Ritirata lunedi sera 17/12 dopo quasi quattro mesi di attesa
COnce: quello ufficiale della casa per la zona Valle d'AOsta - Canavese (non mi ricordo se c'è una regola di neitquette che impedisca di dire il nome, meglio non rischiare un richiamo ..)
Ordinata il 29/8
Allestimento: D2 KINETIC
Optional qualificanti inseriti: pacchetto DRIVER SUPPORT, comprendente tutti i dispositivi di sicurezza attiva, tranne il park assist
Prezzo ? 29.300
MOdalità di acquisto: permuta KIA CEED my 2007 (valore di permuta come da EUROTAX), sconto VOLVO + optional gratis (telecamera posteriore principalmente) per vendita in promozione pre presentazione avendola ordinata a fine agosto
Differenza versata: 21300 euro
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Diario di guida: prima settimana 17 - 23 dic 2012
Km percorsi: circa 1400
Coinsumo medio: 22.8 km/litro
Caratteristiche percorso: circa 970 km di autostrada con cruise control adattivo sempre inserito e velocità max impostata 135 - 140 km/h; resto: statale, di cui un 60 % in pianura, 40% di montagna (due salite e discese da AOsta al Tunnel Gran San Bernardo, per km 86 ognuna, con dislivello di circa 1400 metri)
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Cosa mi ha colpito in positivo
Tutta la progettazione, la costruzione e il funzionamento dei dispositivi di sicurezza attivi: come anticipato, la macchina è quasi un robot autonomo, perhcè può accelerare, frenare, evitare collisione e tenere dirtta lo sterzo in autonomia, grazie a flunzionamento combinato di
- cruise control adattivo (ACC), che si può attivare a partire da 35 km/h e si auto disatttiva se la velocità scende sotto i 30 km/h,
- distanziometro radar che permette di impostare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede e consente alla vettura di frenare da sola fino a fernarsi
- line keeping assist (LKA mi pare sia la sigla) che tramite sempre una coppia di radar tiene d'occhio la posizione della macchina rispetto alle linee di demarcazione della carreggiata o della corsia e agisce con due livelli di supporto: 1) fa vibrare il volante e colora di rosso l'immagine della linea di demarcazione sul cruscotto se si supera una delle linee senza aver messo la freccia 2) in caso il guidatore non reagisce, applica una leggera coppia rotante al volante e sterza da sola quanto basta a far si che la sagome della V40 torni parallela alle linee di demarcazione; inoltre qualora si verifichino una serie di superamenti consecutivi di linea di demarcazione senza mettere freccia, lei interpreta ciò come un rischio di colpo di sonno ed avvisa con un allarme acustivo forte ed un immagine al centro cruscotto (Driver Alert - Fare una pausa con licona della tazzina di caffè)
Inoltre c'è un dispositivo di allarme sonoro e visivo che si attiva quando la vettura funzionante con modalità "controllo umano" anzichè "in automatico" (passatemi l'approssimazione, solo per capirci), si avvicina troppo ad un oggetto che ha davanti e rischia l'impatto: quando la distanza si riduce al limite di quella impostata dal distanziometro, l'allarme è arancione, se si va oltre diventa rosso; tali allarmi sono propiettati da luci led direttamente sul parabrezza
- BLIS (Blind Spot Information System): è un dispositivo di controllo dei c.d. "angoli morti": in pratica, i sensori di parcheggio posteriori posti ai due angoli, monitorano il flusso di veicoli sia a 2 che a 4 ruote quando si avvicinano alla V40 di lato e lampeggia un led arancione dapprima fisso poi intermittente (se il veicolo terzo si avvicina e noi abbiamo contemporaneamente messo la freccia da quel lato)
- telecamera retromarcia con sensori di parcheggio integrato: questa è utilissima se si fa manovra in zone caotiche (tanto per fare un esempio: centri commerciali di Roma prima di Natale .,.), perchè grazie ad una minicam posta vicino alla maniglia per aprire il baule posteriore, fa vedere nitidamente cosa accade alle spalle della vetturs, a colori e con ottima risoluzione, come se si avessero gli occhi alle spalle; inotlre un sistema automatico, disegna la traiettoria che stanno facendo le ruote in manovra e permette di capire se si può entrare iun un certo parcheggio o si può uscire in sicurezza; al visore è abbinato il sistema di sensori di parcheggio che dà non solo i classici allarmi distanziometrici sonori, ma fa anche vedere sul video a centro plancia dove ci può essere un pericolo di impatto (ad esempio un pedone o un motorino che sfreccia (immaginatevi cosa sia uscire in retromarcia da un parcheggio in una qualunque strada di Napoli, per capirci e parlo per trentennale esperienza di guida lì); c'è anche un allarme sonoro ben distinguibile
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Oltre a tutte queste belle novità tecnologiche, la nostra ha uno sterzo bello diretto e pronto, von una bella taratura dell'angolo di imbardata, che le permette di andare in agiliytà su tutti i percorsi, inclusi quelli montani; un motore che non è un fulmine di guerra in accelerazione e mostra qualche titubanza nell'avviarsi (nel cambio 1°-2° marcia si comporta in modo un po strano, ma il conce dice che è un impostazione SW per ridurre la sgasata in partenza ... sarà .. ) , però ripaga con una discreta elasticitià e consumi del 30% inferiori alla mia vettura precedente (sempre diesel 1.6 115 cv, esattamente come questa, ma con motore HYUNDAI/KIA anzichè di derivazione PEUGEOT come questo, giusto? correggetemi se erro)
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Curiosità: la coda si imbratta moltissimo di fuliggine, ieri dopo un tragitto AO - RM era praticamente nera ; chissa come mai ...
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Alla prox
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Pinus
Cattiva progettazione aerodinamica! I filetti fluidi non si staccano dalla carrozzeria ma formano dei riccioli e ritornano indietro portando lo sporco presente nell'aria a depositarsi sul portellone posteriore. Difetto comune a molte familiari, d'altronde è un veicolo da "diporto" non da record di velocità.
