<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Piacere di Guida? cosa è? | Il Forum di Quattroruote

Piacere di Guida? cosa è?

Spesso si parla di piacere di guida, ma ovviamente ognuno ha il suo personale concetto di piacere, per voi cosa significa?

Per me il piacere di guida è l'abilità con cui una vettura riesce a coniugare sportività e praticità d'uso.
Mi piace guidare perchè farlo è divertente, emozionante e al tempo stesso rilassante.
Mi piace guidare perchè farlo non mi stanca, così da poter guidare a lungo.
Mi piace percorrete un misto stretto perchè la mia auto riesce a fare ciò che desidero che faccia e perchè vada dove desidero che vada, mi piace sentire il posteriore che controlla e comanda la trazione senza assumere comportamenti non prevedibili e senza limitare le mie ambizioni sportiveggianti. Mi piace usare il volante e l'acceleratore per trovare il mio mix tra potenza e direzionabilità.

L'auto in grado di trasmettermi un piacere di guida come lo intendo io deve avere le seguenti caratteristiche in ordine di importanza:

-trazione posteriore
-sterzo diretto
-distribuzione ottimale dei pesi circa 50/50 ant/post
-assetto piatto
-motore benzina con elevato range di utilizzo
-vero cambio sequenziale veloce (no a variazione continua)
-posizione di guida confortevole
-corona volante ridotta
-possibilità di escludere totalmente l'ESP
-motore silenzioso
-silenziosità interna
 
Sicuramente per me il piacere di guida significa

"Mi piace guidare perchè farlo è divertente, emozionante e al tempo stesso rilassante. "

Ad uno che guida deve piacere la propria auto, poi anche guidare in genere!!!
 
:shock: Chi dice che la distribuzione ottimale dei pesi è 50/50? E se non l'avesse, magari per poco, te ne accorgeresti? :?:

E alla posizione di guida, vuoi aggiungere un aggettivo o ti va bene una qualsiasi, basta che ce l'abbia? :D
 
Per me vuol dire prendere, andare, e arrivare a destinazione fresco come una rosa.
Quindi comfort e sicurezza.
Cosa si guida non fa differenza, basta che offra queste due cose.
:D
 
Per me è sentire l'auto come un tuo prolungamento, che obbedisce ai comandi come tu vuoi, e non come i suoi limiti impongono.
Chiaramente, ci vuole anche il percorso giusto, come un bel misto in strade non troppo trafficate, magari con un bel paesaggio ed una bella giornata intorno.
Se ci aggiungi la parola spider è ancora meglio.
 
E' sbagliato il titolo. Bisognerebbe intitolarlo "Piacere di Guida? Cos'era?".

Ormai guidiamo auto pesanti e strozzate. Le guidiamo in una giungla di autovelox e di traffico.

Il piacere di guida era quando, 20 o 30 anni fa avevi un'auto leggera, con le marce corte e il motore rombante. Il traffico era poco e non rischiavi la patente ad ogni cespuglio.

Bastava anche una Autobianchi A112 o una 127 prima serie.
L'Alfa 33 a carburatori era una goduria unica.

Ora che auto ci sono che con pochi soldi ti fanno anche divertire? Non so. E non lo voglio neanche sapere perchè con lo stipendio devo campare, non pagare le multe.

Per fortuna ho ancora una moto con 4 bei carburatori (Mikuni) e mi vado a divertire per le stradine semideserte di montagna lontano da questo mondaccio infame.
 
alexone68 ha scritto:
Spesso si parla di piacere di guida, ma ovviamente ognuno ha il suo personale concetto di piacere, per voi cosa significa?

Per me il piacere di guida è l'abilità con cui una vettura riesce a coniugare sportività e praticità d'uso.
Mi piace guidare perchè farlo è divertente, emozionante e al tempo stesso rilassante.
Mi piace guidare perchè farlo non mi stanca, così da poter guidare a lungo.
Mi piace percorrete un misto stretto perchè la mia auto riesce a fare ciò che desidero che faccia e perchè vada dove desidero che vada, mi piace sentire il posteriore che controlla e comanda la trazione senza assumere comportamenti non prevedibili e senza limitare le mie ambizioni sportiveggianti. Mi piace usare il volante e l'acceleratore per trovare il mio mix tra potenza e direzionabilità.

L'auto in grado di trasmettermi un piacere di guida come lo intendo io deve avere le seguenti caratteristiche in ordine di importanza:

-trazione posteriore
-sterzo diretto
-distribuzione ottimale dei pesi circa 50/50 ant/post
-assetto piatto
-motore benzina con elevato range di utilizzo
-vero cambio sequenziale veloce (no a variazione continua)
-posizione di guida confortevole
-corona volante ridotta
-possibilità di escludere totalmente l'ESP
-motore silenzioso
-silenziosità interna
Oppure un bel cambio manuale :thumbup:

Anche il sound fa la sua parte. La mia, per esempio, fa un suono di carburatore che le auto odierne non fanno più :D
 
Io ci aggiungerei ......" Il tutto ad un prezzo equilibrato " ....."magari non sopra i 40 mila euro"....ed ecco che la tua auto ideale diventa solo un sogno per la maggior parte di tutti noi!!
 
galbarex ha scritto:
Questa sera, al volante di una cattivissima Fiesta TDCI, facevo lo slalom sulla tangenziale di Napoli (una cosa che da me a Padova non oserei nemmeno pensare, ma qui lo fanno quasi tutti). Il tutto con l'ultimo CD dei B-52's a palla. Vero piacere di guida, non c'è che dire... :twisted:

Guarda, non ti mando a quel paese solo per i B-52's... ;)
 
84Christian ha scritto:
marimasse ha scritto:
Un essere praticamente estinto, di cui esiste qualche traccia soltanto nella pubblicità.
Chi l'ha detto, lo si può ritrovare con un auto anni '90, oppure spendendo qualcosina per una sportiva.

Christian, conoscendo marimasse, intendeva riferirsi alle strade, al traffico e alle multe, non alle macchine. :?
 

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