Suzuki, Suzuki...a Roma è Boom di Ignis ....ha superato la Panda oramai per esemplari in strada
Ma non credo queste città possano dare il polso della situazione.
Suzuki rischia sempre di diventare in Italia marginale come Daihatsu o Mazda.
Eppure a benpensarci è assurdo: questi tre marchi, per loro storia in madrepatria, hanno sempre prodotto microscopici motori a benzina in micro auto genialmente sfruttate nello spazio. Modelli mai compresi qui ma ora , che il resize lo chiede, possono sfruttare un enorme know how.
Con Ignis la Suzuki ha dimostrato che tutti gli Adas elettronici possono essere montati in piccole auto mentre i nostri produttori le abbandonano affermando sia impossibile.
Ma poi i giapponesi , fiscalissimi e rigidissimi, mi cascano su freni sottodimensionati perché comunque con gli Adas ed a 60 orari i Test NCap si superano bene.
Dovrebbero imparare (anche i nostri) dai Koreani della Kia che su microauto come la Picanto, se vuoi, 4 freni a disco li puoi avere senza troppe scemenze sui "costi".
Ma non credo queste città possano dare il polso della situazione.
Suzuki rischia sempre di diventare in Italia marginale come Daihatsu o Mazda.
Eppure a benpensarci è assurdo: questi tre marchi, per loro storia in madrepatria, hanno sempre prodotto microscopici motori a benzina in micro auto genialmente sfruttate nello spazio. Modelli mai compresi qui ma ora , che il resize lo chiede, possono sfruttare un enorme know how.
Con Ignis la Suzuki ha dimostrato che tutti gli Adas elettronici possono essere montati in piccole auto mentre i nostri produttori le abbandonano affermando sia impossibile.
Ma poi i giapponesi , fiscalissimi e rigidissimi, mi cascano su freni sottodimensionati perché comunque con gli Adas ed a 60 orari i Test NCap si superano bene.
Dovrebbero imparare (anche i nostri) dai Koreani della Kia che su microauto come la Picanto, se vuoi, 4 freni a disco li puoi avere senza troppe scemenze sui "costi".
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