Ciao a tutti,
sembra che il 2019 sia l'anno infausto di Alfa Romeo con tracollo delle vendite e l'impotenza di Giulia a tenere il mercato insieme alla giulietta ormai a fine produzione .
Agosto, poi, per parafrasare il famoso detto, Alfa Romeo mia non ti conosco!
Si tralascia però di dire che il tracollo delle vendite di agosto è stato generalizzato per tutti i costruttori.
Quali soluzioni?
Tonale?
Ma non si è ancora capito che Alfa deve essere a trazione posteriore?
Tonale a trazione anteriore col l'elettrificazione al posteriore?
Naaa!
Una vettura con quella linea non merita una fine ingloriosa come quella che sta per subire, visto quanto ci stanno facendo vedere per la produzione definitiva.
E poi l'ubriacatura del suv deve alcolizzare anche Alfa Romeo?
Quanti furgoncini tipo il WV o il fiat 850 devono girare sulle nostre strade con l'acronimo di sportivi veicoli utili, come se la Captur o la TROC, per fare un esempio, fossero prestazionale.
Alfa non dovrebbe essere una sportiva trazione posteriore transaxle, con motore, cambio, freni e tenuta, che facevano tenere al marchio il 10% del mercato interno, quando era in mano pubblica ed i suoi cambi non erano il massimo della manovrabilità, per l'innesto solo della prima marcia, e quando era auto sportiva per eccellenza che se la batteva con la Lancia?
Convertila a produrre suv significa sì seguire la moda, non che non ne debba produrre, ma mica solo suv.
Giulietta deve avere un'erede a trazione posteriore endotermica o ibrida, ma non si può fare quel che si è fatto per il segmento b che fca, che lo ha inventato con la 127, ha lasciato sguarnito, per farlo occupare bene che vada dalla polo e male che vada dalla fabia o dalla Ibiza?
Il suv, pensateci un po', lo ha inventato fiat con la Multipla, si quella tanto disprezzata che i quattro metri e zero tre trasporta sei passeggeri spaparanzati, bagaglio ed il tutto a trazione a metano, quella che non abbiamo comprato perché prodotta in Italia, ma che se avessimo importato dall'estero con un marchio anche coreano avremmo osannato per la versatilità d'uso.
Che ne dite dobbiamo pensare che sia tutto finito o far sentire il parere degli alfisti a chi fa ricerca di mercato in modo che il prodotto torni a soddisfare le aspettative di chi oggi compra alfa romeo ma solo d'epoca, tanto che un duetto del 92 con 18.000 km. oggi si acquista ad un prezzo maggiore che se ci si fosse recati in un concessionario dell'epoca?
E poi quando alfa produceva Alfetta, la concorrenza produceva questo, almeno sino a quando le sue linee non si sono alfizzate, col designer Da Silva, anche se oramai perso lui stanno retrocedendo.
Si sente dire in giro che Giulia sia un serie 3 , ma tanto non è vero perché la nova serie 3 non è che sia questo capolavoro di design si nell'abbigliamento esterno che in quello interno.
Ah si dice ma Alfa romeo ha i rotori plasticosi e poi la strumentazione è analogica.
Ricordatevi che fu la 90 a montare per prima un quadro strumenti digitale e poi pensata a quanto siamo sciocchi, si si proprio sciocchi.
Costa di più produrre un tablet e piazzarlo senza palpebra su un cruscotto come fanno i tanto osannati costruttori stranieri premuim ma anche no o una serie di strumenti analogici che hanno una serie di meccanismi in movimento?
E poi quale innovazione è un quadro digitale che scimmiotta uno analogico?
Ma la Giulia e la Stelvio la strumentazione digitale che replica l'analogica la anno e poi che il navigatore lo si veda danno un'occhiata a destra sulla plancia ergonomica che ricorda la 75 di Cressoni non è meglio che se lo si renda visibile in plancia al solo conducente?
E poi quanti stabiliscono dove sterzare in base alle indicazioni visive del navigatore?
Speriamo bene, perché si parla tanto di sviluppo economico negli ultimi anni di stagnazione, ma si pensa solo a quello degli altri e non al nostro.
sembra che il 2019 sia l'anno infausto di Alfa Romeo con tracollo delle vendite e l'impotenza di Giulia a tenere il mercato insieme alla giulietta ormai a fine produzione .
Agosto, poi, per parafrasare il famoso detto, Alfa Romeo mia non ti conosco!
Si tralascia però di dire che il tracollo delle vendite di agosto è stato generalizzato per tutti i costruttori.
Quali soluzioni?
Tonale?
Ma non si è ancora capito che Alfa deve essere a trazione posteriore?
Tonale a trazione anteriore col l'elettrificazione al posteriore?
Naaa!
Una vettura con quella linea non merita una fine ingloriosa come quella che sta per subire, visto quanto ci stanno facendo vedere per la produzione definitiva.
E poi l'ubriacatura del suv deve alcolizzare anche Alfa Romeo?
Quanti furgoncini tipo il WV o il fiat 850 devono girare sulle nostre strade con l'acronimo di sportivi veicoli utili, come se la Captur o la TROC, per fare un esempio, fossero prestazionale.
Alfa non dovrebbe essere una sportiva trazione posteriore transaxle, con motore, cambio, freni e tenuta, che facevano tenere al marchio il 10% del mercato interno, quando era in mano pubblica ed i suoi cambi non erano il massimo della manovrabilità, per l'innesto solo della prima marcia, e quando era auto sportiva per eccellenza che se la batteva con la Lancia?
Convertila a produrre suv significa sì seguire la moda, non che non ne debba produrre, ma mica solo suv.
Giulietta deve avere un'erede a trazione posteriore endotermica o ibrida, ma non si può fare quel che si è fatto per il segmento b che fca, che lo ha inventato con la 127, ha lasciato sguarnito, per farlo occupare bene che vada dalla polo e male che vada dalla fabia o dalla Ibiza?
Il suv, pensateci un po', lo ha inventato fiat con la Multipla, si quella tanto disprezzata che i quattro metri e zero tre trasporta sei passeggeri spaparanzati, bagaglio ed il tutto a trazione a metano, quella che non abbiamo comprato perché prodotta in Italia, ma che se avessimo importato dall'estero con un marchio anche coreano avremmo osannato per la versatilità d'uso.
Che ne dite dobbiamo pensare che sia tutto finito o far sentire il parere degli alfisti a chi fa ricerca di mercato in modo che il prodotto torni a soddisfare le aspettative di chi oggi compra alfa romeo ma solo d'epoca, tanto che un duetto del 92 con 18.000 km. oggi si acquista ad un prezzo maggiore che se ci si fosse recati in un concessionario dell'epoca?
E poi quando alfa produceva Alfetta, la concorrenza produceva questo, almeno sino a quando le sue linee non si sono alfizzate, col designer Da Silva, anche se oramai perso lui stanno retrocedendo.
Si sente dire in giro che Giulia sia un serie 3 , ma tanto non è vero perché la nova serie 3 non è che sia questo capolavoro di design si nell'abbigliamento esterno che in quello interno.
Ah si dice ma Alfa romeo ha i rotori plasticosi e poi la strumentazione è analogica.
Ricordatevi che fu la 90 a montare per prima un quadro strumenti digitale e poi pensata a quanto siamo sciocchi, si si proprio sciocchi.
Costa di più produrre un tablet e piazzarlo senza palpebra su un cruscotto come fanno i tanto osannati costruttori stranieri premuim ma anche no o una serie di strumenti analogici che hanno una serie di meccanismi in movimento?
E poi quale innovazione è un quadro digitale che scimmiotta uno analogico?
Ma la Giulia e la Stelvio la strumentazione digitale che replica l'analogica la anno e poi che il navigatore lo si veda danno un'occhiata a destra sulla plancia ergonomica che ricorda la 75 di Cressoni non è meglio che se lo si renda visibile in plancia al solo conducente?
E poi quanti stabiliscono dove sterzare in base alle indicazioni visive del navigatore?
Speriamo bene, perché si parla tanto di sviluppo economico negli ultimi anni di stagnazione, ma si pensa solo a quello degli altri e non al nostro.