<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Totem (Alfa Romeo) Super GT - versione termica | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Totem (Alfa Romeo) Super GT - versione termica

Quello che mi lascia perplesso è che si fa una riproduzione di un'auto che aveva prezzi "umani", era un'auto che potevano permettersi in tanti, la riedizione di oggi invece costa più di tanti modelli Ferrari, Lamborghini ecc.
 
Che senso ha usare il marchio Alfa Romeo se non utilizza una meccanica della casa?

Addirittura un motore costruito da una ditta terza?

Veramente....ma chi li deve comprare sti cosi?!

Il marchio c'è, così come lo scudetto, quindi evidentemente la Totem ha ottenuto una licenza speciale per utilizzarli, se no ci sarebbero già cause in corso. Ovviamente di fatto l'unica cosa Alfa è la forma esterna della vettura.
 
Quello che mi lascia perplesso è che si fa una riproduzione di un'auto che aveva prezzi "umani", era un'auto che potevano permettersi in tanti, la riedizione di oggi invece costa più di tanti modelli Ferrari, Lamborghini ecc.

E' esattamente quello che già è stato fatto con Lancia Delta, Lancia Stratos, Lancia 037, Alfa Romeo TZ, Lamborghini Countach (e forse ne dimentico qualcuna). Quindi è una cosa che economicamente rende bene.
C'è chi le compra questa macchine che ricordano miti del passato con motori potentissimi e prezzi stellari......
 
Il punto è che non può bastare l'estetica a definire un'Alfa Romeo.

Queste operazioni, che invece vanno in questa precisa direzione, sono l'antitesi dei valori della casa.
Sono l'elogio del ricarrozzo. Un Manifesto speculare e contrario di quello che invece dovrebbe essere la ricerca della meccanica e della performance
Telaio carbonio monoscocca fatto apposta per quest'auto, motore top...ma quale ricarrozzo??
 
ok, quindi tu pensi che non avrebbero mai dovuto fare questa operazione ..

Negli anni d'oro, Alfa Romeo fu la base di alcune delle più belle interpretazioni dei carrozzieri e delle carrozzerie italiane. Tanto da creare bellissime auto, anche solo a livello di prototipo, tuttora ammirabili al museo di Arese o nelle collezioni private.

Erano però appunto interpretazioni dello stile Alfa su meccaniche e motorizzazioni della casa. E nessuno si sarebbe sognato di disegnare un auto di Arese su una base "altra". Ne la casa l'avrebbe mai permesso.
Sarebbe stata una operazione non sense che ne avrebbe compromesso la riuscita e la credibilità agli occhi dell'osservatore.

Ribadisco il concetto: Alfa Romeo non è solo un bel vestito da disegnare. Sotto ci deve essere il "corpo" da vestire... altrimenti è mero esercizio di stile buono per le riviste, per i finti intenditori di auto e per qualche ricco annoiato che pensa di fare business mettendosi in garage qualche pezzo esotico.

E nell'immaginario della platea, certifica una volta di più che Alfa Romeo non è un costruttore ma un marchio che si fa costruire tutto. Compreso le speciality.
Non un gran biglietto da visita se si vuole competere con i premium tedeschi...
 
Ultima modifica:
È ovvio.

La mia critica infatti è tutta per stellantis

Cioè tu non avresti dato il permesso di usare marchio e scudetto. Mah, forse hai ragione, ma la linea è quasi identica alla Giulia GT (a parte le dimensioni maggiori) e chi la vede pensa subito a quale vettura di ispira.
Non so, è difficile dire se abbiano fatto bene o male ad autorizzare questa operazione, ma ripeto, la stessa cosa è stata fatta con tantissime vetture. Oltre a quelle che ho già citato ce ne sono state altre, come la Jaguar-e e ce ne saranno altre.

Comunque “ricarrozzo” è una definizione errata, come ha detto X_Bond, almeno lo è per me ovviamente.
E’ una vettura completamente nuova, al 100%, i cui ideatori, dato che esteticamente è chiaramente un “tributo” all’Alfa Romeo Giulia GT, hanno ottenuto di applicare un piccolo marchio Alfa.
 
Ultima modifica:
Negli anni d'oro, Alfa Romeo fu la base di alcune delle più belle interpretazioni dei carrozzieri e delle carrozzerie italiane. Tanto da creare bellissime auto, anche solo a livello di prototipo, tuttora ammirabili al museo di Arese o nelle collezioni private.

Erano però appunto interpretazioni dello stile Alfa su meccaniche e motorizzazioni della casa. E nessuno si sarebbe sognato di disegnare un auto di Arese su una base "altra". Ne la casa l'avrebbe mai permesso.
Sarebbe stata una operazione non sense che ne avrebbe compromesso la riuscita e la credibilità agli occhi dell'osservatore.

Ribadisco il concetto: Alfa Romeo non è solo un bel vestito da disegnare. Sotto ci deve essere il "corpo" da vestire... altrimenti è mero esercizio di stile buono per le riviste, per i finti intenditori di auto e per qualche ricco annoiato che pensa di fare business mettendosi in garage qualche pezzo esotico.

E nell'immaginario della platea, certifica una volta di più che Alfa Romeo non è un costruttore ma un marchio che si fa costruire tutto. Compreso le speciality.
Non un gran biglietto da visita se si vuole competere con i premium tedeschi...

Capisco .. ma intanto in generale alfa romeo è uno di quei brand che può permettersi di fare un numero limitato di un determinato modello e venderle tutte a prezzi esorbitanti. Anche con operazioni come questa …..
 
Capisco .. ma intanto in generale alfa romeo è uno di quei brand che può permettersi di fare un numero limitato di un determinato modello e venderle tutte a prezzi esorbitanti. Anche con operazioni come questa …..

Beh, questa la fa la Totem. Sicuramente l’Alfa prenderà delle royalties per l’uso del marchio e soprattutto per il “tributo” della linea alla mitica Giulia GT. E ciò fa lievitare ulteriormente il prezzo.
 
Se il motore non viene dal listino della casa, mi spieghi cosa c'è di Alfa Romeo in quel progetto?
nulla, per questo avrei preferito giocare la carta del futuro o osare comunque qualcosa di nuovo anzichè ripescare auto del passato. Non è un restomod e non ha nulla che la colleghi direttamente al marchio AlfaRomeo. I fratelli Frigerio hanno fatto una vettura classica alla vecchia maniera, usano il motore Bialbero AlfaRomeo di una volta eppure usano il marchio loro, la Effeffe Berlinetta è forse più Alfa della 4C ma è bella anche senza lo scudetto, è un interpretazione classica di un Alfa che sarebbe potuto nascere negli anni 50, fatta oggi come sarebbe stata fatta allora ma è la Effeffe Berlinetta. La Totem a mio avviso avrebbe potuto fare una coupè stile BMW M2 o M3 col marchio suo senza complessi, hanno fatto il telaio, hanno fatto il motore, lasciamoci il passato alle spalle e guardiamo al futuro
 
Capisco .. ma intanto in generale alfa romeo è uno di quei brand che può permettersi di fare un numero limitato di un determinato modello e venderle tutte a prezzi esorbitanti. Anche con operazioni come questa …..

Non più se i presupposti sono questi.

E cmq lo possono fare tanti marchi. Tutti quelli che hanno un grande passato da ricordare.

A partire da Lancia, per esempio
 

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