<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulia/Stelvio MY 2020 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Giulia/Stelvio MY 2020

A quanto pare i restyling saranno due, il primo solo qualche cosa all'interno (una specie di MY previsto per fine anno), il secondo invece aggiungerà la parte esterna con fari e paraurti e nuovo infotainment (seconda metà 2020)
Per le mild nel caso si dovrà attendere 2021 inoltrato assieme ai motori con nuova omologazione.
Tutto questo per Stelvio, per Giulia non ho letto nulla.
 
Ma scherziamo adattare giorgio a schena Toyota che tra l'altro nessuno usa.
Cmq sarà un my un po' meglio di quelli du giulietta perché investiranno addirittura negli stampi per nuovi parti della consolle:)
Phev di giulia stelvio è stato bloccato, spero e penso che con la levantina la stessa soluzione phev di maserati useranno anche x stelvio.
Prima o poi 2021 mi pare se vorranno ancora essere omologati tutti dovranno essere almeno mild mhev.
1500 benzina... Mi pare leggenda metropolitana come giulietta a tp:) -)
 
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Posso aggiornarvi sui 1.5... stanno già girando sui banchi! :) Il motivo è abbastanza semplice, sono motori 1.3 con alesaggio portato al massimo concesso dalla configurazione del motore GSE. Potenza sui 200 Cv... la parte ibrida dovrebbe essere integrata nel cambio ZF8, che è già predisposto.
 
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Se non ricordo male mitoAR eri stato uno tra i primi, se non forse proprio il primo a dirci che la Giulia Q avrebbe montato un v6 di origine Ferrari e non il derivato del pentastar. Quindi sono contento di leggere questa anticipazione. Ho sentito parlare anche di un derivato 6 cilindri in linea del GME... si sa nulla?
 
Se non ricordo male mitoAR eri stato uno tra i primi, se non forse proprio il primo a dirci che la Giulia Q avrebbe montato un v6 di origine Ferrari e non il derivato del pentastar. Quindi sono contento di leggere questa anticipazione. Ho sentito parlare anche di un derivato 6 cilindri in linea del GME... si sa nulla?
Un I-6 sarebbe un ottimo motore, sicuramente superiore ad un V-6. Ricordiamoci che l' I-6 è un motore perfettamente bilanciato alla pari del V-12. I costi sarebbero decisamente ridotti, cilindrata di 3 Lt, multiair e potenza nell'ordine dei 400-450 Cv. Ovviamente non sarebbe un rimpiazzo del V6 quadrifoglio, ma sicuramente un motore più parco e adatto ad una clientela di lusso. Passare dall'attuale I-4 ad un I-6 è lavoro relativamente semplice, bisogna valutare i volumi di produzione e su quali auto applicarlo....
 
Posso aggiornarvi sui 1.5... stanno già girando sui banchi! :) Il motivo è abbastanza semplice, sono motori 1.3 con alesaggio portato al massimo concesso dalla configurazione del motore GSE. Potenza sui 200 Cv... la parte ibrida dovrebbe essere integrata nel cambio ZF8, che è già predisposto.
Molto interessante . L'alesaggio è stato aumentato per renderlo simile al funzionamento Atkinson ? La potenza di 200 hp è comprensiva di quanto erogato dal motore elettrico ? Essendo quest'ultimo integrato nell'ottimo cambio ZF8 , si può parlare di mild hybrid ? E quindi senza presa elettrica di ricarica , che aumenterebbe costi e difficoltà d'uso ?Grazie per le risposte . Saluti
 
Un I-6 sarebbe un ottimo motore, sicuramente superiore ad un V-6. Ricordiamoci che l' I-6 è un motore perfettamente bilanciato alla pari del V-12. I costi sarebbero decisamente ridotti, cilindrata di 3 Lt, multiair e potenza nell'ordine dei 400-450 Cv. Ovviamente non sarebbe un rimpiazzo del V6 quadrifoglio, ma sicuramente un motore più parco e adatto ad una clientela di lusso. Passare dall'attuale I-4 ad un I-6 è lavoro relativamente semplice, bisogna valutare i volumi di produzione e su quali auto applicarlo....


Se....Ci sta
??
 
Molto interessante . L'alesaggio è stato aumentato per renderlo simile al funzionamento Atkinson ? La potenza di 200 hp è comprensiva di quanto erogato dal motore elettrico ? Essendo quest'ultimo integrato nell'ottimo cambio ZF8 , si può parlare di mild hybrid ? E quindi senza presa elettrica di ricarica , che aumenterebbe costi e difficoltà d'uso ?Grazie per le risposte . Saluti
L'aumento di cilindrata centra poco o nulla con il ciclo Atkinson. In realtà tale funzionamento sta diventando la norma in tutti i nuovi motori benzina turbo. Il motivo è dettato dalla necessità di aumentare il rapporto di compressione evitando però i problemi di detonazione agli alti carichi e bassi giri. L'atkinson (o Miller) viene ottenuto sfruttando le capacità dei sistemi full VVL (come il multiair) e anticipando (o ritardando) la chiusura delle valvole di aspirazione a pari punto di apertura. Il risultato è una netta riduzione della temperatura di compressione con conseguenti benefici sulla detonazione.
 
Certo una soluzione mild consentirebbe di abbassare i costi , pur concedendo al cliente le agevolazioni previste dai vari comuni ( possibile non si possa avere la stessa situazione sull'intero territorio italiano ? ) ed anche consentendo un certo risparmio di carburante e un piccolo incremento di potenza .
sarebbe probabilmente una delle strade più percorribili e specie da parte di chi non ha oggettivamente molta esperienza nell campo ibrido ma vuole comunque avere degli apprezzabili risultati...
 
Non credo però si possa pensare di coniugare un modello di auto - in questo caso due , Giulia e Stelvio ristilizzati - in tre modalità elettriche diverse e quindi è meno difficile pensare ad uno schema tipo Prius : full-hybrid a prezzo più contenuto , con maggior semplicità d'uso e capacità di carico e plug-in più costosa , con batterie a maggiore ingombro , ma con consumi ancora minori , dati dai 50 km totalmente in elettrico concessi . Certo per quest'ultima soluzione occorre che l'auto sia ricoverata la notte in box o area privata , attrezzabili , a spese dell'utente ,con presa elettrica apposita e impianto 6 kw e inoltre che il comune di residenza sia già dotato di colonnine elettriche .
Qui è invece più complicato essendo proprio che non'è affatto facile progettare/produrre ex-novo una soluzione come il full-hybrid...
Vero è che la citata Toyota ha recentementeceduto i suoi brevetti ma allo stesso tempo sarei portato a pensare che tale soluzione non fosse propriamente in linea con lo spirito del marchio e nel caso ci vedrei più una soluzione simil Hyundai/Kia la quale abbina il full hybrid con una "vera" trasmissione del tipo robotizzata doppia frizione (seppur con tutte le "ulteriori" complicazioni del caso...)

Plug-in, anche qui, dipende direi, essendo che (preferibilmente) ce ne sono del tipo che una volta esaurita la carica continuano comunque a funzionare come ibrido oppure no...
 
Essendo quest'ultimo integrato nell'ottimo cambio ZF8 , si può parlare di mild hybrid ? E quindi senza presa elettrica di ricarica , che aumenterebbe costi e difficoltà d'uso ?Grazie per le risposte . Saluti
Sicuramente un mild hybrid 48V , senza plug-in. Significherebbe avere una trasmissione con circa 20-30 kw, adatta agli spostamenti a bassa velocità e come boost in accellerazione. E'ovvio qui l'intento di sostituire il motore diesel
 
Cosa andrebbe proposto per ampliare la gamma?

Come minimo riempire la voragine tra veloce e quadrifoglio con un motore 6 cilindri da 350cv (e tre anni fa anche un diesel 6 cilindri più potente ... Oggi fuori tempo massimo) ...e poi dare l'opportunità di scegliere combinazioni di cambi e motori come fanno i tedeschi ... Ovviamente in questo segmento andava fatta la sportwagon per il mercato europeo ... Cose ovvie per qualsiasi costruttore che voglia rilanciare seriamente un marchio premium

Questo per Giulia e Stelvio

Per il resto, dopo tre anni dal lancio della berlina non può mancare ancora un coupé...

Giulietta da rifare già da tempo
 
Sicuramente un mild hybrid 48V , senza plug-in. Significherebbe avere una trasmissione con circa 20-30 kw, adatta agli spostamenti a bassa velocità e come boost in accellerazione. E'ovvio qui l'intento di sostituire il motore diesel
Bella questa motorizzazione mild Hybtid e bell'alternativa al diesel. Anche se bisognerà
verificare, dati alla mano, dininuzione dei consumi, rispetto al benza e prestazioni, le quali gioco forza dovranno essere degne di un Alfa Romeo e supetiori alle "generaliste".
 

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