<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Controllo batteria | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Controllo batteria

B-O-DISEL ha scritto:
Maxetto ha scritto:
B-O-DISEL ha scritto:
mi permetto di osservare che il buon stato di una batteria non lo si deduce dalla sua tensione, ma dalla densità del liquido nelle celle.
Ti consiglio oltre al citato tester di far una lettura sul densimetro.
Ciao
C'è un problema la batteria dell'auto è di tipo sigillato, senza tappi :!:

che non ci sono i tappi è molto strano, casomai sono nascosti sotto a un coperchio di plastica rettangolare che fa sembrare tuttuno.
ciao
Infatti è così, soprattutto se trattasi di batteria d'avviamento al piombo.
 
Alcune batterie hanno tale coperchio che fa sembrare un tutt'uno belle incollate e se non si usano le mani della festa si rischia dsi spaccare tutto. Se non si apre abbastanza agilmente, meglio lasciare perdere. Ocio ai vestiti, l'acido solforico fa dei bei buchi ;)
 
geltrudefroschio ha scritto:
ma non e' piu semplice usare il caricabatteria x vedere la carica?
dopo averla caricata x dodici ore e ancora da' problemi,la si butta' e basta.
i tappi ci sono sicuramente magari nascosti anche da una pellicola adesiva,
a meno che', sia una batteria a gel,,,
ciao jo

non è detto che dopo 12 ore la batteria è carica, dipende dagli Ah che ha la batteria.
La ricarica va fatta al 10% di quel valore.
 
:shock: Ci sono sul mercato da più di vent'anni batterie sigillate NON apribili, le produceva la AC Delco (ora Delphi) oltre alle famose Optima, che vengono usate nel mondo dell'Hi-fi car e sembrano sei cilindri riuniti in due file da tre con i poli doppi. Il densimetro non è così facile da usare, il tester invece dà subito un risultato numerico e basta solo sapere se è sufficiente oppure no. La densità dell'elettrolito è un pò più complessa da analizzare e oltretutto la prova va fatta in tutti gli elementi.
Ai fini del risultato, se nell'auto tutto funziona a dovere non è necessario staccare un morsetto prima di effettuare la misurazione col tester.
 
Grattaballe ha scritto:
:shock: Ci sono sul mercato da più di vent'anni batterie sigillate NON apribili, le produceva la AC Delco (ora Delphi) oltre alle famose Optima, che vengono usate nel mondo dell'Hi-fi car e sembrano sei cilindri riuniti in due file da tre con i poli doppi. Il densimetro non è così facile da usare, il tester invece dà subito un risultato numerico e basta solo sapere se è sufficiente oppure no. La densità dell'elettrolito è un pò più complessa da analizzare e oltretutto la prova va fatta in tutti gli elementi.
Ai fini del risultato, se nell'auto tutto funziona a dovere non è necessario staccare un morsetto prima di effettuare la misurazione col tester.
Si, ma qui si sta parlando di batterie d'avviamento installate di serie sulle auto, per cui, credo al 99,9%, si tratti di batterie al piombo-acido. Che poi esistano altri tipi di batterie definite "sigillate" lo sappiamo, sennò sai che bello usare cellulari, macchine fotografiche, pc portatili e quant'altro.
 
:D Non ci siam capiti, io parlo di batterie per l'avviamento dei motori delle auto, ( stiamo scrivendo di quelle, no?) la Opel le monta di primo impianto ( le Delphi..) da decenni.......sono conosciutissime......e sigillate.
 
Grattaballe ha scritto:
:D Non ci siam capiti, io parlo di batterie per l'avviamento dei motori delle auto, ( stiamo scrivendo di quelle, no?) la Opel le monta di primo impianto ( le Delphi..) da decenni.......sono conosciutissime......e sigillate.
Direi che non ci eravamo capiti
 
Grattaballe ha scritto:
:shock: Ci sono sul mercato da più di vent'anni batterie sigillate NON apribili, le produceva la AC Delco (ora Delphi) oltre alle famose Optima, che vengono usate nel mondo dell'Hi-fi car e sembrano sei cilindri riuniti in due file da tre con i poli doppi. Il densimetro non è così facile da usare, il tester invece dà subito un risultato numerico e basta solo sapere se è sufficiente oppure no. La densità dell'elettrolito è un pò più complessa da analizzare e oltretutto la prova va fatta in tutti gli elementi.
Ai fini del risultato, se nell'auto tutto funziona a dovere non è necessario staccare un morsetto prima di effettuare la misurazione col tester.

quando parli di batterie sigillate intendi quelle al gel per caso :?:
riguardo a come usare il densimetro in una batteria al gel, hai perfettamente ragione, non si può usare.
Io intendevo l'uso del densimetro nelle batterie formate da più accumulatori, dove ciascuno di loro costituiscono la cella elettrolitica.
I medesimi elementi sono caratterizzati da un insieme di elettrodi o piastre costituite da biossido di piombo sull?elettrodo positivo, e piombo spugnoso sul negativo, ed il tutto immerso in un elettrolita che non è altro che una soluzione in acqua distillata e acido solforico al 30% circa di concentrazione in volume.
Tale soluzione ci mette in grado di stabilire l?eventuale stato di carica mediante l?uso di un densimetro.
ciao
 
B-O-DISEL ha scritto:
Maxetto ha scritto:
B-O-DISEL ha scritto:
mi permetto di osservare che il buon stato di una batteria non lo si deduce dalla sua tensione, ma dalla densità del liquido nelle celle.
Ti consiglio oltre al citato tester di far una lettura sul densimetro.
Ciao
C'è un problema la batteria dell'auto è di tipo sigillato, senza tappi :!:

che non ci sono i tappi è molto strano, casomai sono nascosti sotto a un coperchio di plastica rettangolare che fa sembrare tuttuno.
ciao

Non c'e' niente di strano. Le batterie a elettrolita assorbito o a piombo gel sigillate sono in circolazione da anni.
 
B-O-DISEL ha scritto:
99octane ha scritto:
Il tester e' il principale strumento per la verifica di una batteria, e si usa a batteria appena caricata.
E' anche l'unico utilizzabile, nel caso di batterie sigillate (come ce ne sono ormai molte).
Il densimetro e' utilizzabile solo su batterie aperte. Serve non a verificare lo stato della batteria (che e' comunque dato dallo scostamento della tensione misurata dalla tensione nominale), ma lo stato dell'elettrolita, per verificare se vada aggiunta acqua distillata nelle celle.
Certo, un test sotto carico e' piu' preciso, ma non e' pratico perche' richiede un apparato specifico.

il tester bisogna saperlo usare, il densimetro lo può utilizzare chiunque anche senza istruzioni.

Non c'e' niente di misterioso, e il tester lo puo' usare chiunque (e infatti lo usano tutti per verificare la batteria o l'impianto elettrico o i fusibili).
Per imparare a usarlo servono 5 minuti se te lo spiega qualcuno, 10 se devi leggere le istruzioni.
Sull'uso del densimetro, viceversa, ci sono diverse cautele da adottare, non tutte immediate.
 
GheddoStella ha scritto:
B-O-DISEL ha scritto:
il tester bisogna saperlo usare, il densimetro lo può utilizzare chiunque anche senza istruzioni.
Siamo seri, dai, un tester è una cazzata usarlo 8)

E ancor più semplice il misuratore d'impedenza. Però in quel caso li il problema è il costo dell'oggetto :(

Stai parlando con qualcuno che, in merito alle batterie ha detto che "Il tester non serve a una cippa" e che non sapeva, fino a cinque minuti fa, dell'esistenza delle batterie sigillate (che sono sempre piu' diffuse per ottimi motivi, considerando chi puo' andare ad armeggiare con densimetri senza sapere cosa sta facendo.
Io capisco intervenire in un argomento di cui non si sa nulla dicendo la propria, ma mettersi a pontificare quando non si ha lume dell'argomento e' sempre un comportamento che mi lascia perplesso.
 
geltrudefroschio ha scritto:
ma non e' piu semplice usare il caricabatteria x vedere la carica?
dopo averla caricata x dodici ore e ancora da' problemi,la si butta' e basta.
i tappi ci sono sicuramente magari nascosti anche da una pellicola adesiva,
a meno che', sia una batteria a gel,,,
ciao jo

Indicativamente, se la batteria e' "bollita" si', certo, ma ci sono circostanze in cui non e' morta morta, ma "quasi morta".
Diciamo che una verifica col tester ti risparmia la sorpresa di pigliare la macchina (che parte) farti 200 km, parcheggiare, andare a prendere un gelato, tornare, girare la chiave e.... essere accolta dal silenzio. :)
 
B-O-DISEL ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
ma non e' piu semplice usare il caricabatteria x vedere la carica?
dopo averla caricata x dodici ore e ancora da' problemi,la si butta' e basta.
i tappi ci sono sicuramente magari nascosti anche da una pellicola adesiva,
a meno che', sia una batteria a gel,,,
ciao jo

non è detto che dopo 12 ore la batteria è carica, dipende dagli Ah che ha la batteria.
La ricarica va fatta al 10% di quel valore.

Se non sai di cosa stai parlando, non dare informazioni sballate o parziali che mettono solo confusione in chi ha la sfortuna di prender per buono quel che dici e darti retta.

PRIMA misurare col tester la tensione. POI decidere il da farsi.
Notare che una batteria, anche scarica scarica, non deve comunque scendere sotto gli 11,5 volt, altrimenti vuol dire che qualche elemento e' saltato e metterla sotto carica puo' riservare delle... sorprese.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto