<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Analisi Finale mondiale F.1 2021 | Il Forum di Quattroruote

Analisi Finale mondiale F.1 2021

ALGEPA

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A questo punto mi sembra che sia anche il momento di tirare le somme di questa stagione che si è conclusa domenica con il mondiale andato a Verstappen.

Sul duello tra Verstappen ed Hamilton credo che si sia detto tutto, quindi almeno io preferisco andare un poco oltre e fare un analisi sugli altri team e piloti facendo una premessa, questo è stato un mondiale atipico che si sarebbe dovuto svolgere con altre regole e vettura e quindi i team hanno credo fatto considerazioni personali su come svolgerlo.

Ferrari : Per me il mondiale è stato positivo, considerando da dove veniva i risultati ottenuti sono stati importanti e soprattutto si è vista una crescita nel corso del mondiale che io credo che sia una cosa importante. I piloti si sono dimostrati abbastanza validi come si immaginava, a me però resta sempre un dubbio, sono ottimi piloti o c'è anche un campione?

Mclaren : Stagione positiva anche se a differenza della Ferrari è andata in calando e cosi ha perso il 3* posto dei costruttori. Norris ha dimostrato le sue qualità anche se poi dopo non aver vinto quel GP sembra aver accusato il colpo. Ricciardo è andato in crescita , che resta positiva come cosa, però rispetto a Norris ha accusato e questo forse fa pensare che il team punterà più sull'Inglese.

Alpine : Io cred che abbia fatto un buona stagione ma resta sempre quel non so che di team incompiuto. Ocon ha fatto una bella stagione con un ottimo avvio e un bel finale mentre a metà del campionato era andato un poco in ombra. Alonso ha dimostrato la sua classe con un mondiale sempre da lottatore e si è messo anche a disposizione del team, ottimo.

Alpha Tauri : buon campionato anche se non sempre sembra essere riuscita a mettere in campo il vero potenziale . Gasly veramente ottimo, maturato e pronto secondo me a grandi risultati. Tsunoda ha ovviamente la giustificazione dell'età e del primo anno in F1, però non mi ha entusiasmato,ha fatto un primo ed ultimo GP ottimo ma in mezzo è stato evenesciente, forse ha della classe ma non vorrei che non ha la capacità per metterla in campo, vediamo il prossimo anno.

Aston : Mi aspettavo di più, la vetture non era stata molto sviluppata quindi non non ci si poteva aspettare molto ma pensavo che sarebbe stata più vicina ad Alpine e Alpha. Vettel ha dimostrato le sue capacità quando la vettura glielo ha permesso e ha dimostrato quel qualcosa in più di Stroll che comunque dove ha potuto ha fatto quello che poteva fare.

Willams : A livello di classifica ha fatto un gran lavoro, credo che l'8° posto fosse immaginabile , certo che per questo risultato ci si è messo in mezzo un poco la fortuna ma anche un grande Russell che secondo me ha fatto la differenza rispetto agli altri piloti con cui si trovava a lottare . Latifi ha fatto il suo onesto lavoro, è un discreto pilota e quando ha potuto ha fatto il suo mestiere.

Alfa Romeo : per me annata negativa, la vettura in parte l'avevano preparata per questo 2021 ma non si è mai dimostrata all'altezza, se non un miglioramento nel finale di stagione , certo poi il 9° posto è anche figlio degli episodi ma doveva puntare all'8°. Raikkonen e Giovinazzi hanno fatto quello che potevano, ci sono stati errori del team ma anche loro non sono stati all'altezza di Russel f , detto questo non è che gli si può imputare molto a loro.

Haas : per me ingiudicabile, correva con la vettura del 2020 in pratica, inutile anche parlarne. Schumacher ha fatto vedere buone cose e mi sembra che nel corso della stagione sia cresciuto, è un pilota che vuole del tempo per crescere quindi io per il prossimo anno mi aspetto tanto da lui. Mazepin? pilota inconsistente, non è ne da F1 ma neanche da categorie inferiori, imbarazzante il distacco che prendeva dal compagno, però devo dare atto che ha fatto meno 'casini' di quello che pensavo, ha capito che era in F1 e li non si può fare quello che ha fatto in F2 .
 
Ultima modifica:
Per quanto mi riguarda ho visto un'involuzione di Leclerc da Monaco in poi, in gran parte per colpe sue, ma anche per scelte della squadra (come quando l'hanno tenuto fuori sotto l'aquazzone). Al contrario Sainz ha dimostrato di valere parecchio, e il prossimo anno potrebbe confermare il suo valore.

L'Aston Martin quest'anno è stata davvero la brutta copia della Mercedes rosa dell'anno scorso. Vettel si è visto togliere un secondo posto per poco carburante a fine gara, ma si è sempre dimostrato superiore al compagno. Credo faccia un'altra stagione e poi si ritirerà.
 
Nella mia analisi non ho toccato RedBull e Mercedes perché credo si sia detto di tutto e di più ma se ne può parlare
 
Mi limito a dare i voti, pagelle del tutto personali e quindi pressochè insignificanti. Un passatempo in fondo.

MONOPOSTO
- Mercedes 9: ha vinto il titolo costruttori, e non è poco visto che a inizio stagione era un po' in sofferenza rispetto alla Red Bull. Con Hamlton ha lottato per il piloti fino alla terz'ultima curva dell'ultimo giro........

- Red Bull 10: non si può che dare il massimo, per me, visto che il budget e il personale a disposizione non sono al livello Mercedes. Inoltre il motore è arrivato nel 2015. Un po' un Davide che ha battuto un Golìa (nel piloti ovviamente).

- Ferrari 6 e 1/2: torna terza forza del campionato, dopo essere stata (nell'era ibrida) seconda, ma anche oltre il terzo posto. Benino ma certo non benissimo, perchè è la Ferrari!

- Mc Laren 8: ottima stagione, che l'ha proiettata 4a forza del campionato, lottando per la terza posizione. Ha vinto a Monza. Azioni in forte rialzo.

- Alpine 8: ottimo risultato, a mio avviso, per di più con una vittoria (di Ocon, Alonso rosicherà un po'). Renault rinata sia come monoposto che come motore. Grazie De Meo.

- Alpha Tauri 7: bene, ma ci si poteva aspettare di più. Gasly ha fatto miracoli, mentre Tsunoda è emerso nel finale.

- Aston Martin 6: direi non molto bene, perchè comunque ha un motore Mercedes e un pilota del calibro di Vettel. Penso si potesse fare molto di più.

- Williams 5: Nonostante un Russel stellare e un ottimo Latifi, è solo "prima delle ultime", comunque il miglior risultato al quale potesse aspirare.

- Alfa Romeo Racing 4: doveva essere la Sauber motorizzata Ferrari e sponsorizzata Alfa (almeno) la prima delle ultime, anche per l'ottima composizione della squadra e il prestigio (un po' offuscato per la verità) del marchio italiano. Ma è andata male. Solo 13 punti. Potevano essere di più? Si, ma non sarebbe cambiato molto.

- Haas 3: vera "Cenerentola" del mondiale 2021. Nessun punto e vettura veramente modesta. Era stata annunciata l'assenza di investimenti, puntando al 2022, ma davvero la figura del team americano motorizzato Ferrari è stata "barbina". Auguri per il 2022.

PILOTI
Dato che è sempre difficile fare confronti tra piloti che guidano vetture molto diverse tra loro nella prestazione, compongo dei "gruppi" e gruppetti, sulla scorta di quanto hanno fatto vedere, sempre in relazione al mezzo a disposizione, ovviamente.

- Fenomeni: Verstappen, Hamilton. Difficile dire chi sia stato il migliore. Max un pelo più veloce in assoluto e certamente più aggressivo, a volte al limite della scorrettezza. Lewis un pelo meno veloce e meno aggressivo, ma molto furbo ed esperto. Qualche azione fuori dalle rghe anche per lui, ma meno di Max. Hanno disputato un mondiale che verrà ricordato per decenni.

- Eccellenti: Leclerc, Sainz, Norris, Alonso, Russel, Gasly. Chi per un verso, chi per un altro, si sono dimostrati quasi al livello dei due "mostri". In qualche occasione anche pari a loro. 2 incredibili pole per Leclerc.

- Ottimi: Bottas, Perez, Ricciardo, Ocon, Vettel, Stroll, Raikkonen. Sono tutti ottimi piloti, ma quest'anno è mancato quell'acuto che avrebbe potuto farli collocare tra gli "eccellenti". Il più "giustificato" penso sia Kimi Raikkonen. Ha 42 anni ed è stato il suo ultimo anno in F.1, con una vettura da penultimo posto. Ha fatto anche tanto se si considera tutto ciò.

- Da rivedere: Giovinazzi, Tsunoda, Latifi, Schumacher, Mazepin. Purtroppo Giovi non lo rivedremo in F.1 nel 2022. A tratti ha fatto cose egregie, qualche exploit in qualifica, qualche gara di livello. A volte è stato pesantemente penalizzato dal muretto. Il potenziale c'è, ma manca la continuità ed è mancata anche una vettura per valorizzarlo.
Idem con patate per Tsunoda. A tratti velocissimo, pari a Gasly, altre volte incolore, assente.
Latifi quasi ingiudicabile. Avere come compagno un fenomeno nascente come Russel non è facile. Da rivedere nel 2022.
Mick Schumacher è certamente un ottimo pilota, ma non ha avuto il mezzo per esprimere il suo talento. Da rivedere.
Mazepin non sembra un pilota da team medio e tanto meno top, mentre nel team-Cenerentola ci poteva anche stare.
 
Ultima modifica:
Sarò di parte....... ma solo la vittoria di Ricciardo a Monza per me vale un mondiale.

8 (1).gif


Per il resto concordo con Paolo e Manlio nella visione d'insieme


Forza Ricciardo :emoji_call_me:
 
Scusate ma approfitto del topic per ringraziare tutti i partecipanti alle discussioni sulla F1 , è sempre stato un piacere leggere i vari interventi e confrontarsi rispettando le opinioni altrui. Da moderatore poi un ulteriore grazie perché il lavoro da parte nostra in questa stanza proprio per l 'educazione di tutti è sempre stato minimo , e permettetemi un ringraziamento al collega pilota54 che oltre a moderare fa un gran lavoro in merito ai contenuti della stanza rendendola sempre interessante.
 
Grazie Paolo dei complimenti e grazie anche a te per il grande contributo fornito alla sezione Motorsport che, nata credo circa 3 anni fa, oggi possiamo ritenere “matura” e ben frequentata, ovviamente soprattutto nella “stanza” F.1.

Abbiamo cercato di renderla, oltre che un posto dove esprimere le nostre opinioni nel mondo del Motorsport, F.1 in primis, anche una sezione dove inserire “news” interessanti e link esplicativi su tematiche di significativa rilevanza nell’ambito del mondo delle corse, non solo peraltro di F.1.

Ultimamente abbiamo cominciato ad inserire anche qualche sondaggio.
 
Scusate ma approfitto del topic per ringraziare tutti i partecipanti alle discussioni sulla F1 , è sempre stato un piacere leggere i vari interventi e confrontarsi rispettando le opinioni altrui. Da moderatore poi un ulteriore grazie perché il lavoro da parte nostra in questa stanza proprio per l 'educazione di tutti è sempre stato minimo , e permettetemi un ringraziamento al collega pilota54 che oltre a moderare fa un gran lavoro in merito ai contenuti della stanza rendendola sempre interessante.

Ringrazio anch'io che vi conosco da poco, ma ho visto da subito che qui si discute con competenza e correttezza. E dopo aver visto le nefandezze che ci sono in giro, vi assicuro che è tanta roba :)
 
Approfitto per postare le pagelle di Allievi, forse un po' sbrigative, non tutte condivisibili ;)

A parte Max e Lewis, pure io sono stato molto impressionato da Sainz e Norris.

LE PAGELLE DI PINO ALLIEVI
<Uno dei mondiali più belli di sempre. Deciso al fotofinish tra polemiche, reclami, appelli. E un nome nuovo al vertice: Max Verstappen. Poi tanti incidenti tra il neoiridato e Lewis Hamilton giudicati in modo diverso e fuorviante. Ma che stagione! C’è qualcuno che osa ancora parlare di Formula 1 noiosa? Andiamo dunque a dare le pagelle agli «scolari» dell’anno accademico 2021, in rigoroso ordine basato sulla classifica dei costruttori.

MERCEDES 8

Ha conquistato per l’ottava volta di fila il titolo dei costruttori, risultando la regina assoluta dell’era ibrida. Ma ha presentato una macchina competitiva solo nel finale, difficile nella messa a punto, delicatissima, almeno sino alle gare autunnali, nel motore. E ha sbagliato troppo nelle strategie, spesso in contrasto con i desideri dei piloti.

HAMILTON 10

Ha dato tutto e ha perso il titolo con lo scandalo dei punti dimezzati attribuiti nel GP del Belgio che non si è disputato. Poi ci si sono messi i commissari di Abu Dhabi a strappargli il mondiale di dosso all’ultima gara, con una serie di decisioni discutibili. Ma che campione, che tempra! E che lealtà in generale, rispetto a Verstappen.

BOTTAS 5

Punti buoni per il mondiale costruttori, primo in Turchia e nelle due gare sprint di Monza e Brasile. Troppo poco. Quasi mai ha aiutato Hamilton in un mondiale in cui i «secondi» avevano peso. Ha dato il meglio dopo il «benservito» per il 2022...

RED BULL 9

Squadra unita, compatta, poche perdite nello staff tecnico, meno errori strategici della Mercedes e la Honda (voto 10) che all’ultima stagione di F.1 è stata determinante nella conquista de titolo piloti.

VERSTAPPEN 10

Stesso voto di Hamilton per la velocità innata, la costanza di rendimento e l’impegno. Troppe le manovre al limite e una decisa propensione alla scorrettezza. E poi ci sono quei 12,5 punti guadagnati senza correre in Belgio che sono stati determinanti. Il futuro, però, è lui, che ha 12 anni meno di Hamilton.

PEREZ 7

Con un missile come la Red Bull doveva fare di più. Ha vinto in Azerbaigian, è vero, poi si è distinto per aver ostacolato (correttamente) Hamilton ad Abu Dhabi, al fine di favorire Verstappen. Tutto qui. Insufficiente sul piano velocistico, più bravo nel rincorrere che nell’attaccare.

FERRARI 6

Terza tra i costruttori (era sesta nel 2020) e plafonata da una macchina che, quanto a telaio e aerodinamica, era quella dell’anno prima con modifiche di dettaglio. Ha compiuto progressi, gli uomini al muretto hanno sbagliato di meno, i pit stop sono stati rapidi, ma è stata doppiata troppe volte e nelle gare in cui Red Bull e Mercedes sono uscite di scena, non ha saputo vincere. Speriamo che il sacrificio del 2021 serva a ridarci la Ferrari rosso fuoco dei momenti migliori. Mah.

SAINZ 7,5

È lui il pilota-sorpresa del campionato, intelligente, riflessivo, rapidissimo nella seconda parte della stagione tanto da precedere Leclerc in classifica: un bellissimo biglietto da visita nel primo anno a Maranello. Splendido a Monte Carlo: secondo.


LECLERC 7

Tantissimo impegno, troppi rischi per uscire dall’anonimato della macchina, di conseguenza errori e incidenti. Charles è questo. Ricordiamo che sino a 3 giri dal termine del GP di Gran Bretagna era al comando...

MCLAREN 7

È stata battuta dalla Ferrari, ma è un team che naviga a vista tra difficoltà economiche, debiti, prestiti. Una squadra gestita benissimo dall’ingegner Seidl (ex-Porsche) ma con risorse non stellari.

NORRIS 8

Pilota spettacolo, veloce in prova e in gara, pochi errori, tanta lucidità, due vittorie sfiorate.

RICCIARDO 6

La sufficienza solo per la vittoria di Monza, per il resto delusioni, lentezza, attese vane. Dove è finito il combattente di una volta?

ALPINE 7,5

Stagione salvata dal trionfo di Esteban Ocon in Ungheria, poi tante gare discrete con una macchina che non era un fulmine. Da una Renault ci si aspetta di più.

OCON 7,5

Ha avuto una sola chance e l’ha presa. Bravo anche in Arabia, dove ha perso il podio all’ultimo giro.

ALONSO 7,5

Era «nuovo» per questa F.1 e ha corso con la baldanza di un debuttante, facendosi largo tra sorpassi-spettacolo e intelligenza tattica. Gran rientro.

ALPHA TAURI 7

È la Red Bull italiana, con meno soldi e meno campioni, ma molto brava nel sapersi amministrare e far rendere i piloti.

GASLY 6,5

Ottimi spunti in qualifica, meno concretezza in gara.

TSUNODA 5

Ha perso per 20-2 il confronto in qualifica con Gasly. Qualche sprazzo, meno delle attese.

ASTON MARTIN 5

Un team in fase di rifondazione, con una macchina scarsa e tante cose da rivedere.

VETTEL 5

Ci si attendeva tanto, ha dato poco.

STROLL 5,5

Ha retto bene il confronto con Vettel, nulla di più. Ma è meglio di quanto sembri.

WILLIAMS 5

Sempre nelle retrovie, il fondo americano che l’ha acquistata deve spendere, se vuole ritrovare i risultati.

RUSSELL 6

Aveva in testa la Mercedes che guiderà nel 2022. Ottimo, a tratti, col 2. posto in qualifica in Belgio e il 3. in Russia.

LATIFI 5,5

È l’uomo il cui incidente ha fatto perdere il mondiale a Hamilton. Sarà ricordato per questo. Però ha fatto progressi.

SAUBER 5

Squadra gestita male in generale e malissimo ai box, la sponsorizzazione Alfa Romeo meritava altro impegno. Sempre nelle retrovie, invisibile.

RAIKKONEN 5

Ultimo anno, poca motivazione, l’abbandono come liberazione.

GIOVINAZZI 5,5

Meglio di Kimi in qualifica, però troppo poco durante l’anno. E parecchio abbandonato dal team, che sapeva che Tonio sarebbe stato scaricato.

HAAS 4,5

Per risparmiare, ha corso con la vettura de 2020 e si è visto. Gli investimenti sono stati dirottati sull’anno prossimo.

SCHUMACHER 5,5

Bravino, poco giudicabile causa la macchina, tanti errori da debuttante.

MAZEPIN 4

Immaturo per il salto in F.1, incidenti evitabili, atteggiamento da figlio di papà che mette i soldi nel team.>
 
Ultima modifica di un moderatore:
Concordo sui voti di Allievi, mentre non su tutti i giudizi.

Ribadisco qui quanto già detto su Norris e Sainz, i due amiconi che fra 2019 e 2020 hanno raddrizzato la baracca McLaren mettendoci molto (come dichiarato all'epoca da Seidl) del loro buonumore e tanta dedizione. Ricciardo quest'anno ci ha sicuramente messo il suo buonumore ma ha faticato a cavare qualcosa di buono, così la McLaren ha seguito le sorti di Norris, apparso un po' appannatto da Sochi in poi ma anche bersagliato dalla malasorte. capitano i periodi così a tutti i piloti.

Sainz va detto è tornato ad essere il primo degli altri (visto che la Ferrari ha lasciato l'olimpo della prima classe, si spera solo momentaneamente). Dimostrazione di una solidità notevole, ma anche forte delle esperienze accumulate [ha la stessa anzianità F1 di Verstappen]. Leclerc il prossimo anno dovrà temerlo perché sarà ancora più forte e costante nei risultati. Dal canto suo dovrà iniziare a limare gli eccessi di foga che portano ad errori a volte pesanti. Anche lo svarione di domenica incrociando la traiettoria di Max in rientro dal pit è stato da brivido.

Aston Martin: totale delusione ma si stanno rifondando. Vedremo

Alfa-Sauber: anche peggio. L'ultimo team radio di Kimi è pura antologia e dimostrazione di un pressapochismo al muretto imbarazzante.

Alpine: assolutamente incostante, spesso dalle stelle alle stalle. Ma come diceva domenica Alonso, è stato per loro solo un warm-up; in quell'ottica niente male il risultato.

Alpha-Tauri: Ha corso troppo spesso ad una sola punta, pure un po' sfortunata. Gasly è cresciuto tanto. Ma ormai per i top team s'è bruciato. Un po' come Perez nel 2013 (anche se per motivi diversi).
 
Più che altro sono in disaccordo sul voto a Vettel, ha sopravanzato in qualifica e in gara il compagno, ha portato a casa punti pesanti (senza contare quelli dell'eclusione). Più di cosi non poteva dare. Forse quest'anno il motore Mercedes non era il massimo in generale ( ad eccezione dell'exploit in Brasile).
 
Concordo sui voti di Allievi, mentre non su tutti i giudizi.

Ribadisco qui quanto già detto su Norris e Sainz, i due amiconi che fra 2019 e 2020 hanno raddrizzato la baracca McLaren mettendoci molto (come dichiarato all'epoca da Seidl) del loro buonumore e tanta dedizione. Ricciardo quest'anno ci ha sicuramente messo il suo buonumore ma ha faticato a cavare qualcosa di buono, così la McLaren ha seguito le sorti di Norris, apparso un po' appannatto da Sochi in poi ma anche bersagliato dalla malasorte. capitano i periodi così a tutti i piloti.

Sainz va detto è tornato ad essere il primo degli altri (visto che la Ferrari ha lasciato l'olimpo della prima classe, si spera solo momentaneamente). Dimostrazione di una solidità notevole, ma anche forte delle esperienze accumulate [ha la stessa anzianità F1 di Verstappen]. Leclerc il prossimo anno dovrà temerlo perché sarà ancora più forte e costante nei risultati. Dal canto suo dovrà iniziare a limare gli eccessi di foga che portano ad errori a volte pesanti. Anche lo svarione di domenica incrociando la traiettoria di Max in rientro dal pit è stato da brivido.

Aston Martin: totale delusione ma si stanno rifondando. Vedremo

Alfa-Sauber: anche peggio. L'ultimo team radio di Kimi è pura antologia e dimostrazione di un pressapochismo al muretto imbarazzante.

Alpine: assolutamente incostante, spesso dalle stelle alle stalle. Ma come diceva domenica Alonso, è stato per loro solo un warm-up; in quell'ottica niente male il risultato.

Alpha-Tauri: Ha corso troppo spesso ad una sola punta, pure un po' sfortunata. Gasly è cresciuto tanto. Ma ormai per i top team s'è bruciato. Un po' come Perez nel 2013 (anche se per motivi diversi).

in merito ad Alpine sottoscrivo il tuo pensiero, il problema è che sono 10 anni che sta in warm-up, arriva l'anno in cui sembra che possano fare il salto ma poi non lo fanno mai, e a questo punto mi viene il sospetto che non abbiano interesse a farlo
 
Più che altro sono in disaccordo sul voto a Vettel, ha sopravanzato in qualifica e in gara il compagno, ha portato a casa punti pesanti (senza contare quelli dell'eclusione). Più di cosi non poteva dare. Forse quest'anno il motore Mercedes non era il massimo in generale ( ad eccezione dell'exploit in Brasile).
Concordo, partito comunque malissimo anche perché senza prove in pista, quando ha potuto ha rimostrato il suo valore.

Più che il motore credo [con buona certezza] che AM abbia sofferto come MB ed Alpine il cambio di regolamento essendo tutte vetture a basso rake. Questo significa dover caricare le ali per compensare la perdita di carico. MB ed Alpine guarda caso sono anche le uniche ad aver implementato le sospensioni posteriori che si abbassano sensibilmente in rettilineo.... per ridurre il drag causato dalle ali più cariche.
 
in merito ad Alpine sottoscrivo il tuo pensiero, il problema è che sono 10 anni che sta in warm-up, arriva l'anno in cui sembra che possano fare il salto ma poi non lo fanno mai, e a questo punto mi viene il sospetto che non abbiano interesse a farlo
E già, adesso le scuse sono finite.
 
Approfitto per postare le pagelle di Allievi, forse un po' sbrigative, non tutte condivisibili ;)

A parte Max e Lewis, pure io sono stato molto impressionato da Sainz e Norris.

Uno dei mondiali più belli di sempre. Deciso al fotofinish tra polemiche, reclami, appelli. E un nome nuovo al vertice: Max Verstappen. Poi tanti incidenti tra il neoiridato e Lewis Hamilton giudicati in modo diverso e fuorviante. Ma che stagione! C’è qualcuno che osa ancora parlare di Formula 1 noiosa? Andiamo dunque a dare le pagelle agli «scolari» dell’anno accademico 2021, in rigoroso ordine basato sulla classifica dei costruttori.

MERCEDES 8

Ha conquistato per l’ottava volta di fila il titolo dei costruttori, risultando la regina assoluta dell’era ibrida. Ma ha presentato una macchina competitiva solo nel finale, difficile nella messa a punto, delicatissima, almeno sino alle gare autunnali, nel motore. E ha sbagliato troppo nelle strategie, spesso in contrasto con i desideri dei piloti.

HAMILTON 10

Ha dato tutto e ha perso il titolo con lo scandalo dei punti dimezzati attribuiti nel GP del Belgio che non si è disputato. Poi ci si sono messi i commissari di Abu Dhabi a strappargli il mondiale di dosso all’ultima gara, con una serie di decisioni discutibili. Ma che campione, che tempra! E che lealtà in generale, rispetto a Verstappen.

BOTTAS 5

Punti buoni per il mondiale costruttori, primo in Turchia e nelle due gare sprint di Monza e Brasile. Troppo poco. Quasi mai ha aiutato Hamilton in un mondiale in cui i «secondi» avevano peso. Ha dato il meglio dopo il «benservito» per il 2022...

RED BULL 9

Squadra unita, compatta, poche perdite nello staff tecnico, meno errori strategici della Mercedes e la Honda (voto 10) che all’ultima stagione di F.1 è stata determinante nella conquista de titolo piloti.

VERSTAPPEN 10

Stesso voto di Hamilton per la velocità innata, la costanza di rendimento e l’impegno. Troppe le manovre al limite e una decisa propensione alla scorrettezza. E poi ci sono quei 12,5 punti guadagnati senza correre in Belgio che sono stati determinanti. Il futuro, però, è lui, che ha 12 anni meno di Hamilton.

PEREZ 7

Con un missile come la Red Bull doveva fare di più. Ha vinto in Azerbaigian, è vero, poi si è distinto per aver ostacolato (correttamente) Hamilton ad Abu Dhabi, al fine di favorire Verstappen. Tutto qui. Insufficiente sul piano velocistico, più bravo nel rincorrere che nell’attaccare.

FERRARI 6

Terza tra i costruttori (era sesta nel 2020) e plafonata da una macchina che, quanto a telaio e aerodinamica, era quella dell’anno prima con modifiche di dettaglio. Ha compiuto progressi, gli uomini al muretto hanno sbagliato di meno, i pit stop sono stati rapidi, ma è stata doppiata troppe volte e nelle gare in cui Red Bull e Mercedes sono uscite di scena, non ha saputo vincere. Speriamo che il sacrificio del 2021 serva a ridarci la Ferrari rosso fuoco dei momenti migliori. Mah.

SAINZ 7,5

È lui il pilota-sorpresa del campionato, intelligente, riflessivo, rapidissimo nella seconda parte della stagione tanto da precedere Leclerc in classifica: un bellissimo biglietto da visita nel primo anno a Maranello. Splendido a Monte Carlo: secondo.


LECLERC 7

Tantissimo impegno, troppi rischi per uscire dall’anonimato della macchina, di conseguenza errori e incidenti. Charles è questo. Ricordiamo che sino a 3 giri dal termine del GP di Gran Bretagna era al comando...

MCLAREN 7

È stata battuta dalla Ferrari, ma è un team che naviga a vista tra difficoltà economiche, debiti, prestiti. Una squadra gestita benissimo dall’ingegner Seidl (ex-Porsche) ma con risorse non stellari.

NORRIS 8

Pilota spettacolo, veloce in prova e in gara, pochi errori, tanta lucidità, due vittorie sfiorate.

RICCIARDO 6

La sufficienza solo per la vittoria di Monza, per il resto delusioni, lentezza, attese vane. Dove è finito il combattente di una volta?

ALPINE 7,5

Stagione salvata dal trionfo di Esteban Ocon in Ungheria, poi tante gare discrete con una macchina che non era un fulmine. Da una Renault ci si aspetta di più.

OCON 7,5

Ha avuto una sola chance e l’ha presa. Bravo anche in Arabia, dove ha perso il podio all’ultimo giro.

ALONSO 7,5

Era «nuovo» per questa F.1 e ha corso con la baldanza di un debuttante, facendosi largo tra sorpassi-spettacolo e intelligenza tattica. Gran rientro.

ALPHA TAURI 7

È la Red Bull italiana, con meno soldi e meno campioni, ma molto brava nel sapersi amministrare e far rendere i piloti.

GASLY 6,5

Ottimi spunti in qualifica, meno concretezza in gara.

TSUNODA 5

Ha perso per 20-2 il confronto in qualifica con Gasly. Qualche sprazzo, meno delle attese.

ASTON MARTIN 5

Un team in fase di rifondazione, con una macchina scarsa e tante cose da rivedere.

VETTEL 5

Ci si attendeva tanto, ha dato poco.

STROLL 5,5

Ha retto bene il confronto con Vettel, nulla di più. Ma è meglio di quanto sembri.

WILLIAMS 5

Sempre nelle retrovie, il fondo americano che l’ha acquistata deve spendere, se vuole ritrovare i risultati.

RUSSELL 6

Aveva in testa la Mercedes che guiderà nel 2022. Ottimo, a tratti, col 2. posto in qualifica in Belgio e il 3. in Russia.

LATIFI 5,5

È l’uomo il cui incidente ha fatto perdere il mondiale a Hamilton. Sarà ricordato per questo. Però ha fatto progressi.

SAUBER 5

Squadra gestita male in generale e malissimo ai box, la sponsorizzazione Alfa Romeo meritava altro impegno. Sempre nelle retrovie, invisibile.

RAIKKONEN 5

Ultimo anno, poca motivazione, l’abbandono come liberazione.

GIOVINAZZI 5,5

Meglio di Kimi in qualifica, però troppo poco durante l’anno. E parecchio abbandonato dal team, che sapeva che Tonio sarebbe stato scaricato.

HAAS 4,5

Per risparmiare, ha corso con la vettura de 2020 e si è visto. Gli investimenti sono stati dirottati sull’anno prossimo.

SCHUMACHER 5,5

Bravino, poco giudicabile causa la macchina, tanti errori da debuttante.

MAZEPIN 4

Immaturo per il salto in F.1, incidenti evitabili, atteggiamento da figlio di papà che mette i soldi nel team.

non so, su alcuni voti non mi sento molto d'accordo, tipo 5 a Bottas e 7 a Perez mi lascia perpless, ma lo stesso 6 a Russell o 6.5 a Gasly mi sembrano troppo bassi visto l'apporto che hanno dato al team.
 

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