^Peugeot Sport non poteva finire meglio il suo progetto sportivo nei rally raid: Carlos Sainz ha infatti centrato la vittoria alla 40esima edizione della Dakar portando al successo a Cordoba la 3008DKR Maxi dopo 2 settimane durissime sia dal punto di vista fisico e mentale per i piloti, che da quello meccanico per i mezzi. Un successo costruito giorno dopo giorno grazie alla perfetta gestione di una corsa che, oltre a richiedere doti velocistiche non comuni, esalta la tattica, l'astuzia e l'esperienza, senza dimenticare quel pizzico di fortuna che deve fare da scudo a ogni impresa.
Il madrileno della Peugeot ha avuto tutto questo e ha avuto anche il merito di non abbattersi quando, dopo poche centinaia di chilometri, è riuscito a stallonare due gomme e a dover fare i conti con un inconveniente tecnico tutti nella stessa tappa, facendogli perdere minuti preziosi che, però, ha saputo recuperare....
A salvare parzialmente la Dakar 2018 del team MINI X-Raid è stato il polacco Jakub Przygonski.... Quasi tutti i buggy della casa britannica si sono ritirati o hanno perso la possibilità di lottare per il podio nei primi due giorni di gara, così come le John Cooper Works. Mentre Prsygonski ha sempre corso con il suo passo in qualunque situazione, cercando di non strafare e portando a casa un'importante quinto posto. Mikko Hirvonen ha invece portato al traguardo l'unico buggy MINI ancora presente in gara, ma il risultato non è quello sperato. La vettura ha infatti avuto più di un guasto nel corso delle 2 settimane, e Mikko non ha potuto fare altro che accontentarsi di qualche piazzamento di tappa e nulla di più.
Dietro i team delle Case che hanno investito per provare a vincere la Dakar, svetta al sesto posto la Peugeot 3008DKR privata di Khalid Al-Qassimi, bravo a piazzarsi appena fuori la Top 5 ma primo dei piloti completamente privati. Merita una menzione anche Martin Prokop. Il ceco, ex pilota di WRC, ha chiuso al settimo posto con il suo Ford F150 EVO pur dovendo far fronte negli ultimi giorni a difficoltà considerevoli di navigazione.^
https://it.motorsport.com/dakar/new...no-nella-classe-auto-della-dakar-2018-997698/
Here’s a quick reminder of everything Peugeot has achieved on the Dakar : , visto che Peugeot dice addio alla Dakar , questo è un piccolo riassunto...
1987: Victory for Vatanen/Giroux (205 T16 Grand Raid)
1988: Victory for Kankkunen/Piironen (205 T16 Grand Raid)
1989: 1-2 for Vatanen/Berglund and Ickx/Tarin (405 T16 Grand Raid)
1990: 1-2-3 for Vatanen/Berglund, Waldegard/Fenouil (both 405 T16 Grand Raid), Ambrosino/Baumgartner (205 T16 Grand Raid)
2016: Victory for Peterhansel/Cottret (2008DKR)
2017: 1-2-3 for Peterhansel/Cottret, Loeb/Elena and Despres/Castera (3008DKR)
2018: Victory for Sainz/Cruz (3008DKR Maxi).
KEY NUMBERS FROM THE 2018 DAKAR
Countries visited: Peru, Bolivia and Argentina.
Kilometres covered: 8793km, of which 4047km were competitive, over 14 legs and 13 stages.
Stage wins: 7 for the Peugeot 3008DKR Maxi out of 13 that were run.
- · 3 for Peterhansel/Cottret (SS5, SS8 and SS10)
- · 2 for Sainz/Cruz (SS6 and SS7)
- · 1 for Despres/Castera (SS2)
- · 1 for Loeb/Elena (SS4)
One-twos and one-two-threes : 4 one-twos (SS2, SS4, SS6 and SS8) including two one-two-threes (SS2 and SS4)
Rally leaders: Despres/Castera (SS2), Peterhansel/Cottret (SS3 to SS6) and Sainz/Cruz (SS7 to SS14).
Maximum speed: 195.9kph (Despres/Castera SS3)
Highest average speed: 108kph (Sainz/Cruz SS6)
Highest ambient temperature: 35° (SS13)
Lowest ambient temperature: 6° (SS6)
Maximum altitude: 4786m (SS8, Uyuni-Tupiza)
http://www.peugeot.co.uk/peugeot-dakar/