Alcune decisioni senza senso di Fiat.....

[Frauni3_1683645607]

Buongiorno, sono appena arrivato qui sul forum. Vorrei chiedervi il perché di alcune decisioni che a me sembrano senza senso di Fiat, una relativa a due motori (Fire e serie 100 ad aste e bilancieri) e l'altra relativa ad un modello in particolare, la Seicento del 1998.

1. Parlando con un amico ieri sera ho scoperto che esistevano due motori per la vecchia Panda 750. Io pensavo esistesse soltanto il 750 Fire per la versione Young ma, spulciando su internet, ho scoperto che il Fire motorizzava le versioni no Young e che Fiat creò un altro motore 750 perfettamente identico in cilindrata, cavalli e potenza al corrispondente Fire ma in versione aste e bilancieri per il modello Young. Qual è esattamente il senso di creare due motori perfettamente identici in tutto e per tutto? E cosa ancora più strana, perché il motore aste e bilancieri (in versione 899cc) è stato affiancato al Fire fino al 2000 inoltrato se quel modello nacque proprio per sostituirlo?

2. Per quanto riguarda la Seicento, ricordo che venne presentata nel corso del 1998 e che dopo pochissimi mesi (intorno al 2000 se non ricordo male) subì un profondo restyling (logo, interni, tachimetro, fari). Perché rinnovare un modello dopo solo un anno e mezzo?

Grazie a chi risponderà.

 

[StelleStrisce]

1. Parlando con un amico ieri sera ho scoperto che esistevano due motori per la vecchia Panda 750

Erano due motorizzazioni distinte, come giustamente dici: la 750 Fire derivava dall'omonimo 1000 e venne introdotta per avere un minimo di differenziazione di potenza all'interno della gamma Panda dopo il sostanzioso restyling che ne aveva migliorato (anche) le qualità stradali. La gamma prevedeva dunque un 1000 e un 750 tutti base Fire.

La 750 Young venne invece dotata di una versione aggiornata dell'eterno motore di derivazione 600 / 850 ad aste e bilancieri (quindi non venne "creato" alcun nuovo motore). Era il sempiterno propulsore che aveva equipaggiato appunto la 600, poi la 850, A112, 127, Panda 45, Uno (Sting), Cinquecento 900, eccetera e probabilmente è ancora in giro in qualche paese del terzo mondo...

La 750 Young venne inserita come modello "d'attacco" perché costava meno della 750 Fire in quanto appunto la produzione dell'aste & bilancieri era abbondantemente ammortizzata dato che le fusioni erano più o meno le stesse dagli anni Sessanta...

Il motore aste & bilancieri non finì però con la Young, ma venne riproposto con cilindrata diversa (mi pare 900 o giù di lì) anche su altre versioni di cui non ricordo il nome... sempre come base di gamma e anche a (mono)iniezione, catalizzato, fino a fine produzione. Quindi era tutt'altro che una decisione senza senso... anzi dal punto di vista industriale fu un colpo di genio.

 

[StelleStrisce]

Per quanto riguarda la Seicento, ricordo che venne presentata nel corso del 1998 e che dopo pochissimi mesi (intorno al 2000 se non ricordo male) subì un profondo restyling

Non è esatto, non si tratta di un "profondo" restyling (come ad esempio avvenne con la A112 nelle ultime serie), ma solo alcuni elementi che tu richiami, quindi loghi, stemmi, tessuti e poco altro. Essendo una macchina già nata "vecchia" trattandosi di una evoluzione nemmeno troppo nascosta della Cinquecento, in soli due anni era invecchiata tantissimo, rispetto alla concorrenza. Fu un tentativo estremo di prolungarne la fine.

 

[albert56]

Il motore aste & bilancieri non finì però con la Young, ma venne riproposto con cilindrata diversa (mi pare 900 o giù di lì)

il 750 era montato su qualche modello SEAT e il 903 che era nato per la 850 coupè/spider e poi è stato montato su innumerevoli modelli, 127 in primis, era stato ridotto a 899 cc per uniformarsi con altri componenti, avevo letto...erano tutt'altro che motori nuovi

 

[pilistation]

2. Per quanto riguarda la Seicento, ricordo che venne presentata nel corso del 1998 e che dopo pochissimi mesi (intorno al 2000 se non ricordo male) subì un profondo restyling (logo, interni, tachimetro, fari). Perché rinnovare un modello dopo solo un anno e mezzo?

Riguardo il primo punto ti hanno abbondantemente risposto, riguardo il secondo c'è una economia di scala dovuta all'usura delle presse per stampare lamiere e degli stampi per le parti in plastica.

Ogni stampo ha un ciclo di tot pezzi massimi garantiti prima di andare fuori tolleranza.
Quando va fuori tolleranza va rifatto lo stampo, e visto che rifare lo stampo uguale a quello prima costa uguale a farne uno con una forma diversa, nascono i restyling o facelift.

Le parti più soggette ad essere richieste come ricambio e/o sostituite in caso di incidente sono fari e paraurti, di conseguenza si stampano più esemplari di questi rispetto ad altre parti del veicolo e gli stampi arrivano a fine vita prima.

Proprio per questo motivo nel 99% dei casi, i restyling hanno modifiche solo su queste parti denominate "morbide" (non lamiere).

 

[pilota54]

Buongiorno, sono appena arrivato qui sul forum. Vorrei chiedervi il perché di alcune decisioni che a me sembrano senza senso di Fiat, una relativa a due motori (Fire e serie 100 ad aste e bilancieri) e l'altra relativa ad un modello in particolare, la Seicento del 1998.

1. Parlando con un amico ieri sera ho scoperto che esistevano due motori per la vecchia Panda 750. Io pensavo esistesse soltanto il 750 Fire per la versione Young ma, spulciando su internet, ho scoperto che il Fire motorizzava le versioni no Young e che Fiat creò un altro motore 750 perfettamente identico in cilindrata, cavalli e potenza al corrispondente Fire ma in versione aste e bilancieri per il modello Young. Qual è esattamente il senso di creare due motori perfettamente identici in tutto e per tutto? E cosa ancora più strana, perché il motore aste e bilancieri (in versione 899cc) è stato affiancato al Fire fino al 2000 inoltrato se quel modello nacque proprio per sostituirlo?

2. Per quanto riguarda la Seicento, ricordo che venne presentata nel corso del 1998 e che dopo pochissimi mesi (intorno al 2000 se non ricordo male) subì un profondo restyling (logo, interni, tachimetro, fari). Perché rinnovare un modello dopo solo un anno e mezzo?

Grazie a chi risponderà.

Benvenuto tra noi, anche se vedo che sei iscritto già da più di 1 anno.

Le tue considerazioni riguardano modelli abbastanza datati, quindi direi che quello che è stato fatto ormai è acqua passata sotto i ponti, che possiamo dire, pazienza. Comunque provo a trovare qualche giustificazione, ma soprattutto qualche dato oggettivo.

1. La Fiat lanciò nel 1986 il 750 Fire 4 cilindri (asse a camme in testa) derivato dal 1.000 per sostituire il 650 bicilindrico. In realtà era un 769, potenza 34 cv. E fin qui tutto bene. Poi, per la Panda Young, ridusse la cilindrata del 903 aste e bilancieri a 750 (quindi non era affatto un motore nuovo). Da quanto ho potuto leggere sul web, il motivo risiedeva nel fatto che il motore "Young" costava circa 2 milioni di lire in meno, in modo tale da fare una versione molto più accessoriata al prezzo di quella "base" con il 750 Fire. Il 750 ad aste e bilancieri era ovviamente meno performante.

Per lo stesso motivo il vecchio 903, poi diventato 899, è sopravvissuto ancora fino al 2000, poi fu tolto di produzione perchè non adeguato alle norme sulle emissioni nocive.

Qui un'analisi tecnica del Fire 750.
Motore Fiat 750 (autotecnica.org)

2. Fiat 600 mio padre e mia madre ne ebbero 2, quindi la macchina la conosco bene. Era una vetturetta molto brillante grazie al peso ridotto.
La decisione di una rivisitazione del modello iniziale avvenne in modo anticipato, dopo appena 2 anni e anche meno, per ragioni connesse alle nuove norme anti-inquinamento. Il motore 899 non era adeguabile, quindi anche la versione base adottò il 1.100 Fire, aggiornato con iniezione multipoint.

Ovviamente Fiat approfittò di questa occasione per aggiornamenti e miglioramenti, come un nuovo quadro strumenti con orologio digitale, nuovi rivestimenti dei sedili, un nuovo paraurti con una presa d'aria più ampia e la leva del cambio della versione Suite.

Nel 2005 nacque la terza serie, con tra l'altro un motore aggiornato alle norme euro 4.
La produzione della Fiat 600 cessò a maggio del 2010 (fonte Wikipedia).

 

[albert56]

Poi, per la Panda Young, ridusse la cilindrata del 903 aste e bilancieri a 750 (quindi non era affatto un motore nuovo)

io avevo letto addirittura da qualche parte che era un motore che montavano, insieme all'850 sulla Marbella, la Panda Seat...che penso venisse dalla 600 portata a 750 nel '60/61

 

[pilota54]

io avevo letto addirittura da qualche parte che era un motore che montavano, insieme all'850 sulla Marbella, la Panda Seat...che penso venisse dalla 600 portata a 750 nel '60/61

Diciamo che il motore da 903 cc e poi 899 fa parte della famiglia di motori "Serie 100", il cui capostipite non era altro che il leggendario 4 cilindri ad aste e bilancieri, con camme nel basamento, della Fiat 600 del 1955 (nonchè versioni Abarth 850 e 1.000).

Questo motore fu declinato in innumerevoli versioni, con cilindrate da 600 a 982 (Abarth 1.000 radiale e A112 Abarth). Quindi si, fu montato anche nella Seat Marbella, con cilindrata 843.

 

[albert56]

è durato dal '55 fino al 2000, non so se anche altri...

 

[pilota54]

è durato dal '55 fino al 2000, non so se anche altri...

Si, praticamente 45 anni.......
Possiamo citare il Lampredi, sempre della Fiat, che ha "vissuto", in una pletora di versioni, dal 1966 fino al 2000, quindi 34 anni, oppure, ancora più longevo, il bialbero Alfa Romeo, nato negli anni '50 (1954 - Giulietta Sprint) ed utilizzato fino alla 155 1.7, uscita di produzione nel 1998, quindi in totale 44 anni.
Anche il "Busso" Alfa Romeo fu molto longevo. Dal 1979 (Alfa 6) fino al 2004 (quando fu sostituito dal bistrattato GM 3.200). Ma sopravvisse ancora diversi anni nelle competizioni, sulle sport-prototipo dotate appunto del "Busso" fino a qualche anno fa.

 

[LUCARONCONI]

…..non dimentichiamo il Fire che va ancora avanti….

 

[albert56]

…..non dimentichiamo il Fire che va ancora avanti….

l'1.2 8v dicono sia fuori produzione da tempo ma continuano a montarlo a gpl, non so gli altri se li fanno ancora...

 

[pilota54]

l'1.2 8v dicono sia fuori produzione da tempo ma continuano a montarlo a gpl, non so gli altri se li fanno ancora...

Ci sono ancora i turbo delle Abarth 595, fino a quando arriverà quella elettrica...........
Nato nel 1985, quindi siamo arrivati a 37 anni, ovviamente con tutte le evoluzioni del caso.

Qui siamo in ambito Fiat, ma un altro motore super-longevo fu il Ford Kent: dal 1959 al 2002: 43 anni.

 

[CSAR]

…..non dimentichiamo il Fire che va ancora avanti….

Solo il 1.4 e solamente su 500L che a fine anno esce di produzione. Il 1.2 è disponibile fino ad esaurimento scorte ed abbinato all'impianto GPL su Panda e 500.

 

[albert56]

fino ad esaurimento scorte

bò, si vede che avevano riempito dappertutto...