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Consiglio acquisto mercedes

Bastano anche 2 o 3 giorni di urbano, interrompendo 3 o 4 volte le rigenerazioni, per sfiorare la frittata; ci sono passato con un euro 6d temp.

Mi uscì la scritta terroristica "non arrestare il motore" (o quacosa di simile) ... Mi sono dovuto fare 40 minuti avanti e indietro tra 2 caselli autostradali con il motore sotto carico per spegnerla ...

Detto questo il diesel è ancora una motorizzazione più che valida, ma prenderne uno sapendo, a priori, di doverlo usare "impropriamente" significa andarsi a cercare rogne.

Pur ammettendo di risparmiare, su 10.000 Km annui, 200 litri di carburante rispetto ad un benzina (e facendo tratte di 5 km è tutto da vedere), si rischia di vederne evaporare migliaia in caso di default del dpf. Se ti va male una volta in 5 anni si pareggiano i conti, altrimenti ...
 
Bastano anche 2 o 3 giorni di urbano, interrompendo 3 o 4 volte le rigenerazioni, per sfiorare la frittata; ci sono passato con un euro 6d temp.

Mi uscì la scritta terroristica "non arrestare il motore" (o quacosa di simile) ... Mi sono dovuto fare 40 minuti avanti e indietro tra 2 caselli autostradali con il motore sotto carico per spegnerla ...
Se tu non avessi interrotto le rigenerazioni, che problemi avresti avuto ?
 
Se tu non avessi interrotto le rigenerazioni, che problemi avresti avuto ?

Senza interrompere le rigenerazione, ovviamente nessun problema, nel caso descritti, se avessi spento il motore, la macchina non sarebbe piu ripartita.
Poi non so se sarebbe bastata una rigenerazione forzata o la sostituzione del fax, ma mi è andata bene.

Da allora, potendo scegliere, l'uso per brevi tratti urbani della zafira viene effettuato solo se strettamente necessario.
E quando ho avuto questo intoppo, purtroppo, avevo ben altre cose per la testa e poche alternative.
 
Senza interrompere le rigenerazione, ovviamente nessun problema.....
Per cui diciamo che l'interessato è avvisato : capiteranno con una certa frequenza, dati i brevi percorsi urbani, queste rigenerazioni, che dovrà avere la pazienza di lasciar terminare ; e questo costituirà il grosso dei problemi col diesel.
Sopportabile, a mio modo di vedere, se si ha un minimo di passione e quindi di tolleranza.
 
capiteranno con una certa frequenza, dati i brevi percorsi urbani, queste rigenerazioni, che dovrà avere la pazienza di lasciar terminare
Il grosso problema è questo: la strumentazione non avvisa, salvo quando il filtro è ormai al limite. Per non interrompere le rigenerazioni occorre avere un orecchio molto sensibile, cosa che però richiede tempo ed applicazione. Io uso da qualche anno un lettore obd e ormai ho capito tempi e modalità, ma appunto mi ci applico con costanza, cosa che per molti è pura follia
 
Il grosso problema è questo: la strumentazione non avvisa, salvo quando il filtro è ormai al limite. Per non interrompere le rigenerazioni occorre avere un orecchio molto sensibile, cosa che però richiede tempo ed applicazione. Io uso da qualche anno un lettore obd e ormai ho capito tempi e modalità, ma appunto mi ci applico con costanza, cosa che per molti è pura follia
Avevo capito che si riuscisse ad accorgersi della rigenerazione in corso, pensavo ci fosse un qualche avviso.
Perché non descrivi come fai tu a renderti conto di quando l'operazione è in corso ? ed anche cosa sia un lettore obd, io non lo so.
 
Avevo capito che si riuscisse ad accorgersi della rigenerazione in corso, pensavo ci fosse un qualche avviso.
Perché non descrivi come fai tu a renderti conto di quando l'operazione è in corso ? ed anche cosa sia un lettore obd, io non lo so.
Per quanto ne so, nessuna auto in commercio ha una spia che avvisa della rigenerazione in corso, ma solo una spia che si accende quando il filtro è al limite (il che significa che, se la rigenerazione non va a buon fine, occorre portare l'auto in officina, dove il meccanico procede ad una rigenerazione forzata). Questo vale per il 100% delle auto diesel dotate di filtro o, quanto meno, per una percentuale che si avvicina molto.
Io, come tanti, ho un lettore Obd che si aggancia alla presa da cui si fanno le diagnosi, collocata sotto lo sterzo, attraverso il lettore posso leggere la percentuale di intasamento del Dpf utilizzando una app (nel mio caso Dpf Monitor, disponibile su android, ma ce ne sono anche altre). Quando la rigenerazione è in corso l'app lo segnala attraverso l'interfaccia e, più in generale, è possibile controllare costantemente la percentuale di intasamento ed altre informazioni correlate.
Dopo diversi anni ho capito come funziona il filtro della mia auto: sui percorsi urbani o comunque brevi, la rigenerazione avviene grosso modo ogni 120 km, in autostrada ogni 500 o 600 km. La rigenerazione si avvia quando l'intasamento raggiunge il 100%, il fondo scala arriva al 120%. Immagino, pur non avendo mai provato, che la spia si accenda quando la percentuale di intasamento si avvicina al 120%, che rappresenta il limite.
Insomma, per capire come funziona il filtro bisogna avere pazienza, sarebbe tutto molto più semplice se queste informazioni fossero disponibili sul display. Ultima cosa: ormai riconosco le rigenerazioni anche senza app, il motore fa un rumore particolare e si avverte chiaramente al minimo, mentre in marcia è quasi impossibile notarlo
 
Oggi non lo so....

La Mazda 6 lo aveva....

Ci arrivo'
( con lei accesa )
un giorno a casa Blu rientrando dal lavoro....
L' auto aveva 40.000 km....
Volatone in superstrada e in 15/20 km si spense
 
In realtà la spia del DPF intasato ha una duplice modalità di funzionamento. Quando si accende (e sono già guai seri), occorre tentare la pulizia “fai da te”, ovvero guidando con il motore almeno a medio carico (non meno di 2.000 giri/min), nel caso utilizzando rapporto inferiori a quelli che sarebbe naturale usare) fino a che non si spegne. Se non si spegne, o se cambia colore (esempio da gialla a rossa), occorre andare in officina.
 
Oggi non lo so....

La Mazda 6 lo aveva....

Ci arrivo'
( con lei accesa )
un giorno a casa Blu rientrando dal lavoro....
L' auto aveva 40.000 km....
Volatone in superstrada e in 15/20 km si spense
Mi spiego meglio: tutte le auto diesel con Dpf hanno una spia, ma questa spia non si accende ogni volta che il filtro rigenera, cosa che avviene per l'appunto ogni 500 km nella migliore delle ipotesi, bensì nel solo caso in cui il filtro sia arrivato al limite. Detto altrimenti, se la spia non si accende non vuol dire che il filtro non rigeneri, ma che non arriva mai alla percentuale di intasamento critica
 
Mi spiego meglio: tutte le auto diesel con Dpf hanno una spia, ma questa spia non si accende ogni volta che il filtro rigenera, cosa che avviene per l'appunto ogni 500 km nella migliore delle ipotesi, bensì nel solo caso in cui il filtro sia arrivato al limite. Detto altrimenti, se la spia non si accende non vuol dire che il filtro non rigeneri, ma che non arriva mai alla percentuale di intasamento critica
Corretto :)
 
Mi spiego meglio: tutte le auto diesel con Dpf hanno una spia, ma questa spia non si accende ogni volta che il filtro rigenera, cosa che avviene per l'appunto ogni 500 km nella migliore delle ipotesi, bensì nel solo caso in cui il filtro sia arrivato al limite. Detto altrimenti, se la spia non si accende non vuol dire che il filtro non rigeneri, ma che non arriva mai alla percentuale di intasamento critica


Ho capito


Ho solo detto che sulla 6 non e' stato cosi'
Si e' accesa gialla e tirando in pochi km si e' spenta....
Per mai piu' riaccedersi nei successivi 10.000
Poi arrivata ai Canonici 50.000 km e' " andata " a Trieste.

Su tutti gli altri DPF avuti non credo nemmeno ci fosse.
Pero', di quelle poche occorsemi....
Me ne sono accorto dalla puzza tipo solfatara
 

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