terra a cui aggiungere almeno uno se non due interrati).
Chiaramente strutture "vecchie" possono aver problemi di spazi ed accoglienza per strumenti particolari perché vincolati da pilastri portanti o spaziatura dei locali di un certo tipo ed è chiaro che sia proprio in quei casi ad essere necessario godere di tanto spazio a terra da poter utilizzare per espansioni (ma solo perchè è l'unica cosa da fare visto che distruggere e radere al suolo per ricostruire non sembra un'opzione percorribile per le grandi strutture ospedaliere).
Anche in ottica di ecosostenibilità e uso corretto delle risorse per riscaldamento e raffrescamento la scelta di meno edifici ma di altezza maggiore sia un deciso efficientamento.