manuel46 ha scritto:
No, non sono assolutamente un agente d'assicurazioni o simili, anzi sono un operaio metalmeccanico a cui fra tre mesi circa scadrà il contratto a tempo determinato, lavoro nel settore automotive che come saprai molto colpito dai tagli di personale, avevo già perso il mio precedente lavoro sempre da operaio dopo vent'anni di officina meccanica, come vedi sono il primo a essere vittima della dura legge della concorrenza, ma se la concorrenza non è sleale ( vedi pagare tutte le tasse ecc) porta solo benefici al consumatore, io ad esempio amavo andare a fare la spesa sotto casa ma cavolo pagavo il doppio (e non è una caricatura come non lo erano le altre affermazioni) la roba della stessa marca, alla fine ha chiuso con mio sollievo che almeno non ho sensi di colpa perchè non potevo più comprare da loro!
Quello che dici tu è onorevole e nostalgico, ma sarà dura tornare indietro, perchè oggi se con uno stipendio oltre a mangiare e vestirsi riusciamo a fare tante altre cosine (vedi telefoni cellulari, internet, auto, hobby vari ecc) è anche merito della spietata concorrenza che abbassa i prezzi
Caro Manuel, innanzitutto mi dispiace molto che il tuo contratto sia a tempo e spero proprio ti possa essere rinnovato.
Quando parlavo di perdita di posti di lavoro,mi riferivo a tutti quanti ,nelle fabbriche ,nelle piccole imprese, nel commercio,nei servizi e -appunto-nelle assicurazioni. Oggi tocca ad un settore ,domani sarà la volta di un altro ci sarà sempre una buona ragione : il mercato ,la concorrenza ,la legge del più forte,la crisi,la ristrutturazione o il conflitto fra le potenze. Per questo -dicevo- dovrebbe cambiare la mentalità e occorrerebbe considerare i dipendenti come patrimonio dell'azienda ,da difendere,da migliorare e da coltivare alla stessa maniera nella quale un'azienda difende e mantiene i suoi macchinari,i suoi beni mobiliari ed immobiliari,anzi di più perchè si tratta di "materiale" sensibile ,umano per l'appunto.
Sinchè non vi sarà questo cambio di mentalità -e non m'illudo,non sono così ingenua- non avverrà tanto facilmente ,possiamo parlare sinchè vogliamo di figure astratte : il consumatore,la concorrenza benefica, la giustizia fiscale,la competizione leale,ma la questione si ripeterà drammaticamente.
Certo oggi il settore "automotive" -che cosa producete,accessori?
Certo, quello che dici è tutto giusto, bisognerebbe cambiare mentalità, nell'azienda dove lavoro adesso produciamo pezzi per i motori sopratutto del gruppo fiat compreso maserati e ferrari, poi audi volswagen( si la famosa qualità tedesca si produce in italia) e altre marche e altri settori, hai ragione in questo settore si è sovraprodotto, pensa che fino a pochi anni fà diversi operai lavoravano anche il sabato e la domenica, adesso gli stessi sono più a casa in ferie che al lavoro perchè ne hanno accumulato tantissime, tutti gli interinali e i precari vengono lasciati a casa!
io sono per la flessibilità del lavoro ma se questa è usata con intelligenza, allora può essere una risorsa importantissima, se invece è usata a scopo di lucro per sfruttare il bisogno delle persone per sottopagarle e tenergli giù la testa allora no sono contrarissimo, ma come sempre fatta la legge trovato l'inganno e quello che doveva essere una risorsa per l'occupazione diventa quasi sempre sfruttamento di risorse umane! ciao