<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Suzuki……che avvenire? | Page 27 | Il Forum di Quattroruote

Suzuki……che avvenire?

Suzuki, Suzuki...a Roma è Boom di Ignis ....ha superato la Panda oramai per esemplari in strada

Ma non credo queste città possano dare il polso della situazione.
Suzuki rischia sempre di diventare in Italia marginale come Daihatsu o Mazda.
Eppure a benpensarci è assurdo: questi tre marchi, per loro storia in madrepatria, hanno sempre prodotto microscopici motori a benzina in micro auto genialmente sfruttate nello spazio. Modelli mai compresi qui ma ora , che il resize lo chiede, possono sfruttare un enorme know how.

Con Ignis la Suzuki ha dimostrato che tutti gli Adas elettronici possono essere montati in piccole auto mentre i nostri produttori le abbandonano affermando sia impossibile.
Ma poi i giapponesi , fiscalissimi e rigidissimi, mi cascano su freni sottodimensionati perché comunque con gli Adas ed a 60 orari i Test NCap si superano bene.

Dovrebbero imparare (anche i nostri) dai Koreani della Kia che su microauto come la Picanto, se vuoi, 4 freni a disco li puoi avere senza troppe scemenze sui "costi".
 
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Per il presente così dal nulla da oggi un Aumento di 1000 euro per Swift !
Sono andato venerdì per un preventivo e oggi senza nemmeno cambiare una vite sbam 1000 carte !!

e pensa che da qualche giorno per la swift si è passati da 21000 euro a 22000 che con lo sconto misero che fanno verrebbe 21000 (compresa ipt e met) se non hai un usato da rottamare altrimenti 19000...per una swift? nel maggio del 2021 alvolante pubblicava la prova della 1.2 top ed a quel tempo, cioè ieri, ne costava 18.800 circa....dopo un anno e mezzo hanno aumentato di oltre 3000 euro ma solo in Italia perchè se si va a guardare a casa dei vicini (francia, spagna, germania) il prezzo è al di sotto dei 19.000 per la top di gamma...direi che Suzuki dovrebbe vergognarsi un pò.
Auguro il meglio a a questa casa automobilistica ma i miei soldi non li vedrà
 
Pensate che nell'autunno 2020 con 22k ho preso la S-Cross e non avevo neanche l'auto da dare indietro con gli incentivi... ora sono convinto di aver fatto un affarone! :D
 

Interessante, perché in realtà in Europa l'addio alle endotermiche in pratica ci sarà visto che l'80% dei modelli saranno elettrici (contro il 20% del Giappone e il 15% dell'India), il che significa che molto semplicemente Suzuki non reputa fattibile affrontare gli ingenti investimenti che ci sarebbero da fare per adeguare i loro motori termici all'euro 7, probabilmente vista anche la quota di mercato, e dunque passa direttamente all'elettrico.
E secondo me questa situazione accomunerà tanti marchi che in Europa sono di nicchia. In sostanza, con l'euro 7 a vendere il termico in Europa rimarranno solo i grandi marchi europei, dove gli investimenti sono giustificati dalle vendite.
 
Che senso ha la jimny elettrica ? Boh. Non hanno ancora capito che le auto elettriche devono essere le city car. Il senso di un suv elettrico non lo capisco, ancora meno un fuoristrada

Quello che secondo me è il senso l'ho spiegato, ma cerco di esprimerlo più chiaramente: o elettrica o niente, perché devono rispettare Euro 7.
Ora, i grandi costruttori europei, quelli che vendono molto in Europa, non avranno grossi problemi a affrontare gli investimenti necessari per sviluppare un motore termico Euro 7, che a detta dei costruttori non è facile da fare e richiede molti investimenti, inoltre sapendo anche che saranno investimenti sprecati perché sarà verosimilmente l'ultimo termico. Ma siccome vendono molto in Europa riusciranno comunque a rientrare degli investimenti.
Diverso il discorso per Suzuki, ma anche tutti gli altri costruttori che in Europa sono di nicchia (infatti vedrete che in molti dovranno fare la stessa cosa): non avrebbe assolutamente senso investire milioni di euro per sviluppare un Euro 7 che venderanno in pochi esemplari e che non gli servirà a niente per il futuro. Perderebbero milioni di dollari.
Quindi, se vogliono continuare a vendere in Europa, hanno una sola alternativa: l'elettrico. Non a caso, questa elettrificazione viene fatta solo in Europa e non in Giappone e India. Si potrebbe pensare che sia una strategia, che forse loro si immaginano che nel 2030 gli europei vorranno solo le elettriche, e forse hanno anche ragione, ma io sinceramente credo che sia anche (o più che altro) un passaggio obbligato dalle norme europee che, per un piccolo costruttore, non giustificano i costi dello sviluppo di una motorizzazione euro 7.
 
Con Ignis la Suzuki ha dimostrato che tutti gli Adas elettronici possono essere montati in piccole auto mentre i nostri produttori le abbandonano affermando sia impossibile.
Ma poi i giapponesi , fiscalissimi e rigidissimi, mi cascano su freni sottodimensionati perché comunque con gli Adas ed a 60 orari i Test NCap si superano bene.

Dovrebbero imparare (anche i nostri) dai Koreani della Kia che su microauto come la Picanto, se vuoi, 4 freni a disco li puoi avere senza troppe scemenze sui "costi".

Attenzione: dai risultati di frenata non emerge però un significativo divario tra le due auto in oggetto. Ho trovato un test dove si misurano anche i metri di arresto con freni "caldi" e vedo che in quest'ultimo caso i risultati sono equivalenti.

Frenata con freni freddi:
100-0 km/h Suzuki Ignis: 39,2m
100-0 km/h Kia Picanto: 38,0m

Frenata con freni caldi:
100-0 km/h Suzuki Ignis: 39,3m
100-0 km/h Kia Picanto: 39,0 m

(Fonte: Auto motor und sport)

N.B. Questi test avvengono in questo modo:
Il veicolo è caricato con due persone e sacchi riempiti con acciaio granulato affinché raggiunga il peso massimo consentito. Successivamente, si arresta il veicolo frenando a partire da una velocità di 100 km/h per dieci volte di seguito. Questo comporta un intenso ciclo di accelerazione e frenata, durante il quale i dischi del freno possono riscaldarsi fino a temperature di 700 °C.
Durante questo test si valutano esclusivamente la prima ("a freddo") e la decima esecuzione di frenata ("a caldo")
 
Che senso ha la jimny elettrica ? Boh. Non hanno ancora capito che le auto elettriche devono essere le city car. Il senso di un suv elettrico non lo capisco, ancora meno un fuoristrada

Io invece la vedo bene una Jimmy elettrica: perfetta per andare in montagna senza inquinare l'ambiente e le persone che ci camminano.
Con anche una piccola batteria (per contenere il prezzo di vendita) si avrebbe comunque il vantaggio di non rimanere bloccati con la batteria scarica in quota perché basterebbe scendere a valle per ricaricarla quel tanto per rientrare a casa o raggiungere una colonnina a fondo valle.
 
Ultima modifica:
basterebbe scendere a valle per ricaricarla quel tanto per rientrare a casa o raggiungere una colonnina a fondo valle.
Se ti trovi una pietraia, anche in discesa non ti muovi senza trazione... Un mezzo del genere rischia di essere pericoloso, dato che anche coi riduttori un motore elettrico per adeguare la velocità di freno motore infinitamente (penso a scendere i 47 tornanti del Tenda tanto per dire) dovrebbe avere un reostato ad aria tipo i locomotori con frenatura elettrica, una volta saturata la batteria... IMHO eh, come sempre.
 
il jimny....... elettrico.....

devo andare a confessarmi.

Il mio GV compie 20anni in primavera e mi sa tanto che durerà a lungo...... col cavolo che mi avventuro in qualche mulattiera con quel coso.
 
Se ti trovi una pietraia, anche in discesa non ti muovi senza trazione... Un mezzo del genere rischia di essere pericoloso, dato che anche coi riduttori un motore elettrico per adeguare la velocità di freno motore infinitamente (penso a scendere i 47 tornanti del Tenda tanto per dire) dovrebbe avere un reostato ad aria tipo i locomotori con frenatura elettrica, una volta saturata la batteria... IMHO eh, come sempre.

Ma ragazzi, ma secondo voi non ci penseranno a questa cosa? Dai...
 

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