<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vendere la propria auto privatamente | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Vendere la propria auto privatamente

Basta chiedere di pagare con bonifico (non necessariamente deve essere istantaneo, basta allora farlo un attimo prima) e firmare la vendita comunque solo dopo averlo visto sul proprio c/c, ogni rischio è così azzerato.
I truffatori, invece, contano proprio sulla superficialità e sui cedimenti emotivi di certe persone di fronte ad aggressioni verbali ("non ho tempo da perdere" "per chi mi ha preso?" "ha finito con i suoi giochetti e controlli o stiamo qui tutto il giorno?"..... ecc.) e, se vedono che l'altro non cede ai loro infimi giochetti, si dileguano subito.

A me non dispiace quando lavorativamente ci ho a che fare, perché capisco subito le intenzioni e risparmio un mucchio di tempo.
In compenso quelli che trattano sul prezzo e si accertano di mille cose prima di firmare, seppur un po' rompi scatole, solitamente lo fanno perché hanno intenzione di pagare subito.
 
Per stare tranquilli basta farsi pagare con bonifico istantaneo: qualsiasi altro metodo è rischioso e va evitato. Nel giro di pochi secondi vedi i soldi sul tuo conto senza possibilità di revoca. A quel punto, firmi il passaggio di proprietà.
Io non farei mai un bonifico istantaneo ad un estraneo.
Penasci bene, il venditore incassa i soldi e poi sparisce senza fare il passaggio di proprietà.
La cosa più corretta, per entrambi, è andare nella sua banca farsi fare un assegno circolare in tua presenza. L'assegno lo tiene lui e, una volta in agenzia o in comune si fa uno scambio davanti a testimoni. Il venditore firma il passaggio e al contempo incassa il circolare.
Se l'acquirente abita a 2/300 km di distanza è meglio andare nella sua citta (rischiando di sprecare un pò di benzina in caso di mancata vendita) di buona mattina quando banche e agenzie sono aperte.
Ovviamente prima lui verrà da te per vedere l'auto e provarla e solo a cose praticamente fatte (con caparra anche minima) andrai tu nella sua città per incassare il circolare e fare il passaggio di proprietà
 
Io non farei mai un bonifico istantaneo ad un estraneo.
Penasci bene, il venditore incassa i soldi e poi sparisce senza fare il passaggio di proprietà.
La cosa più corretta, per entrambi, è andare nella sua banca farsi fare un assegno circolare in tua presenza. L'assegno lo tiene lui e, una volta in agenzia o in comune si fa uno scambio davanti a testimoni. Il venditore firma il passaggio e al contempo incassa il circolare.
Se l'acquirente abita a 2/300 km di distanza è meglio andare nella sua citta (rischiando di sprecare un pò di benzina in caso di mancata vendita) di buona mattina quando banche e agenzie sono aperte.
Ovviamente prima lui verrà da te per vedere l'auto e provarla e solo a cose praticamente fatte (con caparra anche minima) andrai tu nella sua città per incassare il circolare e fare il passaggio di proprietà
Io mi riferivo alla parte venditrice, ovvio che chi acquista qualche rischio lo corre, perché come dici tu, non appena il venditore vede i soldi sul conto, potrebbe scappare, anche se mi sembra un caso un po' limite.
La tua procedura è decisamente più sicura, ma anche un po' scomoda.
 
Ma quello è veramente un caso limite, oltre l'eccezionale : l'assegno rubato avrebbe dovuto essere esattamente della cifra prevista, ed intestato alla persona prevista visto che ormai,

Forse non mi sono spiegato bene... dal portavalori li rubano che sono "neutri" e poi vengono compilati alla bisogna, non è che ci vuole chissà che tecnologia per compilarne uno... quello che conta è avere in mano lo stampato che è completamente regolare, numero dell'assegno incluso... e se nessuno fa verificare prima alla banca ma lo manda all'incasso lo bloccano perchè quella "serie" dal n. al n. risulta rubata.

questo è successo al collega di mia moglie... ha visto che era regolare con tutti i suoi anticontraffazione al loro posto e non l'ha fatto controllare in banca prima di firmare il trapasso... e ciao bello.

Questo per dire che, bisogna andare con l'acquirente in filiale e vedere coi tuoi occhi che glielo fanno... comunque ti tieni una fotocopia per verifica successiva se il trapasso avviene giorni dopo... oppure ti fai mandare copia da verificare in banca e il giorno che firmi, prima, guardi che tutto corrisponda con la copia che hai in mano e fatto verificare precedentemente.

perchè una volta firmato, non accampi più nessun diritto sul bene.
 
Ultima modifica:
Io non farei mai un bonifico istantaneo ad un estraneo.
Penasci bene, il venditore incassa i soldi e poi sparisce senza fare il passaggio di proprietà.

Anche questo è vero, ma si presume anche che uno, oltre a vedere chi ha davanti se fidarsi o meno, faccia tutto con l'addetto dell'agenzia davanti e non si allontana con nessuna scusa finchè non firma.

Poi tutto è sempre incerto, non lo metto in dubbio.
 
Forse non mi sono spiegato bene... dal portavalori li rubano che sono "neutri" e poi vengono compilati alla bisogna, non è che ci vuole chissà che tecnologia per compilarne uno... quello che conta è avere in mano lo stampato che è completamente regolare, numero dell'assegno incluso... e se nessuno fa verificare prima alla banca ma lo manda all'icasso lo bloccano perchè quella "serie" dal n. al n. risulta rubata.

questo è successo al collega di mia moglie... ha visto che era regolare con tutti i suoi anticontraffazione al loro posto e non l'ha fatto controllare in banca prima di firmare il trapasso... e ciao bello.

Questo per dire che, bisogna andare con l'acquirente in filiale e vedere coi tuoi occhi che glielo fanno... comunque ti tieni una fotocopia per verifica successiva se il trapasso avviene giorni dopo... oppure ti fai mandare copia da verificare in banca e il giorno che firmi, prima, guardi che tutto corrisponda con la copia che hai in mano e fatto verificare precedentemente.

perchè una volta firmato, non accampi più nessun diritto sul bene.
Importante è verificare andando personalmente in banca, perché alcuni truffatori sono riusciti a intercettare le telefonate e a fingersi impiegati della banca, rispondendo ovviamente che l'assegno era regolare.
 
Anche questo è vero, ma si presume anche che uno, oltre a vedere chi ha davanti se fidarsi o meno, faccia tutto con l'addetto dell'agenzia davanti e non si allontana con nessuna scusa finchè non firma.

Poi tutto è sempre incerto, non lo metto in dubbio.
Purtroppo una tutela veramente al 100% credo non esista, a meno di firmare e inviare il bonifico nel medesimo istante...
Il problema grosso, secondo me, è che in caso di truffa difficilmente si riesce a recuperare i soldi o il bene.
 
C'è una "terza via".....

Se io privato non ho le "ossa" del venditore e il tempo/voglia/pazienza di stare dietro a

Fancazzisti

Speculatori

Commercianti

Truffatori....

E non ho voglia di depauperare un valore intrinseco cedendo a chi ha un'insegna, una salone, ci mette la faccia e deve pure dare un pò di garanzia....

Può fare come fanno in molti, accordarsi col meccanico di fiducia che "garantisce" l'onesta manutenzione e stato dell'auto....e chissà che qualcuno, passando da lì, non fosse interessato.....

Devo dire che io così per mia moglie andai a vedere un'usato....meglio dimenticare l'esperienza però....
 
Purtroppo una tutela veramente al 100% credo non esista, a meno di firmare e inviare il bonifico nel medesimo istante...
Il problema grosso, secondo me, è che in caso di truffa difficilmente si riesce a recuperare i soldi o il bene.


Sicura esisterebbe....
Basta volerlo
Un Ente....

Raccoglie sia
( dei 2 che si sono accordati per la vendita )
i documenti, a partire dal libretto, di chi vende
e
i soldi di chi compra....
E opera al riguardo.
Scarica i soldi ( VERI accertati ) sul conto di chi vende
registra sul libretto dell' auto il nome del nuovo proprietario,
colui che quei soldi ha cacciato
 
Può fare come fanno in molti, accordarsi col meccanico di fiducia che "garantisce" l'onesta manutenzione e stato dell'auto....e chissà che qualcuno, passando da lì, non fosse interessato.....

Per me è un sistema più sicuro, questo di avere un terzo che faccia da garante, una conoscenza in comune diciamo.
Uno sconosciuto totale, non so se mi fiderei, sia da venditore che da acquirente.
 
Sicura esisterebbe....
Basta volerlo
Un Ente....

Raccoglie sia
( dei 2 che si sono accordati per la vendita )
i documenti, a partire dal libretto, di chi vende
e
i soldi di chi compra....
E opera al riguardo.
Scarica i soldi ( VERI accertati ) sul conto di chi vende
registra sul libretto dell' auto il nome del nuovo proprietario,
colui che quei soldi ha cacciato
Magari è un ente truffaldino che si intasca soldi e auto! :emoji_grinning:
 
Forse non mi sono spiegato bene... dal portavalori li rubano che sono "neutri" e poi vengono compilati alla bisogna, non è che ci vuole chissà che tecnologia per compilarne uno... quello che conta è avere in mano lo stampato che è completamente regolare, numero dell'assegno incluso... e se nessuno fa verificare prima alla banca ma lo manda all'incasso lo bloccano perchè quella "serie" dal n. al n. risulta rubata.

questo è successo al collega di mia moglie... ha visto che era regolare con tutti i suoi anticontraffazione al loro posto e non l'ha fatto controllare in banca prima di firmare il trapasso... e ciao bello.

Questo per dire che, bisogna andare con l'acquirente in filiale e vedere coi tuoi occhi che glielo fanno... comunque ti tieni una fotocopia per verifica successiva se il trapasso avviene giorni dopo... oppure ti fai mandare copia da verificare in banca e il giorno che firmi, prima, guardi che tutto corrisponda con la copia che hai in mano e fatto verificare precedentemente.

perchè una volta firmato, non accampi più nessun diritto sul bene.
Ah, beh, certo, se avevano rubato i moduli originali ancora da compilare è possibile, per quanto si tratti comunque di eventi rari perché una rapina ai portavalori non è cosa così semplice..... ma è cmq possibile, tuttavia per quanto ne so io è ovviabile chiedendo sempre ALLA BANCA (no fai da te) di controllare che l'assegno sia reale.

Del resto gli assegni circolari si sono sempre usati anche, e soprattutto, per le vendite di immobili, quindi con cifre in ballo mediamente molto maggiori che nel caso delle auto, e far fare i controlli del caso è nella norma ; poi un minimo di rischio residuo esiste comunque dato che le truffe, come i furti, possono essere più o meno sofisticate, ma in genere non riguardano operazioni così comuni come le vendite di normali automobili, e del resto potremmo chiamarlo "il rischio di vivere".... nessuno ci garantisce da qualsiasi rischio in ogni caso, può anche succedere, ed è successo, che auto nuove già pagate poi non vengano consegnate da venditori lì lì per fallire. Ma, se uno sta solo a pensare a tutte queste possibilità, non campa più.... si prendono le precauzioni del caso, ma evitiamo di finire nella paranoia, eh.....?
 
Ultima modifica:
Io non farei mai un bonifico istantaneo ad un estraneo.
Penasci bene, il venditore incassa i soldi e poi sparisce senza fare il passaggio di proprietà.
La cosa più corretta, per entrambi, è andare nella sua banca farsi fare un assegno circolare in tua presenza. L'assegno lo tiene lui e, una volta in agenzia o in comune si fa uno scambio davanti a testimoni. Il venditore firma il passaggio e al contempo incassa il circolare.
Se l'acquirente abita a 2/300 km di distanza è meglio andare nella sua citta (rischiando di sprecare un pò di benzina in caso di mancata vendita) di buona mattina quando banche e agenzie sono aperte.
Ovviamente prima lui verrà da te per vedere l'auto e provarla e solo a cose praticamente fatte (con caparra anche minima) andrai tu nella sua città per incassare il circolare e fare il passaggio di proprietà
Io non ho mai avuto a disposizione testimoni per la consegna di un assegno circolare, almeno per le compravendite di veicoli : siamo sempre stati io ed il venditore / acquirente, e stop, e chi autenticava la firma (notaio o funzionario del Comune) non è mai entrato nel merito di come sia avvenuto il pagamento, che viene lasciato alle parti come cosa privata.

Nel caso degli immobili ho invece visto che, di solito - ma non credo sia prescritto, è solo una prassi - venivano fatte e tenute agli atti le fotocopie degli A/C.

In realtà, secondo quanto ho visto io (di questi passaggi di proprietà di veicoli, immobili esclusi, ne ho fatti con privati almeno una dozzina) ci si regola molto col buon senso, a seconda delle situazioni : quando ho preso la Cayman, ad esempio, ho dovuto fare bonifici a saldo ben prima della consegna, ma c'era di mezzo la Porsche italiana ed un leasing, ho avuto anche contatti diretti con loro ed ho visto tutti i documenti del caso, sono stato anche a casa del venditore.... insomma, non ritenevo di rischiare alcunché.

In altri casi, di più semplice ed immediata attuazione, ci si regola col buonsenso e coi consigli di chi ci è già passato.
 
Sarebbe interessante se qualche sito di annunci proponesse un intermediazione nella compravendita tra privati come ad esempio fanno subito.it o crono 24. Tu compri, paghi, la piattaforma trattiene il denaro finché l'acquirente dopo un piccolo periodo di prova di 3/5 giorni per valutare l'effettiva corrispondenza del veicolo all'annuncio da l'ok e a quel punto il pagamento viene versato al venditore. Volendo il sito potrebbe, con sovrapprezzo, offrire una consulenza super partes da parte di un incaricato di fiducia che ispeziona accuratamente la macchina valutandone le reali condizioni prima che questa venga consegnata all'acquirente.
Quasi quasi lancio una startup:emoji_grin:
 

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