riporto una valutazione dell'ingegner MAURO COPPINI che è stato anche direttore di Quattroruote ( leggere attentamente le sue ultime considerazioni a termine del suo giudizio riguardo alla TA e TP:
"Dal punto di vista della sicurezza la trazione anteriore, almeno per quello che riguarda le vetture di grande produzione, rappresenta la soluzione migliore dal punto di vista della sicurezza.Il suo comportamento al limite (e oltre) è infatti prevedibile e, quello che più conta, la reazione istintiva del pilota in situazione critiche è la più corretta. Una vettura a trazione anteriore ha un comportamento sottosterzante. Vale a dire quando in curva si supera il limite di aderenza la vettura tende ad allargare la curva inserendosi quindi su una traiettoria di raggio maggiore diminuendo così il valore della forza centrifuga che tende a portarla fuori strada. La reazione emotiva del guidatore, rilascio dell'acceleratore o addirittura intervento sui freni e aumento dell'angolo di sterzo, è la risposta giusta perchè riporta peso sull'avantreno, ne aumenta l'aderenza e rende possibile accentuare la sterzata. Per contro in rilascio, in ingresso di curva, possono sorgere problemi . A quel punto, infatti, il trasferimento di carico aumenta l'aderenza all'anteriore mentre lascia inalterata quella del posteriore: l'auto tende a puntare verso l'interno della curva per inscriversi un una traiettoria di raggio minore con conseguente pericolo di sovrasterzo, fino ad arrivare al testa e coda. Nel caso della trazione posteriore, al contrario, ci si trova davanti a vetture sovrasterazanti. Al limite questo tipo di vetture presenta una deriva maggiore al posteriore rispetto all'anteriore. L'auto tende ad avvitarsi su se stessa e le manovre necessarie per riportarla in traiettoria sono tutt'altro che istintive. Occorre infatti controsterzare ed allo stesso tempo modulare l'acceleratore per recuperare aderenza ma stando ben attenti a non intervenire sui freni perchè a quel punto il testa a coda sarebbe inevitabile. Tutto questo in linea del tutto teorica. Oggi i controlli elettronici del comportamento dinamico del veicolo e schemi sospensivi sofisticati (come il multi link al posteriore) sono in grado di gestire le vattura al limite attraverso la frenata selettiva dele ruote. Scelga pure una trazione posteriore, quindi, che, per il fatto di specializzare l'asse posteriore per la trazione e quello anteriore per la direzionalità, offre impareggiabili sensazione di guida, soprattutto quando si è im presenza di livelli di potenza elevati. "
Io , egregio iteq credo maggiormente nelle affermazioni dell'ingegner Coppini, di indubbia fama e competenza , che ad un utente qualsiasi del forum ( con tutto il rispetto per gli utenti )