<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Spegnimento motore e consumi | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Spegnimento motore e consumi

KevlarCarbonio ha scritto:
Allora, direi che non si possono paragonare le macchine di 25 anni fa con le attuali, come hai fatto tu nel tuo post.
Le macchine dotate di start and stop hanno batterie progettate per eseguire molti avviamenti consecutivi e gli stessi motorini vengono dimensionati ad oc. E' chiaro che spegnere e riaccendere una macchina che monta componentistica tradizionale è un'altra cosa, ma per le macchine nuove, i costruttori hanno preso i dovuti accorgimenti. Inoltre, il colpo di calore oramai è una cosa legata al passato, le macchine moderne hanno tutta una serie di accorgimenti per evitarli (ad esempio ventola che continua a girare anche a macchina spenta).
Saluti

tuttavia quando uno riavvia e parte subito, spesso con accelerazioni importanti, se il motore è rimasto spento a lungo i condotti olio non sono perfettamente pieni, e la cosa non è proprio una passeggiata di salute per il motore (soprattutto per motori turbocompressi).
non vorrei che per ovviare al problema utilizzino olio speciale e filtri olio particolari per cui il "risparmio" dello stop&start (che, ricordiamolo, è soprattutto un risparmio di CO2 nei cicli omologativi, quanto lo sia nella realtà nessuno lo sa) te lo mangi più che abbondantemente ai tagliandi.

sulla questione del colpo di calore quello che dici è vero se il motore ha una pompa acqua elettrica indipendente, perchè diversamente se l'acqua non gira non hai grande beneficio dalla ventola in funzione.

in definitiva, io la vedo così:

:thumbup: VANTAGGI:
- minore emissione di CO2 e consumi carburante nel ciclo urbano (un 10% ad essere ottimisti);


:thumbdown: SVANTAGGI:
- maggior stress meccanico;
- maggior stress elettrico;
- riparazione di eventuali guasti più onerosa;
- tagliandi più onerosi (?);


a mio avviso, lo S&S è utilissimo per le case, molto meno per i consumatori. :D

ciao!
 
ATTENZIONE!
Io spengo e riaccendo perche':
- Ho un motore aspirato raffreddato ad aria
- Si accende entro il secondo giro
- Lo faccio UNA volta a viaggio, a un certo semaforo lungo.

NON bisogna spegnere il motore, specie se si e' tirato fino a quel momento, con motori turbocompressi, e comunque motori raffreddati ad acqua, nel traffico cittadino, dove il motore e' facilmente surriscaldato e la pompa dell'acqua deve funzionare per permettere alle ventole di raffreddare il liquido.
Inoltre, continui spegnimenti e accensioni stressano il motorino e, soprattutto, la batteria, la cui vita viene notevolmente ridotta e la cui carica decresce notevolmente.
Considerate che una singola accensione mette a dura prova la batteria. Figuriamoci farne 4-5 nel giro di poche centinaia di m.
 
Bisogna dire che i sistemi stop & start sono molto stressanti per batteria, impianto elettrico e motorino d'avviamento. Alla fine quello che risparmi da una parte lo devi spendere dall'altra. E anche le batterie usate inquinano mica male...
 
cosa hai una vecchia porsche che `e raffreddato ad aria? o un trattore deutz? :D

beh anche se `e raffrddato ad aria il colpo di calore lo sente..perche` presumo che sia a ventilazione forzata....ma cmq affari tuoi

99octane ha scritto:
ATTENZIONE!
Io spengo e riaccendo perche':
- Ho un motore aspirato raffreddato ad aria
- Si accende entro il secondo giro
- Lo faccio UNA volta a viaggio, a un certo semaforo lungo.

NON bisogna spegnere il motore, specie se si e' tirato fino a quel momento, con motori turbocompressi, e comunque motori raffreddati ad acqua, nel traffico cittadino, dove il motore e' facilmente surriscaldato e la pompa dell'acqua deve funzionare per permettere alle ventole di raffreddare il liquido.
Inoltre, continui spegnimenti e accensioni stressano il motorino e, soprattutto, la batteria, la cui vita viene notevolmente ridotta e la cui carica decresce notevolmente.
Considerate che una singola accensione mette a dura prova la batteria. Figuriamoci farne 4-5 nel giro di poche centinaia di m.
 
Grattaballe ha scritto:
A tale proposito, a costo quasi zero, auspicherei i semafori tipo Austriaco o Tedesco, col conto alla rovescia (oppure il giallo...) prima del verde in modo che risulti evidente quanto manca alla ripartenza.

Ma forse chiedo troppo.......al giorno d'oggi ti trapiantano il fegato di un maiale, ma queste putt@nate non si riescono a fare.... :evil: :evil:
per quanto ti possa sembrare incredibile questi semafori sono la maggioranza nella città dove vivo, Chieri.
Il conto alla rovescia c'è sia per il verde che per il rosso(con le cifre sul display che assumono lo stesso colore della luce del semaforo) e lo trovo comodissimo per rallentare piano piano di freno motore e ripartire in movimento riducendo i consumi per esempio...
Quello che più mi fa incazzare però è il fatto che persino col conto alla rovescia allo scattare del verde la fila impiega sempre tempi biblici a ripartire, la bradipizzazione dell'automobilista medio italiano ormai è diffusissima
 
skid32 ha scritto:
cosa hai una vecchia porsche che `e raffreddato ad aria? o un trattore deutz? :D

beh anche se `e raffrddato ad aria il colpo di calore lo sente..perche` presumo che sia a ventilazione forzata....ma cmq affari tuoi

99octane ha scritto:
ATTENZIONE!
Io spengo e riaccendo perche':
- Ho un motore aspirato raffreddato ad aria
- Si accende entro il secondo giro
- Lo faccio UNA volta a viaggio, a un certo semaforo lungo.

NON bisogna spegnere il motore, specie se si e' tirato fino a quel momento, con motori turbocompressi, e comunque motori raffreddati ad acqua, nel traffico cittadino, dove il motore e' facilmente surriscaldato e la pompa dell'acqua deve funzionare per permettere alle ventole di raffreddare il liquido.
Inoltre, continui spegnimenti e accensioni stressano il motorino e, soprattutto, la batteria, la cui vita viene notevolmente ridotta e la cui carica decresce notevolmente.
Considerate che una singola accensione mette a dura prova la batteria. Figuriamoci farne 4-5 nel giro di poche centinaia di m.
ehm da quelo che ho capito ha un'harley, infatti parlava di moto.......e nei semafori lunghi anch'io che ho il ktm raffreddato a liquido spengo, soprattutto d'estate in quanto se l'acqua sale e s'attacca la ventola l'aria calda ti cuoce.....
 
dukeiiktm ha scritto:
per quanto ti possa sembrare incredibile questi semafori sono la maggioranza nella città dove vivo, Chieri.
Il conto alla rovescia c'è sia per il verde che per il rosso(con le cifre sul display che assumono lo stesso colore della luce del semaforo) e lo trovo comodissimo per rallentare piano piano di freno motore e ripartire in movimento riducendo i consumi per esempio...
Quello che più mi fa incazzare però è il fatto che persino col conto alla rovescia allo scattare del verde la fila impiega sempre tempi biblici a ripartire, la bradipizzazione dell'automobilista medio italiano ormai è diffusissima
Ohh, un quasi compaesano!
Abito a Pino, e giro spesso a Chieri. Come dicevo già in 1 post precedente, dalle ns parti siamo AVANTI coi semafori col timer; io la trovo una soluzione ottima.
Anche lì poi, c'è chi riesce a vanificare il vantaggio mettendoci del suo, ma se si ha 1 po' di testa il timer mi sembra molto utile!
Bye
 
stefano_68 ha scritto:
dukeiiktm ha scritto:
per quanto ti possa sembrare incredibile questi semafori sono la maggioranza nella città dove vivo, Chieri.
Il conto alla rovescia c'è sia per il verde che per il rosso(con le cifre sul display che assumono lo stesso colore della luce del semaforo) e lo trovo comodissimo per rallentare piano piano di freno motore e ripartire in movimento riducendo i consumi per esempio...
Quello che più mi fa incazzare però è il fatto che persino col conto alla rovescia allo scattare del verde la fila impiega sempre tempi biblici a ripartire, la bradipizzazione dell'automobilista medio italiano ormai è diffusissima
Ohh, un quasi compaesano!
Abito a Pino, e giro spesso a Chieri. Come dicevo già in 1 post precedente, dalle ns parti siamo AVANTI coi semafori col timer; io la trovo una soluzione ottima.
Anche lì poi, c'è chi riesce a vanificare il vantaggio mettendoci del suo, ma se si ha 1 po' di testa il timer mi sembra molto utile!
Bye
saluti anche a te, trovo deprimente però che ai miglioramenti nel reparto semaforico si contrappongano i peggioramenti nella strada di comunicazione fra pino e chieri, queste 2 nuove rotonde dai tempi di completamento biblici stanno causando più danni che benefici, per non parlare dei 3 piccoli semafori consecutivi prima di pino, li altro che timer ci vorrebbe nelle ore di punta......
bye
 
dukeiiktm ha scritto:
per quanto ti possa sembrare incredibile questi semafori sono la maggioranza nella città dove vivo, Chieri.Il conto alla rovescia c'è sia per il verde che per il rosso(con le cifre sul display che assumono lo stesso colore della luce del semaforo) e lo trovo comodissimo per rallentare piano piano di freno motore e ripartire in movimento riducendo i consumi per esempio...
Quello che più mi fa incazzare però è il fatto che persino col conto alla rovescia allo scattare del verde la fila impiega sempre tempi biblici a ripartire, la bradipizzazione dell'automobilista medio italiano ormai è diffusissima

:shock: :shock: Miiiiiiiiiinchia, vengo a stare dalle vostre parti.....qui da me sono manco intelligenti. Me ne toccano due che diventano rossi così, a c@zzo, anche se dalle altre direzioni non arriva nessuno. :twisted: :twisted:
 
Ringrazio tutti per i contributi al thread.
Alla fine, per auto senza dispositivi tipo "stop and start", mi pare di potere sintetizzare che le soste brevi comportino sostanzialmente gli stessi problemi di affidabilità di 25 anni fa, mentre sui consumi c'è un effettivo miglioramento, grazie all'iniezione elettronica.
 
[
qui da me sono manco intelligenti. Me ne toccano due che diventano rossi così, a c@zzo, anche se dalle altre direzioni non arriva nessuno. :twisted: :twisted:

sono impianti semaforici dispettosi :D quelli che ti misurano la velocità della macchina e se vai oltre i 50 kmh scattano sul rosso. :rolleyes:
 
dukeiiktm ha scritto:
saluti anche a te, trovo deprimente però che ai miglioramenti nel reparto semaforico si contrappongano i peggioramenti nella strada di comunicazione fra pino e chieri, queste 2 nuove rotonde dai tempi di completamento biblici stanno causando più danni che benefici, per non parlare dei 3 piccoli semafori consecutivi prima di pino, li altro che timer ci vorrebbe nelle ore di punta......
bye
La situazione traffico sta diventando sempre + drammatica, stiamo cmq parlando di palliativi che... aiutino a rendere + sopportabili i tempi d'attesa, ma che di certo nn risolvono alla base il problema dell'intasamento costante sulle strade.
Tuttavia, la soluzione di tale problema temo sia una sola: diminuire il traffico automobilistico sulle strade. Ormai guidare nel traffico ha ben poco a che fare cn la passione, e lo dice un appassionato di motori :!:
Bye
 
cognizionezero ha scritto:
giacomogiuseppe ha scritto:
ho cercato di valutare il consumo al minimo della Clio; ebbene è di circa 1 litro per ora.....quindi non del tutto trascurabile....
saluti

personalmente, prima di spegnere e riaccendere il motore ogni volta per un guadagno" a motore spento" in media di 60 s (tempo di arrivare al semaforo rosso, di capire che non sta per scattare il verde etc. etc. etc.) e rischiare alla lunga di mandare a pallino batteria e/o motorino d'avviamento [avviamento per il quale poi sono pignolo e non do chiave sino a quando tutte le spie sono spente...] preferisco spendere 0.0167 l di benzina in più ad ogni semaforo (= 0.02 euro) e/o accelerare meno fino al semaforo successivo.

ciao!
caro cognizione, non ho detto che di solito spenga il motore ai semafori, né che sia conveniente farlo... ho solo citato un dato...dieci minuti di arresto ai semafori con quella macchina a motore acceso sono poco meno di 200 cm 3 di carburante, ciao
 
stratoszero ha scritto:
Ringrazio tutti per i contributi al thread.
Alla fine, per auto senza dispositivi tipo "stop and start", mi pare di potere sintetizzare che le soste brevi comportino sostanzialmente gli stessi problemi di affidabilità di 25 anni fa, mentre sui consumi c'è un effettivo miglioramento, grazie all'iniezione elettronica.

Vabbè che ho una macchina nata apposta per questo.
Vabbé che la mia macchina tiene il motore fermo anche in movimento, ma un giorno, e dotato di strumento ho fatto un esperimento cittadino.

Il primo caso - domenica:
24082008rp6.jpg


Come potete notare, ho fatto 19,35 km in 44:09 minuti, alla discreta media di 26 km/h e un decente 4,0 l/100 km. Il termico è rimasto acceso per il 27% del tempo, ovvero era spento per 32:07 minuti. Sapendo che al minimo questo motore consuma 0,5 litri all'ora, teroricamente non ha bruciato 0,268 litri. Se aggiungo questa benzina al chilometraggio, ottengo 5,38 l/100 km. Quindi lo Stop & Go mi ha fatto risparmiare 1,38 l/100 km.

Secondo caso: lunedì:
25082008vn4.jpg

Più traffico, più strada: 28,33 km in 1:34:40 - media 18 km/h e un peggior 4,5 l/100 km. Il termico è rimasto acceso per solamente il 25% del tempo quindi è rimasto spento per ben 71 minuti esatti (impressionante). Tecnicamente esso non ha bruciato 0,592 litri di benzina. Se aggiungo questa benzina al chilometraggio, ottengo un 6,59 l*100 km. In questo caso lo Stop & Go mi ha fatto risparmiare ben 2 litri ogni 100 km.

E non ho il motorino d'avviamento! :D
 

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