Visto che dobbiamo stare in casa mi sono divertito a mettere in fila i dati della prova della (o dello? preferisco il femminile) Stelvio 2.0 benzina 280 CV 2017 contro il 2,0 200 CV del 2020.
Il 200 '20 ha il bel pack con sosp elettroniche e autobloccante, il vecchio no.
Cerchi da 20" per entrambe, con Michelin
Peso con pilota: 1900 kg contro 1875 del 17, praticamente identico e giustificato dalla maggiore dotazione (o dal pilota ingrassato).
Stranamente la ripartizione passa da 52/48 alla più equilibrata 51/49, per cui i 25 kg in più sono dietro.
Rumorosità praticamente identica. Buona.
Sospensioni: accelerazioni verticali praticamente identiche, quindi buone; però una delusione tecnica: l'idea dello smorzamento variabile è tecnicamente affascinante e mi sarebbe piaciuto un vantaggio per questa configurazione che però non c'è (solo sul pavé, ma poca roba). Anche sulla Giulia non erano emerse grandi differenze. Perché? Evidentemente conta anche la risposta delle molle che dipende dalla corsa, me il contributo degli ammortizzatori che viaggiano con la velocità dovrebbe essere più sensibile. Probabilmente vengono scelti settaggi delle valvole che variano poco per non impattare sull'handling, ma con la conseguenza che tra aperte e chiuse c'è poca differenza. Sintesi: non vale la candela.
Freni: uguali; ottimi.
E ora in pista.
Purtroppo 4R non riporta il giro di pista della 200 cv, per cui non sappiamo quanto avrebbe preso dalla 280 cv pur senza autobloccante.
Prestazioni: non c'è assolutamente storia. A parte i 20 km/h in più (232 contro 213) che lasciano il tempo che trovano (ma sono tanti), il 200 cv le prende alla grande sia sul breve 0-100 (5,6 s contro 7,3) che alla distanza del km (25,6 contro 28,4). Grandi differenze; pur non essendo la 200 cv certamente lenta, la 280 è veramente una schioppettata con tempi che anni fa avrebbero fatto gola a una Ferrari o Lamborghini (ma di quelle assatanate) o ad una buona moto 750.
Ah, ma vincerà sui consumi? Niente affatto: media di 9,9 km/l per il 280 contro i 10,4. Poca differenza.
Del resto la meccanica è praticamente identica, per cui a parità di prestazioni anche il consumo è analogo.
E allora perché un individuo mediamente intelligente dovrebbe prendere il 200 CV?: semplice, perché qualche meschino asso da scrivania del nostro governo borbonico per motivi ignoti ai più si è inventato il superbollo!
Il 200 '20 ha il bel pack con sosp elettroniche e autobloccante, il vecchio no.
Cerchi da 20" per entrambe, con Michelin
Peso con pilota: 1900 kg contro 1875 del 17, praticamente identico e giustificato dalla maggiore dotazione (o dal pilota ingrassato).
Stranamente la ripartizione passa da 52/48 alla più equilibrata 51/49, per cui i 25 kg in più sono dietro.
Rumorosità praticamente identica. Buona.
Sospensioni: accelerazioni verticali praticamente identiche, quindi buone; però una delusione tecnica: l'idea dello smorzamento variabile è tecnicamente affascinante e mi sarebbe piaciuto un vantaggio per questa configurazione che però non c'è (solo sul pavé, ma poca roba). Anche sulla Giulia non erano emerse grandi differenze. Perché? Evidentemente conta anche la risposta delle molle che dipende dalla corsa, me il contributo degli ammortizzatori che viaggiano con la velocità dovrebbe essere più sensibile. Probabilmente vengono scelti settaggi delle valvole che variano poco per non impattare sull'handling, ma con la conseguenza che tra aperte e chiuse c'è poca differenza. Sintesi: non vale la candela.
Freni: uguali; ottimi.
E ora in pista.
Purtroppo 4R non riporta il giro di pista della 200 cv, per cui non sappiamo quanto avrebbe preso dalla 280 cv pur senza autobloccante.
Prestazioni: non c'è assolutamente storia. A parte i 20 km/h in più (232 contro 213) che lasciano il tempo che trovano (ma sono tanti), il 200 cv le prende alla grande sia sul breve 0-100 (5,6 s contro 7,3) che alla distanza del km (25,6 contro 28,4). Grandi differenze; pur non essendo la 200 cv certamente lenta, la 280 è veramente una schioppettata con tempi che anni fa avrebbero fatto gola a una Ferrari o Lamborghini (ma di quelle assatanate) o ad una buona moto 750.
Ah, ma vincerà sui consumi? Niente affatto: media di 9,9 km/l per il 280 contro i 10,4. Poca differenza.
Del resto la meccanica è praticamente identica, per cui a parità di prestazioni anche il consumo è analogo.
E allora perché un individuo mediamente intelligente dovrebbe prendere il 200 CV?: semplice, perché qualche meschino asso da scrivania del nostro governo borbonico per motivi ignoti ai più si è inventato il superbollo!