Anche se ti hanno già risposto in tanti, mi permetto di aggiungere qualche dettaglio.
Leggevo, tempo fa, una spiegazione relativa alla sovrapposizione tra Fire e aste/bilancieri, che effettivamente sembra priva di logica in quanto la famiglia dei Fire avrebbe dovuto rimpiazzare interamente il suo illustre predecessore.
Ebbene, esisterebbero due motivi: 1) il 750 fire costava un po' troppo e quindi per ridurre i costi di produzione della Panda (che in quel momento aveva due versioni, una con il 999 e l'altra con il 769) furono riproposti i motori della famiglia 100. Alla 750 fire fu affiancato un 750 aste e bilancieri, che era praticamente un 903 con una lieve riduzione di cilindrata, mentre la1000 fire fu successivamente sostituita dal vecchio 903;
2) una seconda ragione era di ordine pratico, c'era molta richiesta e i fire non bastavano per tutti quindi si decise di tenere in vita il vecchio 903, anche in versione da 769, in tal modo l'offerta era diversificata con versione un po' meno costose dotate del vecchio motore. Un po' come la Uno, che dal 1985 in poi aveva la versione 45 con il 999 e una versione entry level con il 903.
Di fatto, per tutti gli anni novanta la Panda (ma anche Cinquecento e Seicento) adottarono il 903, poi ridotto a 899 nella versione a iniezione elettronica. La Panda fire torna con il 1108 solo dopo il 2000, quando l'899 va in pensione perché non poteva rispettare la euro 3, il che avrebbe richiesto l'iniezione multi-point e questo non era possibile perché montare quattro iniettori significava dover riprogettare il motore
