<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 39 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

Come cambiano queste cose secondo me per stare al passo si dovrebbe anche ammodernare il modo di moderare e discutere con nuove regole e limiti.

Scusa ma io francamente da utente, non da moderatore, sono anni che sto cercando di portare avanti un discorso di comprensione del futuro che parte anche da un sano interesse di come potrebbe essere il settore nella trasizione , considerando anche che mi occupo di motor sport assieme al collega pilota curo anche la vituperata FE che nessuno vuol vedere, mi scontro quasi sempre in una riduzione dei discorsi al ...quanto era bello il passato e ci stanno rovinando il futuro .... insomma di un nostalgico andante che secondo me nell'automobilismo e proprio un controsenso. Detto questo da moderatore non credo che si debba cambiare la moderazione, le regole sono quelle e anche semplici secondo me, la transazione si può adattare bene a queste regole perchè prevedono una sana critica e non altro.
 
vero che è prematuro parlarne, poi all'epoca avrò un bel 66 anni......vabbè.......ma non ho capito bene l'antifona........... vietato produrre e commercializzare.......ma ritorno sulla mia domanda........la Svizzera, esempio, cheffa?
segue e si adatta o diventa un megaconce dove si riversano in tanti a comprare?
perchè mica sarà vietato circolare......
E leasing e noleggi con sede extraue che fanno?

perchè fatta la legge poi.......
Se si contonua sul 2035 si luchetta. Era gia stato scritto nel post di chiusura dal collega.
 
Dipende.
Se stop alle vendite vorrà dire anche stop alla circolazione si la gente smetterà di comprare prima.
Se invece,come penso,le auto termiche non potranno essere più acquistate ma dovranno essere lasciate libere di circolare,altrimenti la gente sarà costretta ad andare a piedi per davvero,allora in prossimità dello stop potrebbe esserci l'impennata delle vendite.
Della serie me la compro prima che sia proibito e per 10 anni sono a posto.

Non ho capito se si possa discutere di questo ma intanto vado avanti. Allora, è una tesi che circola la Tua, se ne parlava ieri su altri forum di appassionati...non lo so, propendo più per restrizioni sempre più stringenti anno dopo anno, per le termiche. E i Forum di conseguenza spariranno, o faranno la fine di forum per mobili antichi. Peccato perché per me è un bell' intrattenimento...se devo imbastire infinite discussioni sulla linea di una macchina, l'autonomia elettrica..anche no grazie.
 
Sicuramente ci sarà da tenere conto del fatto che molto vicino a noi ci sono paesi che non essendo legati a doppio filo all'Europa potranno fare a modo loro.
E magari approfittare della situazione per attirare a se tutti i frontalieri che dovranno cambiare auto e non vorranno adeguarsi al cambiamento.

In generale io trovo un po' sbagliata la logica secondo la quale si sta definendo,non progettando,il cambiamento.
Invece di dire abbiamo deciso di fare questo,questo e questo con l'obiettivo di arrivare entro tale anno a questo risultato si sta dicendo :
l'obiettivo è questo e questa è la scadenza,adeguatevi di conseguenza.
E chi è più indietro come si adegua?
Poi che nel frattempo siano stati proposti e portati avanti molti progetti in tale direzione è vero.
Ma resta comunque sbagliato fissare una data (qualcuno potrebbe dire che altrimenti si tende a rimandare all'infinito e non cambia mai nulla) entro e non oltre la quale tutti dovranno essersi adeguati pena la crocifissione in sala mensa.
 
Sicuramente ci sarà da tenere conto del fatto che molto vicino a noi ci sono paesi che non essendo legati a doppio filo all'Europa potranno fare a modo loro.
E magari approfittare della situazione per attirare a se tutti i frontalieri che dovranno cambiare auto e non vorranno adeguarsi al cambiamento.

In generale io trovo un po' sbagliata la logica secondo la quale si sta definendo,non progettando,il cambiamento.
Invece di dire abbiamo deciso di fare questo,questo e questo con l'obiettivo di arrivare entro tale anno a questo risultato si sta dicendo :
l'obiettivo è questo e questa è la scadenza,adeguatevi di conseguenza.
E chi è più indietro come si adegua?
Poi che nel frattempo siano stati proposti e portati avanti molti progetti in tale direzione è vero.
Ma resta comunque sbagliato fissare una data (qualcuno potrebbe dire che altrimenti si tende a rimandare all'infinito e non cambia mai nulla) entro e non oltre la quale tutti dovranno essersi adeguati pena la crocifissione in sala mensa.
La carrozza a cavalli non è stata abrogata per legge. È sparita quando l'utenza ha trovato di meglio.
 
Detto questo da moderatore non credo che si debba cambiare la moderazione, le regole sono quelle e anche semplici secondo me, la transazione si può adattare bene a queste regole perchè prevedono una sana critica e non altro.
Si ma la sana critica in questo periodo storico e di trasformazione non può non contenere anche la politica (sociale e industriale).
Allora è un paradosso, devo criticare/analizzare ma non posso perchè dentro c'è la politica. Quali sono gli argomenti prettamente tecnici di questa transizione ? Spine, colonnine, watt e kw ? O la complessità e i risvolti sociali della loro loro implementazione ?
 
Ma in ottica transizione voi,nella vostra vita quotidiana,a parte qualche pannello solare sui tetti avete visto segni di cambiamento?
Io onestamente sarà perchè vivo in una piccola città,e nella regione più anziana della nazione per giunta,ma non ho visto o non ho riconosciuto finora cambiamenti o primi passi nell'ottica del cambiamento significativi.
Ammodernamenti qui e la ma stringendo le somme la gente continua a spostarsi come faceva 30 anni fa,a riscaldare la casa come faceva 30 anni fa,e non mi pare nemmeno che sia cresciuto molto l'interesse per il risparmio energetico.
Si comprano elettrodomestici più moderni certo ma per risparmiare o perchè nuovi si trovano quelli.
Ma alla gente mi pare che freghi poco se di fatto col proprio stile di vita sta andando nella direzione sbagliata cioè verso l'incremento dei consumi e non la diminuzione.
Magari nelle grandi città è diverso.
Ditemi.
 
Scusa ma io francamente da utente, non da moderatore, sono anni che sto cercando di portare avanti un discorso di comprensione del futuro che parte anche da un sano interesse di come potrebbe essere il settore nella trasizione , considerando anche che mi occupo di motor sport assieme al collega pilota curo anche la vituperata FE che nessuno vuol vedere, mi scontro quasi sempre in una riduzione dei discorsi al ...quanto era bello il passato e ci stanno rovinando il futuro .... insomma di un nostalgico andante che secondo me nell'automobilismo e proprio un controsenso. Detto questo da moderatore non credo che si debba cambiare la moderazione, le regole sono quelle e anche semplici secondo me, la transazione si può adattare bene a queste regole perchè prevedono una sana critica e non altro.

Per me fate un più che discreto lavoro, ci si scalda su certi argomenti è normale. Forse se posso fare una critica la 2035 non era da chiudere, forse era da bloccare la deriva politica della discussione. Ma le ripercussioni della decisione sono molto importanti e vanno dibattute imo. Nel post Finale si chiusura @pilota54 dice che è lontana...no è vicina, 2035 industrialmente vuol dire 2027. E' dopodomani, e secondo me di questo dovremo parlare.
 
Si ma la sana critica in questo periodo storico e di trasformazione non può non contenere anche la politica (sociale e industriale).
Allora è un paradosso, devo criticare/analizzare ma non posso perchè dentro c'è la politica. Quali sono gli argomenti prettamente tecnici di questa transizione ? Spine, colonnine, watt e kw ? O la complessità e i risvolti sociali della loro loro implementazione ?

Anche questo è vero, tutto è politica e mai come adesso è vero. Gli argomenti prettamente tecnici...non lo so, sono in difficoltà. Parliamo di pannelli solari, ne so abbastanza, o di batterie. Però non è che abbia gran passione, ne posso parlare come degli allarmi o TVCC o reti LAN..
 
Si ma la sana critica in questo periodo storico e di trasformazione non può non contenere anche la politica (sociale e industriale).
Allora è un paradosso, devo criticare/analizzare ma non posso perchè dentro c'è la politica. Quali sono gli argomenti prettamente tecnici di questa transizione ? Spine, colonnine, watt e kw ? O la complessità e i risvolti sociali della loro loro implementazione ?

E chi ha detto di non parlare dei risvolti sociali? Sono il primo a dire che la transizione prevede probabilmente un cambio di paradigma sociale profondo ma anche inevitabile, vogliamo affrontarlo? Poi si può essere d'accordo o meno e portare ognuno le proprio tesi ,ma devono essere tesi che possiamo criticare ,nel senso originale della parola , se il tutto si riduce al dire che ci stano fregando, che è in corso un furto che chi è alla UE e un cretino e via dicendo non so di che dobbiamo parlare, un furto è un furto , un cretino è un cretino
 
Nei box di casa ospito 16 pistoni e 64 valvole... e l'unico caricabatteria è quello della moto... ma il mondo va avanti, se camperò a sufficienza troverò il modo di adattarmi, dovendo sopravvivere. Sperando di poterlo fare a lungo e salvaguardando il pianeta per i nostri figli... per chi ne ha...

Comprendo. Però mi sembra molto ingiusto dare tutte le colpe alle brum brum.
 
Il topic sul 2035 è stato chiuso, simile sorte incontreranno eventuali discussioni emulanti. E sanzioni ai forumisti indisciplinati come da regolamento.

Cosa centra con il mio messaggio? il titolo di questa discussione è ''
E adesso cominciano a saltare i primi altarini sulla transizione.

Non c'è più niente che può saltare, ormai è deciso.
 
Ma veramente qualcuno pensa che si arriverà fino al 2035 con le case automobilistiche che avranno sia termiche che elettriche?
Forse non avete idea dei costi da mantenere per assecondare chi guarda al futuro e chi vuole restare nel passato.
Secondo me i listini delle case automobilistiche diventeranno solo elettrici ben prima del 2035.
 
Per me fate un più che discreto lavoro, ci si scalda su certi argomenti è normale. Forse se posso fare una critica la 2035 non era da chiudere, forse era da bloccare la deriva politica della discussione. Ma le ripercussioni della decisione sono molto importanti e vanno dibattute imo. Nel post Finale si chiusura @pilota54 dice che è lontana...no è vicina, 2035 industrialmente vuol dire 2027. E' dopodomani, e secondo me di questo dovremo parlare.

Ma ci sta anche che le discussioni siano passionali , del resto il forum prospera anche perché ci mettiamo passione , e come detto altre volte se si riesce ad avere un forum piacevole è merito più di voi utenti che di noi moderatori. Purtroppo l'esperienza insegna che alcuni temi possono essere pericolosi, non è detto che lo diventino , ma il rischio è alto , uno ad esempio era quello sul Covid, un altro è quello che gira intorno alla UE, ma non necessariamente per i frequentatori assidui del forum ma soprattutto da chi potrebbe fraintendere e entrare nel forum per cambiare il clima
 
E chi ha detto di non parlare dei risvolti sociali? Sono il primo a dire che la transizione prevede probabilmente un cambio di paradigma sociale profondo ma anche inevitabile, vogliamo affrontarlo? Poi si può essere d'accordo o meno e portare ognuno le proprio tesi ,ma devono essere tesi che possiamo criticare ,nel senso originale della parola , se il tutto si riduce al dire che ci stano fregando, che è in corso un furto che chi è alla UE e un cretino e via dicendo non so di che dobbiamo parlare, un furto è un furto , un cretino è un cretino

Traducimelo in passione...cioè spiegami di cosa dovrò avere interesse a discustere. "Davide affrontiamo la transizione, parleremo di...".
 

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