<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma chi è sto Greg? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ma chi è sto Greg?

Stato
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Come ad esempio avviene nella stampa d'opinione quotidiana

A mio modestissimo parere, la “stampa d’opinione” (parlo soprattutto dei quotidiani) è soprattutto stampa spazzatura (deforma la realtà a sostegno delle proprie faziose tesi) e fornisce anche cattivi esempi per le nuove leve del giornalismo.
 
Forse mi sono espresso male con "bla bla" ma io trovavo le ultime prove noiose e scontate.
Tutte le auto andavano sostanzialmente bene... ma se vanno tutte sostanzialmente bene, allora che la compro a fare una rivista??

@pilota54 lo so, in questo caso la vediamo diversamente ;)
 
Forse mi sono espresso male con "bla bla" ma io trovavo le ultime prove noiose e scontate.
Tutte le auto andavano sostanzialmente bene... ma se vanno tutte sostanzialmente bene, allora che la compro a fare una rivista??

@pilota54 lo so, in questo caso la vediamo diversamente ;)

Il fatto è che tutte le auto oggi vanno davvero “sostanzialmente bene”.

La scelta alla fine scaturisce dall’estetica, dalla fedeltà (eventuale) al marchio, dal rapporto dotazione-prezzo, dalla “modernità” del progetto, e quasi tutti tali aspetti (escluderei solo l’ultimo) in buona parte esulano del commento tecnico, perché sono appunto soggettivi.

Quattroruote fornisce tutti i dati tecnici e di dotazione, come ha sempre fatto, prova le vetture su strada e spesso su pista, fornendo dati dinamici e relativi ai consumi reali, e poi la scelta, sulla scorta di tutto ciò, e delle convinzioni personali, spetta al lettore.

Mi sembra che il servizio fornito dalla rivista sia oggettivamente corretto, e non diverso dal passato.

Io preferisco un approccio di questo genere (direi oggettivo) piuttosto che quello di un imbonitore che vuole convincerti che lui la sa lunga e che quella o quell’altra vettura fanno schifo perché lo ha detto lui, adducendo discutibili motivazioni tecniche.

Insomma l’opinione devi fartela tu, con dati verificabili e non deformati, non deve essere “orientata” da una persona che comunque ha già le sue personali e granitiche convinzioni.
 
Ultima modifica:
Come in medicina, in ogni campo, i soloni, o coloro che si auto eleggono tali, non mi sono mai piaciuti...
Che poi, a forza di straparlare, qualcosa di condivisibile dicano è ovvio, ma pragmatismo e passione, non possono convivere sempre con sprezzo e denigrazione a prescindere, partendo poi dall'assoluta convinzione di essere fra i pochissimi depositari del sapere e delle verità assolute,,,
Che poi, lo ripeto, critiche e argomentazioni sul mondo dell'auto e del giornalismo di settore, siano spesso non prive di fondamento, non cambia il mio parere: ho sempre, ma proprio sempre, trovato cultura e umiltà a braccetto, mai il contrario...
Buona giornata, cari amici (detto con convinzione, dopo tanti anni su queste pagine...).
 
Il tizio è un po troppo polemico, spesso e volentieri. Di certo non va preso per oro colato tutto ciò che dice, però è l'unico che parla di auto fuori dal coro al momento ( o se ce ne sono altri non sono così conosciuti) e lo trovo un controaltare alla solita informazione un po tutta uguale e uniformata, quindi in alcuni argomenti ti fa pensare. Non dico che ha sempre ragione ma spinge a pensare anche in modo diverso. Lui ha le sue idee granitiche, leggerezza, semplicità, passione per le auto divertenti. E mi fa piacere sentire qualcuno che ha il coraggio di dire che la moda del SUV va contro ogni logica , soprattutto ecologica ( che senso hanno le SUV elettriche? per me un controsenso) e quando dice che un SUV sportivo è un abominio o "tombino" sono d'accordo. Non è che quello che vuole la gente sia sempre giusto o il meglio. Lui porta avanti questa filosofia in primis, poi da li a cascata viene tutto il suo discorso.
Una curiosità, il video da cui è partita questa discussione l'ho visto, vorrei spiegare che lui non parla del presente, come ha chiesto qualcuno, perché giudica le Alfa di oggi solo delle Fiat-Alfa e quindi parla solo di Alfa di un tempo, tutto qui.

E' esagerato e anche presuntuoso, ma secondo me qualche sua filippica ti fa pensare. Bisogna farsi un opinione personale, non seguire gli imbonitori, ma non è solo leggendo le riviste oggi che puoi farti un idea, bisogna essere critici anche con il giornalismo di settore, neanche 63 anni di mestiere danno lo scettro della verità assoluta, soprattutto in tempi come questi, dove le riviste non si finanziano più con le sole vendite. Noi purtroppo non possiamo fare rilevazioni nel nostro box e non possiamo guidare tutte le auto in circolazione, possiamo però avere l'umiltà di sentire più campane... E Greg a mio giudizio è una campana che risveglia qualche pensiero….
 
va contro ogni logica , soprattutto ecologica ( che senso hanno le SUV elettriche? per me un controsenso)
Qualunque auto che superi i 130km/h va contro la logica ecologica. Eppure gli appassionati qui dentro piu cavalli si possono permettere più ne comprano.
Però il suv quello no... Il male assoluto
 
Il tizio è un po troppo polemico, spesso e volentieri. Di certo non va preso per oro colato tutto ciò che dice, però è l'unico che parla di auto fuori dal coro al momento ( o se ce ne sono altri non sono così conosciuti) e lo trovo un controaltare alla solita informazione un po tutta uguale e uniformata, quindi in alcuni argomenti ti fa pensare. Non dico che ha sempre ragione ma spinge a pensare anche in modo diverso. Lui ha le sue idee granitiche, leggerezza, semplicità, passione per le auto divertenti. E mi fa piacere sentire qualcuno che ha il coraggio di dire che la moda del SUV va contro ogni logica , soprattutto ecologica ( che senso hanno le SUV elettriche? per me un controsenso) e quando dice che un SUV sportivo è un abominio o "tombino" sono d'accordo. Non è che quello che vuole la gente sia sempre giusto o il meglio. Lui porta avanti questa filosofia in primis, poi da li a cascata viene tutto il suo discorso.
Una curiosità, il video da cui è partita questa discussione l'ho visto, vorrei spiegare che lui non parla del presente, come ha chiesto qualcuno, perché giudica le Alfa di oggi solo delle Fiat-Alfa e quindi parla solo di Alfa di un tempo, tutto qui.

E' esagerato e anche presuntuoso, ma secondo me qualche sua filippica ti fa pensare. Bisogna farsi un opinione personale, non seguire gli imbonitori, ma non è solo leggendo le riviste oggi che puoi farti un idea, bisogna essere critici anche con il giornalismo di settore, neanche 63 anni di mestiere danno lo scettro della verità assoluta, soprattutto in tempi come questi, dove le riviste non si finanziano più con le sole vendite. Noi purtroppo non possiamo fare rilevazioni nel nostro box e non possiamo guidare tutte le auto in circolazione, possiamo però avere l'umiltà di sentire più campane... E Greg a mio giudizio è una campana che risveglia qualche pensiero….
la penso esattamente come te e per questo lo seguo come seguo anche qualcun'altro tipo Davide Cironi (che però adesso è meno genuino di un tempo) e Marchettino, poi c'è anche Dave che racconta le sue auto e le sue vicende positive e negative ecc ecc....Quando Greg analizza le riviste e conta le pagine pubblicitarie, le pagine dedicate solo al listino il numero dei redattori lo fa per farci capire quanto l'informazione sia contaminata.
 
che vi stia simpatico o meno lasciatelo perdere e non regalategli click e visibilità.
se volete farvi un'idea dei suoi trascorsi e delle sue competenze fate una ricerchina veloce su google a porposito di Gianluca Gregis, Uk garage, ats, Lotus, Radical, o andate a curiosare sul forum Lotus e auto inglesi... ne leggerete delle belle.
 
Quando Greg analizza le riviste e conta le pagine pubblicitarie, le pagine dedicate solo al listino il numero dei redattori lo fa per farci capire quanto l'informazione sia contaminata.
Abbastanza superficiale come analisi.
Gli sarà sfuggito che senza le pagine publicitarie la rivista non potrebbe avere quel prezzo in edicola, e il lettore dovrebbe sborsare parecchio di più, oppure rinunciare ad acquistarla.
L'equazione Pubblicità = Condiscendenza può essere valida per chi ha un piccolo canale youtube, ma non per chi fa rilevamenti strumentali certificati.
Si smentisce altrettanto facilmente, perchè non sempre chi paga le inserzioni viene trattato con ogni riguardo e allo stesso tempo chi non paga non viene malconsiderato. Inspiegabile? No.
Il metodo alla Jeremy Clarkson, o alla Greg, non è quello delle riviste per una semplice questione di educazione, non ci si può permettere di farsi prendere la mano dai commenti superficiali, personali ed emozionali non supportati da alcun dato. Se non in una/due frasi di introduzione agli articoli, come talvolta si legge riguardo a vetture molto particolari, ma sono parti dedicate ad umanizzare quello che altrimenti sarebbe uno schematico resoconto della prova.

La strada scelta dai vari personaggi del web è quella tanto di moda in questi ultimi anni un pò in tutti i campi(purtroppo), cioè fare facile leva sui difetti e cercare di creare indignazione popolare per attirare l'attenzione. Ma questo non è fare informazione, è lo stesso metodo che si usa al mercato generale per attirare clienti, solamente ribaltato.
 
Abbastanza superficiale come analisi.
Gli sarà sfuggito che senza le pagine publicitarie la rivista non potrebbe avere quel prezzo in edicola, e il lettore dovrebbe sborsare parecchio di più, oppure rinunciare ad acquistarla.
L'equazione Pubblicità = Condiscendenza può essere valida per chi ha un piccolo canale youtube, ma non per chi fa rilevamenti strumentali certificati.
Si smentisce altrettanto facilmente, perchè non sempre chi paga le inserzioni viene trattato con ogni riguardo e allo stesso tempo chi non paga non viene malconsiderato. Inspiegabile? No.
Il metodo alla Jeremy Clarkson, o alla Greg, non è quello delle riviste per una semplice questione di educazione, non ci si può permettere di farsi prendere la mano dai commenti superficiali, personali ed emozionali non supportati da alcun dato. Se non in una/due frasi di introduzione agli articoli, come talvolta si legge riguardo a vetture molto particolari, ma sono parti dedicate ad umanizzare quello che altrimenti sarebbe uno schematico resoconto della prova.

La strada scelta dai vari personaggi del web è quella tanto di moda in questi ultimi anni un pò in tutti i campi(purtroppo), cioè fare facile leva sui difetti e cercare di creare indignazione popolare per attirare l'attenzione. Ma questo non è fare informazione, è lo stesso metodo che si usa al mercato generale per attirare clienti, solamente ribaltato.

Mi sembra una visione molto edulcorata anche la sua, quando anche su questo sito, che continuo a ritenere serio in confronto ad altri, si sprecano lamentele nei commenti per alcuni articoli chiaramente di parte o cose dette solo tra le righe per alcuni marchi, arrivando a dire che alcuni sembrano quasi pubblicità ( se ne leggono tantissimi, non ultimo il signore degli anelli dei video, quello sulla ultina Golf).
Nessuno ha detto che certi personaggi siano affidabili, ma non è che le prove strumentali siano tutto in una recensione, le sensazioni fanno parte del piacere di guida e sono quello che alla fine determinano un auto piacevole da una che non lo è, ma sarebbe un discorso lungo…

Fatto sta che fino a qualche anno fa lavoravo nella produzione nautica, ed anche se credo le cose non siano a quel livello, essendo i giornali di nautica davvero in piedi solo per le pubblicità, in pratica ricordo bene come andavano le prove su "strada"...alla fine della prova ho sentito chiedere al titolare del cantiere ...dai dimmi qualcosa che possiamo mettere come difetto nell'articolo, per dare una parvenza di obbiettività". Questo per dire dell'onestà intellettuale, non è sempre una certezza.
 
Come in medicina, in ogni campo, i soloni, o coloro che si auto eleggono tali, non mi sono mai piaciuti...
Che poi, a forza di straparlare, qualcosa di condivisibile dicano è ovvio, ma pragmatismo e passione, non possono convivere sempre con sprezzo e denigrazione a prescindere, partendo poi dall'assoluta convinzione di essere fra i pochissimi depositari del sapere e delle verità assolute,,,
Che poi, lo ripeto, critiche e argomentazioni sul mondo dell'auto e del giornalismo di settore, siano spesso non prive di fondamento, non cambia il mio parere: ho sempre, ma proprio sempre, trovato cultura e umiltà a braccetto, mai il contrario...
Buona giornata, cari amici (detto con convinzione, dopo tanti anni su queste pagine...).

Ovviamente concordo con te (e con il collega SupercinqueTC).
 
Ultima modifica:
Il fatto è che tutte le auto oggi vanno davvero “sostanzialmente bene”.

La scelta alla fine scaturisce dall’estetica, dalla fedeltà (eventuale) al marchio, dal rapporto dotazione-prezzo, dalla “modernità” del progetto, e quasi tutti tali aspetti (escluderei solo l’ultimo) in buona parte esulano del commento tecnico, perché sono appunto soggettivi.

Quattroruote fornisce tutti i dati tecnici e di dotazione, come ha sempre fatto, prova le vetture su strada e spesso su pista, fornendo dati dinamici e relativi ai consumi reali, e poi la scelta, sulla scorta di tutto ciò, e delle convinzioni personali, spetta al lettore.

Mi sembra che il servizio fornito dalla rivista sia oggettivamente corretto, e non diverso dal passato.

Io preferisco un approccio di questo genere (direi oggettivo) piuttosto che quello di un imbonitore che vuole convincerti che lui la sa lunga e che quella o quell’altra vettura fanno schifo perché lo ha detto lui, adducendo discutibili motivazioni tecniche.

Insomma l’opinione devi fartela tu, con dati verificabili e non deformati, non deve essere “orientata” da una persona che comunque ha già le sue personali e granitiche convinzioni.
ni.
un lettore non dovrebbe per forza andare a spulciare i dati numerici. Che non dicono tutto, e sopratutto non ho sott'occhio quelli della concorrenza.
Ok, le auto vanno tutte bene. Per dire, non credo ci siano auto con tenuta inaccettabile.
Ma se una è la peggiore del segmento andrebbe evidenziato. E in pagella si merita 2 stelle. Mentre oggi probabilmente ne prende 4.
Come si dovrebbe rimarcare che l'abitabilità o il bagagliaio sono decisamente peggio della media, mentre oggi al massimo vengono definite non al top.
Si fanno critiche esplicite magari dove sanno che al cliente frega nulla, topo lo scontrino del portellone non ben nascosto.
 
Stato
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