gentle-man ha scritto:Il tuo discorso è chiaro e anche l'esempio coreano fila...
...ma io rimango dubbioso sui tempi di questa "riconversione" e quindi sulle chances reali che Fiat ha di salvare Chrysler dal fallimento
il salvataggio si opererà tramite una radicale ristrutturazione e riduzione dei costi.
la conversione a motori più piccoli in questa ottica non centra molto e sono d'accordo sul fatto che non faranno numeri importanti ancora per qualche anno.
penso semplicemente che marchionne opererà a detroit come a fatto a torino, ovvero vendendo alcuni assets che non fanno parte del core aziendale, tagliando le attività improduttive, ristrutturando la struttura interna per renderla più efficiente e funzionale.
sulla carta un'operazione di questo genere è fattibilissima, nel reale si scontrerà coi sindacati. tuttavia avrà l'appoggio incondizionato dei finanziatori e del governo, per questo la vedo possibile