<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Kit idrogeno: esperienze dirette | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Kit idrogeno: esperienze dirette

Ma mi pare di capire che quei kit ricavano l'idrogeno dall'acqua tramite elettrolisi. Quindi faresti andare l'auto a petrolio ed acqua.
certo, ma l'energia per scindere l'idrogeno, la fornisce il motore a scoppio.
quindi aumenti i consumi di x per poi immettere l'idrogeno in camera di combustione, ottenendo 0.9x

dov'e' il miracolo? (e son stato buono, con un 0.9 che penso sia gia' un miracolo)
 
certo, ma l'energia per scindere l'idrogeno, la fornisce il motore a scoppio.
quindi aumenti i consumi di x per poi immettere l'idrogeno in camera di combustione, ottenendo 0.9x

dov'e' il miracolo? (e son stato buono, con un 0.9 che penso sia gia' un miracolo)

Beh l'energia elettrica per l'idrolisi nasce dall'alternatore, come i GW necessari per le BEV nascono dalla presa elettrica :emoji_wink:
 
Ho letto commenti con calcoli troppo complicati e poco comprensibili basati su teorie e possibili previsioni.
.... Posso solo dirvi che ormai è un bel po' di tempo che utilizzo l'auto con il kit idrogeno, mercedes Slk 200 kompressor del 1998 ed ho percorso parecchi km....
Sul misto, considerando che più o meno faccio sempre le stesse strade, con il pieno entro in riserva dopo 420 km circa senza idrogeno.
Con il dispositivo funzionante entro in riserva dopo 500 km circa...
Posso dire anche che ogni tanto va aggiunta all'acqua distillata qualche grammo di idrossido di potassio e se manca la produzione cala ed il consumo di carburante aumenta.
Per farvi capire il dispositivo è dotato di un display, se la produzione è corretta, compare un numero che va da 10/12 il risparmio di carburante e del 20% circa, se manca l'idrossido di potassio questo numero scende a 6/7 il risparmio scende di molto.
Forse l'ho spiegato con termini poco tecnici ma spero comprensibili a tutti.
Ultima considerazione sulle emissioni, ho fatto la revisione da poco ed il tecnico ha detto che inquina meno di molte utilitarie moderne, sintomo che la combustione miscelata con l'idrogeno mantiene pulito il motore.

Un saluto a tutti
 
l'importante e' crederci.
anche l'omeopatia, se ci credi, funziona :D

seriamente, le prove di consumo non son facili da fare, e sono influenzate da parecchi parametri.
intanto non si fanno "da pieno - a riserva accesa", ma si fanno misurando da pieno a pieno, quanti litri entrano.
possibilmente sempre alla stessa pompa, fermandosi quando scatta (o riempiendo fino a che si riesce, basta che si usi sempre lo stesso sistema)
upload_2023-11-9_9-28-16.png

questo e' il grafico del consumo della mia auto, calcolato sempre da pieno a pieno, quasi sempre alla stessa pompa.
come vedi, il consumo e' variabile, dipende dalle condizioni in cui viaggi, velocita' e traffico. insomma, stabilire se quel marchingegno funziona, non e' cosi' semplice.
ti metto anche il grafico per mese, cosi' vedi che, l'influenza delle gomme invernali, almeno le mie, e' importante
upload_2023-11-9_9-31-16.png

con la vitara invece, la differenza tra gomme estive ed invernali, e' praticamente nulla
upload_2023-11-9_9-34-27.png
 
.
A parte le ovvie considerazioni scientifiche e di buon senso, che non mi sembra neanche il caso di riportare per poi stare a discutere con utenze nate ad hoc, ma questo tipo di modifiche non è illegale?
Lo dico per i moderatori.
 
Non è illegale, è un dispositivo certificato.
Facendo il calcolo come consumo al litro la differenza è 9/10 di media senza dispositivo 11/12 con il dispositivo.
Ora, non è che l'importante è crederci, non ho alcun interesse a pubblicizzare l'articolo, sono dati certi provati quotidianamente e non teorie. Poi il risparmio è così basso che non incide più di tanto
 
Ipotizzando che in qualche modo il sistema riesca ad ottenere un rendimento positivo ( ossia la combustione migliora al punto di compensare le ovvie perdite di energia necessarie per l'idrolisi ), mi pare di capire che in camera viene iniettato sia ossigeno che idrogeno.
Quale dei due gas effettivamente fa il miracolo?

Quel che mi lascia perplesso è che se veramente questa tecnologia porta miglioramenti in termini di abbassamento consumi e riduzione emissioni ( tema molto sentito al momento dai costruttori ), nessun costruttore di auto abbia integrato questa soluzione ( o qualcosa di simile ) nei propri motori
 
Ultima modifica:
La percentuale di risparmio è molto bassa... Se monti un Gpl, con tutti i problemi che comporta al motore la maggior parte delle volte, riduci i consumi del 40/50%
 
Ipotizzando che in qualche modo il sistema riesca ad ottenere un rendimento positivo ( ossia la combustione migliora al punto di compensare le ovvie perdite di energia necessarie per l'idrolisi ), mi pare di capire che in camera viene iniettato sia ossigeno che idrogeno.
Quale dei due gas effettivamente fa il miracolo?

Quel che mi lascia perplesso è che se veramente questa tecnologia porta miglioramenti in termini di abbassamento consumi e riduzione emissioni ( tema molto sentito al momento dai costruttori ), nessun costruttore di auto abbia integrato questa soluzione ( o qualcosa di simile ) nei propri motori

nessuno dei due.
"migliorare la combustione", significa che tu hai della benza non combusta in uscita prima del dispositivo, e non ne avrai dopo.
se l'auto e' a posto, non la dovresti avere comunque.
in ogni caso, se scindi H ed O, e poi li butti tutti e due in camera di combustione, questi due si riuniscono tra di loro e, tutto il resto, e' come prima.
l'unica cosa che ottieni, e' di avere un po' di "gas" in piu', ma lo paghi avendo l'alternatore che frenera' di piu', per compensare la corrente assorbita dall'elettrolisi.
il bilancio sara' sempre negativo.
 
nessuno dei due.
"migliorare la combustione", significa che tu hai della benza non combusta in uscita prima del dispositivo, e non ne avrai dopo.
se l'auto e' a posto, non la dovresti avere comunque.
in ogni caso, se scindi H ed O, e poi li butti tutti e due in camera di combustione, questi due si riuniscono tra di loro e, tutto il resto, e' come prima.
l'unica cosa che ottieni, e' di avere un po' di "gas" in piu', ma lo paghi avendo l'alternatore che frenera' di piu', per compensare la corrente assorbita dall'elettrolisi.
il bilancio sara' sempre negativo.
Soco così daccordo con te che non credo sia efficiente nemmeno una turbina che sfrutta l'energia dei gas di scarico che quindi... così come i compressori volumetrici. Penso fra l'altro che l'inizione diretta consumi energia, nulla si produce e quindi tutto ciò è sconveniente averlo installato sulle proprie auto.

Più seriamente sarebbe interessante un test fatto da un ente accreditato perchè si abbiano aspettative reali sul ritorno sull'investimento, se c'e', e anche l'impatto sul motore.

Il kit promette nella sua descrizione un risparmio fra il 20% e il 30%, e l'unica testimonianza qui presente sembra confermarlo, anche se non ha pesato la nafta messa nel serbatoio col bilanciano, ma se si fosse sbagliato, alla spia successiva avrebbe mediato... ma comunque, se registra un 20% difficile credere sia tutto da errore di precisione nel rilevamento.

C'e' chi testimonia anche un aumento delle prestazioni, motore più pronto e più coppia, premesso sarebbe utile una prova al banco... il nostro testimonial l'ha avvertito ?
 
Credo che il tutto vada visto in un'ottica più ampia.
Innanzitutto bisogna considerare l'effetto "pulizia".
Esistono, presso molte officine, i "decarbonizzatori" a idrogeno (Potete trovare su YouTube i test di Ema motorsport e il lavaggio motore a idrogeno), e provvedono ottimamente alla pulizia (decarbonizzazione) del motore (cielo pistoni, valvole, iniettori etc), EGR, FAP.
Un Kit a idrogeno svolge questo "lavaggio" in modo lento ma continuativo nel tempo con benefici facilmente comprensibili.
Inoltre, se da un lato è vero che la produzione di idrogeno assorbe energia dall'alternatore, dall'altro lato tale assorbimento è compensato dal fatto che si immette in camera di combustione idrogeno altamente infiammabile e con altissimo potere detonante, con l'effetto di migliorare la combustione del carburante e il rendimento del motore. La prova innegabile di ciò e che dai test effettuati (che potete trovare in rete), le emissioni nocive vengono abbattute considerevolmente e ciò è possibile solo migliorando la combustione.
Concludendo: effetto "lavaggio" continuo e miglioramento della combustione portano a un risparmio sui consumi, non per il "superamento della legge sulla termodinamica", ma grazie a una camera di combustione, EGR e FAP puliti e combustione migliorata. In quest'ottica, un motore con un kilometraggio elevato avrà probabilmente maggiori benefici rispetto a un veicolo nuovo.
Come un diesel tipicamente più "sporco" avrà maggiori benefici rispetto al benzina.
Quello che comunque va detto è che la quantità di idrogeno generata è poca, di conseguenza il benefico sulla combustione è efficace solo a bassi regimi dove possiamo avere una miscela aria/idrogeno con concentrazione maggiore, tipicamente intorno ai 2000/2500 RPM, ottimo per la guida in città, quasi nullo alle andature autostradali. Anche in questo caso un diesel avrà maggiori benefici avendo un regime di rotazione tipico inferiore rispetto a un motore a benzina.
 
Quel che mi lascia perplesso è che se veramente questa tecnologia porta miglioramenti in termini di abbassamento consumi e riduzione emissioni ( tema molto sentito al momento dai costruttori ), nessun costruttore di auto abbia integrato questa soluzione ( o qualcosa di simile ) nei propri motori

L'idrogeno ha un potere detonante spaventoso....., questo lo rende molto efficace per lo scopo del kit ma se qualcosa va storto (es. si rompe il tubo) e si accumula sotto al cofano la vettura diventa una bomba! forse i costruttori lo sanno...
 
non capisco perché 4 ruote non possa fare una valutazione qualitativa del sistema in particolare per vecchi diesel per cui sembra più promettente...oltre ad aumentare l'efficienza riduce fumosità e SFC...
 

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