passerotti ha scritto:
Forse se ne sarà già parlato. Proviamo ad immaginarsi una Duster 4x4 dCi con una plancia con climatizzatore automatico ed il navigatore della Clio (o una sede 2 din dell'autoradio) e al retrotreno i freni a disco. Quanto costerebbe in più alla Renault? Eppure potrebbe dimostrarsi la mossa vincente per prendersi un'importante quota di mercato accaparrandosi anche quei clienti che non la comprano per queste mancanze. Possibile che siano così miopi?
Il solito refrain. Il giorno che una low-cost avrà tutto quel che noi ormai vogliamo dalle generaliste non sarà più low-cost.
La filosofia low-cost non è regalare al cliente quel che gli altri fanno pagare salato, è semplicemente dare al cliente solo quel che gli occorre e fargli pagare solo quello.
Ormai è invalsa la moda commerciale di infarcire le auto di aggeggi che potranno essere comodi e piacevoli per chi li usa ma che spessissimo sono del tutto inutili. Ovviamente tutti questi aggeggi sono fatti pagare.
Una Dacia col clima automatico bizona, uno stereo da antologia o il navigatore integrato con telecamera posteriore, monitor da 7" e lettore DVD farebbe ridere i polli e costerebbe senz'altro molto di più di quanto costa oggi.
Già oggi la tattica commerciale Dacia è chiara: la massima convenienza la si ha prendendo l'auto quanto più possibile semplice e priva di orpelli, gli optionals "frivoli" (quei pochi disponibili) sono molto costosi, penso per esempio alla radio che offrono per 350 euro, una porcheriola da supermercato che al supermercato costa, esagerando, un centinaio di euro. Per non parlare del bracciolo tra i sedili anteriori, degli antiturbo sui finestrini o dei codolini ai passaruota (300 euro per 4 pezzi di plastica nera).
La Dacia è una low-cost. La si sceglie per quello, consapevoli di quel che si fa ed accettando quindi il rovescio della medaglia. E più si accetta questo rovescio maggiore sarà la convenienza che avremo tratto dalla nostra scelta.
Scegliere una low-cost chiedendo di avere tutto quello che danno le non low-cost è semplicemente insensato. A quel punto molto meglio guardare direttamente altrove.
Esattamente come quando volo con Ryanair (molto raramente) non mi viene nemmeno in testa di chiedere un bicchier d'acqua, mentre quando volo con Alitalia (spessissimo) mi incavolo se non me lo danno. Ragionando come ragioni tu dovrei chiedermi quanto costerebbe a Ryanair dare un semplice bicchiere d'acqua...........................
Saluti