In rete sono riportate indiscrezioni riguardo l'adozione nella gamma Giulia di un entry level (almeno come motorizzazione) di 1.33 litri 4 cilindri turbo benzina della nuova famiglia Global Small Engine (GSE) in grado di erogare la potenza 180 CV e 320 Nm di coppia massima.
Valori discreti in termini assoluti (il rapporto peso/potenza alla fine è lo stesso delle versioni base attuali), ma alla fine un 1.3 turbo su 1500 kg, per quanto ottimizzato in basso in termini di erogazione, costringerà sempre a premere il pedale del gas per ottenere una spinta sufficiente. Vero che poi l'allungo agli alti regimi gratificherà gli appassionati, ma tanti saluti alla souplesse di marcia (sempre un berlina è Giulia), ai bassi consumi e alla longevità del propulsore.
La quadratura del cerchio, secondo me, è il 1.3 unito ad almeno un paio di propulsori elettrici, in una versione ibrida plug in che potrebbe facilmente erogare in totale oltre 250 CV con la coppia dagli elettrici di rinforzo al propulsore termico. Metterebbe tutti d'accordo, il driver appassionato sportivo che tira ai 6500 giri/minuto, il rilassato, l'ambientalista e l'economo...se poi vogliono far sparire i motori diesel e pure benzina tra dieci/quindici anni, meglio mettere le mani avanti.
Al massimo da benzina lo si alimenta a gas naturale, biometano, in attesa dell'elettrificazione totale, se mai sarà.
