Non è mai "risparmiare per risparmiare", perché i soldi risparmiati ce li hai dopo.
Io tutto quello che ho (poco) deriva dai risparmi che ho fatto in ventitré anni di lavoro. Giorno per giorno. Mi sono tolto tante cose, ma ora sono soddisfatto. A parte l'auto, che mi piacerebbe cambiarla, ma le finanze....
E' il solito ragionamento della formica e della cicala.
Se spendo tutto ora, non ho niente dopo. Certo, se muoio giovane allora il discorso non vale, ma direi che possiamo partire con il presupposto che ci immaginiamo di diventare vecchi, altrimenti nessun ragionamento ha senso. Non si andrebbe nemmeno più a scuola.
massimo rispetto per la "visione di ognuno", e ci mancherebbe.
ma qui abbiamo un ragazzo di 20 anni (se ho ben capito) che cerca un'auto minimamente appagante e non una panda.
Con lo stipendio che ha può assecondare questa incinazione senza precludersi alcun futuro.
Da un punto di vista "filosofico" io credo sia molto molto meglio togliersi i pallini da giovani, perché in età adulta si rischia di fare il botto.
Fare esperienza a vent'anni ti mette (spesso) al riparo dalle mattane della mezza età. Piano così di gente (che ho conosciuto) che dopo una vita regolata al millimetro sono più o meno "impazziti" dopo i 40, all'inseguimento non di una seconda gioventù, ma di quei vent'anni mai vissuti....
Meglio fare i ventenni quando si è ventenni, e non "poi" con 3 figli a carico....